DELLA CORNIA, Corniolo
Paolo Viti
Le notizie sulla vita del D. sono scarse, nonostante la sua appartenenza ad una famiglia perugina che già nella prima metà del secolo XIV aveva acquistato un certo [...] ai volatili (distinti anch'essi alfabeticamente): prima quelli "che sono da nutricare in villa" (a lungo si parla delle api), e poi quelli rapaci. Nel decimo e ultimo libro si danno insegnamenti e consigli per una proficua coltivazione dei campi ...
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DELLA VALLE, Francesco
Paolo Procaccioli
Nacque ad Aiello, presso Cosenza, e non nel capoluogo, come pure è stato sostenuto (in un sonetto Alla città di Cosenza dice chiaramente: "presso al tuo seggio [...] Nuova aggiunta), che accanto alle presenze boiardesche e strozziane registrano anche quella di un minore come Francesco Bracciolini dell'Api, anch'esso umorista.
Del D. (la cui scomparsa prematura è lamentata dall'Eritreo: 〈i in ipso enim aetatis ...
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LAVAGNINO, Angelo Francesco
Lorenzo Dorelli
Nacque a Genova il 22 febbr. 1909, da Alessandro e da Luisa Bussola. Frequentò il conservatorio G. Verdi di Milano, dove studiò violino con A. Fossa e composizione [...] - O. Pellini.
Composizioni: Malafonte, opera teatrale in tre atti, su libretto di A. Borella (1952); per orchestra: Volo d'api (1932); Ouverture a La locandiera di C. Goldoni (1933); Tempo alto (1938), Inno vesperale, Pocket Symphony, per archi (1949 ...
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FERRARI, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Siena: la sua data di nascita oscilla, nelle fonti, tra il 1582 ed il 1585. Nei vari documenti che lo riguardano, contenuti nei Catalogi dell'Archivum [...] principium qui, sedente Urbano VIII, Romae florebant, che nel primo foglio porta in margine disegni di fiori ed api, opera probabilmente di uno scriba barberiniano. La scrittura è la stessa che si incontra ancora nel commento sovrastante alcune ...
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MANCA DELL'ARCA, Andrea
Pietro Giovanni Sanna
Nacque a Sassari l'8 luglio 1707 dai nobili Carlo Manca Martinez e Cecilia Dell'Arca (non nel 1716, come ritenne la storiografia ottocentesca e prevalentemente [...] , già alla fine degli anni Quaranta. Lo si evince da diversi indizi e riferimenti testuali, come dalla chiusa del capitolo sulle api, in cui il M. non esitò a collegare il sollievo per l'ormai completata stesura di quella parte alla soddisfazione per ...
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GREUTER, Matthäus
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio dell'orafo Konrad di Kempten, nacque intorno al 1565-66 probabilmente a Strasburgo, dove il padre è documentato dal 1564 al 1594, anno della morte. [...] card. Barberino restitutis, ibid. 1625) per il quale eseguì quindici incisioni.
È assai nota anche l'incisione con le api per la Melissographia di F. Stelluti (ibid. 1625), concepita come un omaggio all'emblema araldico del papa regnante, primo ...
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COMINETTI, Giuseppe
Alessandra Quattordio
Nato a Salasco Vercellese il 28 ott. 1882 da Antonio e da Maria Carignano, ricevette la prima educazione artistica a Torino, ove, negli ultimi anni dell'Ottocento, [...] con la vivacità delle raffigurazioni fra le quali spiccano fiori (la rosa), uccelli (il pavone), rettili, insetti (le api), fiamme guizzanti, allusive a significati simbolici e riecheggianti alcuni aspetti dell'art déco.
Dal 1922 al 1926 il C ...
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Regista cinematografico greco, nato il 27 aprile 1936 ad Atene. La sua opera rappresenta il trionfale riemergere di una cultura nazionale che le vicende storiche interne avevano oscurato dallo scenario [...] Mastroianni, un anziano apicoltore parte dall'Epiro verso il Sud con le sue arnie e si lascia infine uccidere dalle api, in un viaggio estremo che un'ultima, inaspettata passione sottolinea amaramente. A O melissokomos si contrappone in un certo ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] Pietole. È un poeta "trippiferum": ben nutrito da una merla (quasi come Platone, nutrito nella leggenda da uno sciame di api) e allevato dal precettore Cocaio (cocaius, coconus, cocchiume, tappo della botte). Dal vino dunque e da gran piatti di ...
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DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] altri la rivista Napoli nobilissima, e nello stesso anno subentrò - insieme con R. Bracco - a Matilde Serao presso la rubrica Api, mosconi e vespe del Corriere di Napoli. Ma ormai la sua parabola giornalistica volgeva al termine (una raccolta di suoi ...
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api
s. m. [dal fr. api, prob. der., a sua volta, dell’ital. appio1]. – Varietà di mele di diversa origine, che comprende l’a. piccolo, coltivato in Francia, Inghilterra e anche in Italia (come varietà invernale), a frutto piccolo, giallo pallido,...