domesticazione
Adriano Favole
La trasformazione di animali e piante da selvatici a domestici
La domesticazione è un processo antico, che ha avuto inizio sin dalla preistoria in varie parti del mondo [...] (i ghepardi, gli uccelli da preda), altri ancora che si riproducono in cattività ma non sono addomesticabili (i coccodrilli, le api, i pesci, i visoni).
La rivoluzione neolitica
Un fenomeno di enorme importanza per i destini dell'umanità fu la ...
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PERRONCITO, Edoardo Bellarmino
Germana Pareti
PERRONCITO, Edoardo Bellarmino. – Nacque a Viale d’Asti il 1° marzo 1847 in un’umile famiglia formata dal padre, Luigi, calzolaio, la madre, Lucia Pastrone, [...] il passo fu breve al fine di salvaguardare e far proliferare il bestiame, i bachi da seta e le api, di cui occorreva migliorare la produzione e combattere le malattie.
Grande sostenitore delle vaccinazioni, soprattutto di quella anticarbonchiosa ...
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DELLA CORNIA, Corniolo
Paolo Viti
Le notizie sulla vita del D. sono scarse, nonostante la sua appartenenza ad una famiglia perugina che già nella prima metà del secolo XIV aveva acquistato un certo [...] ai volatili (distinti anch'essi alfabeticamente): prima quelli "che sono da nutricare in villa" (a lungo si parla delle api), e poi quelli rapaci. Nel decimo e ultimo libro si danno insegnamenti e consigli per una proficua coltivazione dei campi ...
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MANCA DELL'ARCA, Andrea
Pietro Giovanni Sanna
Nacque a Sassari l'8 luglio 1707 dai nobili Carlo Manca Martinez e Cecilia Dell'Arca (non nel 1716, come ritenne la storiografia ottocentesca e prevalentemente [...] , già alla fine degli anni Quaranta. Lo si evince da diversi indizi e riferimenti testuali, come dalla chiusa del capitolo sulle api, in cui il M. non esitò a collegare il sollievo per l'ormai completata stesura di quella parte alla soddisfazione per ...
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Campagna
Alice Bellagamba
Campagna viene dal latino campanea o campania, propriamente un aggettivo plurale dal senso "campestre, di campagna", derivato di campus, "campo, pianura". La nozione tradizionale [...] , la donna ostacola tutti quei processi di trasformazione (la lavorazione del burro, l'invecchiamento del vino, il lavoro delle api nell'alveare) che comportano l'idea di fecondità. Nella cosmologia locale le frontiere fra i corpi e l'ambiente sono ...
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Le Paleoscienze. Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Alberto Cazzella
Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Le tendenze interpretative più recenti (Renfrew 1994) [...] di Alpera, nella penisola iberica, probabilmente databile al Mesolitico, implicano una piena consapevolezza del comportamento delle api.
Per quel che riguarda la pesca, di particolare interesse sono quei casi che dimostrano una buona conoscenza ...
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Scienza greco-romana. Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Mary Beagon
Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Introduzione
Molte delle accezioni oggi implicite nel termine 'scienza' [...] , delle olive e della vite, il sesto e il settimo al bestiame, l'ottavo al pollame e ai pesci, il nono alle api e alla selvaggina, il decimo al giardinaggio, l'undicesimo e il dodicesimo ai compiti del fattore e di sua moglie. Columella scriveva ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Herbert Eisenstein
Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Gli scritti arabi di zoologia e zoografia redatti tra [...] - che rientrano nel genere dell'adab. Alcuni di essi assumono però uno spessore particolare: il Kitāb al-Naḥl (Libro delle api) dello storico Tāqī al-Dīn Aḥmad ibn ῾Alī al-Maqrīzī (765-845/1363-1442), per esempio, può essere considerato un trattato ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il mondo naturale degli Aztechi
Doris Heyden
Il mondo naturale degli Aztechi
Nella cultura azteca del XV sec., la scienza era parte di un insieme organico [...] parte integrante del mondo degli Aztechi, pur essendo stati una componente fondamentale della loro dieta; le zanzare, le formiche, le api, le cavallette, le vespe, le uova di mosquito, i vermi dell'agave e i pidocchi erano infatti una ricca fonte ...
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Nuovi prodotti dannosi
Ugo Carnevali
Il diritto e l’eredità del Novecento
Alcune nozioni di base
Nel linguaggio giuridico per prodotto ‘dannoso’ s’intende il prodotto che, a causa di una sua non perfetta [...] a modificazioni delle piante selvatiche che vivono nell’ambiente circostante e a modificazioni delle popolazioni di insetti (api, farfalle ecc.). Al riguardo si fa ricorso frequentemente all’espressione onnicomprensiva danno alla biodiversità.
L ...
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api
s. m. [dal fr. api, prob. der., a sua volta, dell’ital. appio1]. – Varietà di mele di diversa origine, che comprende l’a. piccolo, coltivato in Francia, Inghilterra e anche in Italia (come varietà invernale), a frutto piccolo, giallo pallido,...