Nome sotto il quale si comprendono alcune miscele complesse di origine vegetale, animale, minerale e anche sintetica (dette anche ceridi).
Chimica
Chimicamente le c. di origine animale e vegetale sono [...] fu molto usata dagli impressionisti nel 19° sec., e continua a essere adoperata per bozzetti, figure ecc.
Tecnica
Con c. (d’api, vegetale, ozocerite) disciolta in acqua ragia, distesa per lo più con feltri o con stracci e strofinando poi a lungo, si ...
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Acido alifatico saturo, CH3 (CH2)14COOH, noto anche con i nomi di acido esadecanoico, esadecilico, cetilico. Entra nella costituzione di quasi tutti gli oli e grassi animali e vegetali in quantità variabili [...] dal 6-7 al 60-70%; è presente anche nella cera d’api. Si presenta come massa incolore di densità 0,853 g/cm3, che fonde a 63 °C, insolubile in acqua, solubile in alcol ed etere. I suoi esteri con la glicerina sono chiamati palmitine. Si usa per ...
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Primo elemento di parole della terminologia chimica che indica la presenza in un composto del radicale monovalente miricile, −C30H61, derivabile dall’idrocarburo saturo triacontano per eliminazione di [...] un estere dell’acido palmitico, di formula C15H31COOC30H61; è il maggior costituente e il principio cristallino della cera d’api. Si può anche estrarre dalle radici di Myrica cerifera. Si saponifica facilmente con potassa dando palmitato di potassio ...
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Naturalista (La Rochelle 1683 - La Bermondière, Saint Julien-du-Terroux, 1757). Nel 1708 fu ammesso all'Académie des sciences. Effettuò ricerche di scienze naturali, fisiche e chimiche; nel 1722 pubblicò [...] e sui costumi e gli istinti di moltissime specie di insetti; degne di particolare menzione sono le osservazioni sulle api. Sono anche da ricordare i suoi lavori sui movimenti dei molluschi e degli zoofiti, sulla rigenerazione degli arti nei ...
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Chimica
Mezzo di illuminazione costituito da un cilindro di cera, stearina, paraffina, sego, o miscela di tali sostanze, contenente un lucignolo che, acceso, dà fiamma e luce.
Anticamente le c. si preparavano [...] combustione, ottenendo maggiore intensità luminosa e minore emissione di fumi.
Le c. di cera raramente sono di pura cera d’api; per lo più constano di un miscuglio di ceresina, paraffina, cera carnauba, rivestito di uno strato sottile di cera animale ...
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(o feromone) Sostanza chimica prodotta ed escreta da un animale, che determina, in un altro animale della stessa specie che viene a contatto con essa, una specifica modificazione fisiologica e/o di comportamento. [...] in modo che essa non possa più accoppiarsi e si occupi solo della deposizione delle uova. Negli Insetti sociali (api, formiche, termiti ecc.) il destino del singolo individuo è determinato da sostanze chimiche emesse da altri individui in rapporto ...
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petrolio
Luigi Cerruti
Una fonte di energia importante e contesa
Il petrolio è una miscela liquida di idrocarburi. Di origine organica, è presente nel sottosuolo di alcune regioni del globo, che hanno [...] il petrolio greggio meno denso costa di più, in base a una particolare scala di densità ideata dall’American petroleum institute (API). In questa scala i petroli leggeri hanno valori alti e i petroli pesanti valori bassi. In altri termini, i tecnici ...
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VELENI (fr. poisons, vénins; sp. venenos; ted. Gifte; ingl. poisons, venoms)
Efisio MAMELI
Antonio MORDINI
In senso esteso, si comprendono tra i veleni quelle sostanze che, per la composizione chimica, [...] annesse al tubo digerente, come la tripsina e la. pepsina; veleni dei serpenti, dei rospi, degli scorpioni, delle api; tossine batteriche; alessine).
Da uno speciale punto di vista d'igiene sociale presentano particolare interesse i veleni alimentari ...
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Chimica
Si dice di sostanza che non presenta reazione acida o basica; così, per es., è n. un sale che, sciolto in acqua, produce ioni che, essendo acidi e basi di Brönsted debolissimi, non mostrano tendenza [...] si riproducono perché le loro gonadi rimangono rudimentali: costituiscono le caste degli operai e dei soldati.
La qualifica di n. si usa anche per le operaie delle api e le operaie e i soldati delle formiche, che sono di sesso femminile e sterili. ...
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api
s. m. [dal fr. api, prob. der., a sua volta, dell’ital. appio1]. – Varietà di mele di diversa origine, che comprende l’a. piccolo, coltivato in Francia, Inghilterra e anche in Italia (come varietà invernale), a frutto piccolo, giallo pallido,...