Letterato italiano (Tolentino 1856 - Apiro, Macerata, 1936), nipote di Giovanni; professore nelle scuole medie, poi provveditore agli studî di Chieti e di Ascoli Piceno; autore di un Compendio storico [...] della letteratura italiana, di un commento alla Divina Commedia e di un Dizionario della lingua italiana, più volte ristampato ...
Leggi Tutto
Uomo politico italiano (Apiro 1899 - Roma 1964). Antifascista, democratico cristiano e partigiano, fu direttore delle Finanze del governo partigiano dell'Ossola. Deputato dal 1946 al 1964, fu sottosegretario [...] alle Finanze nel 4º gabinetto De Gasperi e al Tesoro nel 6º; poi ministro dei Trasporti (1951-53) e dell'Industria e Commercio (agosto 1953 - gennaio 1954). Dal 1959 al 1963, fu presidente dell'Alta Autorità ...
Leggi Tutto
Letterato italiano (Apiro, Macerata, 1838 - Roma 1902); insegnante di scuole medie, poi (1881) professore di letteratura italiana all'univ. di Palermo; dal 1890 alla morte deputato al parlamento. I suoi [...] studî si volsero particolarmente a Leopardi (Studi leopardiani, 1901, e edizione delle opere), a Petrarca e al Seicento; ma va ricordato anche il Manuale della letteratura italiana nel sec. XIX (1882-87) ...
Leggi Tutto
Uomo politico italiano (Apiro 1833 - Roma 1911). Segretario del governo provvisorio di Camerino nel periodo delle annessioni (1859), fu deputato dal 1867 al 1892, poi senatore, sottosegretario alla Pubblica [...] Istruzione (1887-91) e consigliere di stato; socio nazionale dei Lincei (1883). Traduttore delle Orazioni di Demostene (1888-89), scrisse, tra l'altro, La sapienza politica del conte di Cavour e del principe ...
Leggi Tutto
Soprannome del sottodatario vaticano Francesco Canonici (Apiro 1609 - Roma 1652). A fine di lucro falsificò documenti, sfruttando la stima che aveva per lui papa Innocenzo X per ottenerne la firma. Denunciate [...] le falsificazioni dal futuro cardinale Fabio Chigi, fu condannato a morte e giustiziato ...
Leggi Tutto
CANONICI MASCAMBRUNI, Francesco
Gian Paolo Brizzi
Nacque ad Apiro, nel Maceratese, l'11 giugno 1609, da Guido e una Portia. Si recò molto giovane a Roma, dove si guadagnò da vivere lavorando saltuariamente [...] , poiché vi erano molti funzionari implicati direttamente o indirettamente, che dovevano ancora essere giudicati.
Fonti e Bibl.: Apiro, Arch. parrocchiale, Libro battesimale del 1609; Bibl. Apost. Vat., Barb. lat. 4885, cc. 15-19: Relazione fatta ...
Leggi Tutto
MALVESTITI, Pietro
Matteo Truffelli
Nacque il 26 giugno 1899 ad Apiro, in provincia di Macerata, da Giovanni e da Ernesta Garzonio, primo di dieci figli. Durante gli anni dell'infanzia e dell'adolescenza [...] i frequenti spostamenti del padre, ufficiale dei carabinieri, portarono il M. in diverse città, fino a terminare gli studi di ragioneria a Bergamo, ospite del collegio S. Alessandro. Arruolatosi nel giugno ...
Leggi Tutto
CIMA, Giovanni
Michele Franceschini
Figlio di Benuttino, signore di Cingoli e senatore di Roma, e di Ambrosina di Giovanni conte dell'Anguillara, successe al padre, morto nel 1400, nel vicariato della [...] al C., dietro pagamento di 5.000 fiorini d'oro. Ma, versata la cifra, non fidandosi di Braccio, il C. fece presidiare Apiro dalle stesse milizie di Martino da Faenza. Braccio da Montone attaccò allora Cingoli, sconfisse il C. e mise al governo della ...
Leggi Tutto
BENEDETTI, Pietro
Piero Damilano
Nacque ad Assisi circa l'anno 1685. Frate minore conventuale e compositore, a causa dell'omonimia con un altro compositore vissuto a Firenze nella prima metà dello stesso [...] (non Spoleto, come erroneamente scrive il Fétis e altri dopo di lui), fu maestro di cappella nella chiesa di S. Urbano in Apiro, a partire almeno dal 1714, secondo la dedica della sua Opera Prima, Offertorii per tutte le Domeniche minori dell'anno. A ...
Leggi Tutto