CANE, Carlo
Franco R. Pesenti
Figlio di Francesco e di una Margherita, nacque a Gallarate il 15 dic. 1615 secondo la notizia del Vesme che fa anche unaaccurata distinzione (non sempre chiara nella storiografia) [...] la sospensione dei gesti. Del 1661 sono gli affreschi della sesta cappella a sinistra della chiesa della certosa di Pavia, con le Api che suggono dalla bocca di s. Ambrogio bambino e S.Ambrogio che vieta l'ingresso al tempio a Teodosio.
Qui il colore ...
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LANDRIANI, Paolo Camillo, detto il Duchino
Micaela Mander
Figlio di Gerolamo, nacque nel 1562, come è attestato dall'atto di morte (Montinari, p. 128). A proposito del luogo di nascita è stata di recente [...] ai primissimi anni del Seicento), piacesse anche allo spirito conservatore della committenza laica ufficiale è attestato dal Miracolo delle api, opera già collocata nella cappella del tribunale di provvisione e ora nei Musei civici (V. Zani), e dai ...
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MANENTI (Manetti), Orazio
Emilia Capparelli
Non sono noti data e luogo di nascita di questo mosaicista restauratore, attivo a Roma tra il 1653 e il 1675; alcune fonti indicano un'origine sabina (Baldinucci; [...] 'iscrizione. In onore del cardinale committente del restauro fu aggiunto il cespo di fiori su cui sono posate le api simboleggianti la famiglia Barberini. Tecnicamente il M. riprese dell'originario mosaico soltanto il modo di disporre i filari delle ...
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BOCCHI, Amedeo
Valerio Terraroli
Figlio del pittore Federico e di Cielia Cacciani, nacque a Parma il 24 ag. 1883. Dopo aver appreso dal padre i primi rudimenti dell'arte entrò all'Accademia di belle [...] , parete orientale La Ricchezza. Gli affreschi sono raccordati da cinque pannelli alternati raffiguranti favi su cui calano sciami d'api (rilievo in pastiglia dorata). La sala inoltre è arricchita da mobili eseguiti su disegno del B. in legno d ...
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COACCI (Coaci)
Luigi Ficacci
Famiglia di argentieri di origine marchigiana, attivi fra il XVIII e XIX sec. Di essi Vincenzo, figlio di Giovanni Battista, nacque a Montalboddo (oggi Ostra, in provincia [...] cambiare la posizione dei cavalli, per l'uso dei calamai, dissimulati nei basamenti dei "colossi", per l'azionamento delle api intorno alla fontana, è un capolavoro di razionalità e di nitido classicismo tanto nella disposizione compositiva che nelle ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] alla progettazione e costruzione di numerose fontane: la Barcaccia di piazza di Spagna (1627-29), il Tritone (1642-43) e le Api (1644) di piazza Barberini, mentre i suoi progetti per la Fontana di Trevi (1641-42) non furono mai eseguiti.
Urbano VIII ...
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GENTILE (Gentili), Antonio, detto Antonio da Faenza
Marina Cipriani
Figlio dell'orafo Pietro e di Ginevra Armenini, nacque a Faenza nel 1519.
Riguardo al padre si hanno molte testimonianze documentarie; [...] (Chadour, p. 134); in quella circostanza nei lavori eseguiti nel Cinquecento furono inseriti degli anelli con le api dello stemma barberiniano (Colasanti).
La critica ha affrontato il problema attributivo delle varie parti che compongono l'opera ...
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LOCATELLI (Lucatelli), Pietro
Laura Di Calisto
Figlio di un "merciarolo" bergamasco, nacque a Roma nella parrocchia di S. Marco intorno al 1637 (Manieri Elia, 1993, pp. 253 s.).
Per la data di nascita [...] decorazione della cappella di S. Rita da Cascia in S. Agostino a Roma, dove gli spettano i dipinti con S. Rita attorniata dalle api, La morte di s. Rita e una Visione della santa ad affresco, nel catino.
A partire dallo stesso anno il L. si dedicò ...
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GREUTER, Matthäus
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio dell'orafo Konrad di Kempten, nacque intorno al 1565-66 probabilmente a Strasburgo, dove il padre è documentato dal 1564 al 1594, anno della morte. [...] card. Barberino restitutis, ibid. 1625) per il quale eseguì quindici incisioni.
È assai nota anche l'incisione con le api per la Melissographia di F. Stelluti (ibid. 1625), concepita come un omaggio all'emblema araldico del papa regnante, primo ...
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COMINETTI, Giuseppe
Alessandra Quattordio
Nato a Salasco Vercellese il 28 ott. 1882 da Antonio e da Maria Carignano, ricevette la prima educazione artistica a Torino, ove, negli ultimi anni dell'Ottocento, [...] con la vivacità delle raffigurazioni fra le quali spiccano fiori (la rosa), uccelli (il pavone), rettili, insetti (le api), fiamme guizzanti, allusive a significati simbolici e riecheggianti alcuni aspetti dell'art déco.
Dal 1922 al 1926 il C ...
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api
s. m. [dal fr. api, prob. der., a sua volta, dell’ital. appio1]. – Varietà di mele di diversa origine, che comprende l’a. piccolo, coltivato in Francia, Inghilterra e anche in Italia (come varietà invernale), a frutto piccolo, giallo pallido,...