GENTILE (Gentili), Antonio, detto Antonio da Faenza
Marina Cipriani
Figlio dell'orafo Pietro e di Ginevra Armenini, nacque a Faenza nel 1519.
Riguardo al padre si hanno molte testimonianze documentarie; [...] (Chadour, p. 134); in quella circostanza nei lavori eseguiti nel Cinquecento furono inseriti degli anelli con le api dello stemma barberiniano (Colasanti).
La critica ha affrontato il problema attributivo delle varie parti che compongono l'opera ...
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PASQUALIGO, Benedetto Antonio
Francesco Giuntini
Sabina Lessi
– Giurista e letterato. Nacque a Venezia il 5 luglio 1673, figlio di Francesco e di Paolina Balbi.
Membro di una nobile famiglia veneziana, [...] l’Ippolito, con l’Ippolito del greco Euripide trasportate in versi sciolti del nostro idioma (Venezia 1730); Le api del povero, declamazione di M. Fabio Quintiliano eloquente avvocato del foro latino straportata secondo le immagini delle parole e ...
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PASCULLI, Antonino
Anna Tedesco
– Nacque a Palermo il 13 ottobre 1842 da Francesco, funzionario del governo borbonico, e da Angela Cottone.
Rimasto orfano, insieme al fratello Gaetano entrò come interno [...] Ricordi avrebbe successivamente stampato altri due studi caratteristici per oboe e pianoforte: Galopade (1917) e il celebre Le api (1904 circa). Essi erano stati composti precedentemente ed eseguiti al Conservatorio di Milano nel 1874, come attestano ...
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LOCATELLI (Lucatelli), Pietro
Laura Di Calisto
Figlio di un "merciarolo" bergamasco, nacque a Roma nella parrocchia di S. Marco intorno al 1637 (Manieri Elia, 1993, pp. 253 s.).
Per la data di nascita [...] decorazione della cappella di S. Rita da Cascia in S. Agostino a Roma, dove gli spettano i dipinti con S. Rita attorniata dalle api, La morte di s. Rita e una Visione della santa ad affresco, nel catino.
A partire dallo stesso anno il L. si dedicò ...
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MOLIN, Raffaele
Giuseppe Ongaro
MOLIN, Raffaele. – Nacque a Zara, il 27 ott. 1825, da Ferdinando Astolfi (detto Molin) e da Margherita Trevisani.
Nella città natale ricevette la prima educazione scolastica [...] della macerazione della canapa. In seguito, pubblicò solamente un trattatello popolare sull’apicoltura (L’educazione razionale delle api insegnata ai contadini, Padova 1866).
Dal 13 genn. 1856 fu socio straordinario dell’Accademia di scienze, lettere ...
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DELLA CORNIA, Corniolo
Paolo Viti
Le notizie sulla vita del D. sono scarse, nonostante la sua appartenenza ad una famiglia perugina che già nella prima metà del secolo XIV aveva acquistato un certo [...] ai volatili (distinti anch'essi alfabeticamente): prima quelli "che sono da nutricare in villa" (a lungo si parla delle api), e poi quelli rapaci. Nel decimo e ultimo libro si danno insegnamenti e consigli per una proficua coltivazione dei campi ...
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DELLA VALLE, Francesco
Paolo Procaccioli
Nacque ad Aiello, presso Cosenza, e non nel capoluogo, come pure è stato sostenuto (in un sonetto Alla città di Cosenza dice chiaramente: "presso al tuo seggio [...] Nuova aggiunta), che accanto alle presenze boiardesche e strozziane registrano anche quella di un minore come Francesco Bracciolini dell'Api, anch'esso umorista.
Del D. (la cui scomparsa prematura è lamentata dall'Eritreo: 〈i in ipso enim aetatis ...
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LAVAGNINO, Angelo Francesco
Lorenzo Dorelli
Nacque a Genova il 22 febbr. 1909, da Alessandro e da Luisa Bussola. Frequentò il conservatorio G. Verdi di Milano, dove studiò violino con A. Fossa e composizione [...] - O. Pellini.
Composizioni: Malafonte, opera teatrale in tre atti, su libretto di A. Borella (1952); per orchestra: Volo d'api (1932); Ouverture a La locandiera di C. Goldoni (1933); Tempo alto (1938), Inno vesperale, Pocket Symphony, per archi (1949 ...
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FERRARI, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Siena: la sua data di nascita oscilla, nelle fonti, tra il 1582 ed il 1585. Nei vari documenti che lo riguardano, contenuti nei Catalogi dell'Archivum [...] principium qui, sedente Urbano VIII, Romae florebant, che nel primo foglio porta in margine disegni di fiori ed api, opera probabilmente di uno scriba barberiniano. La scrittura è la stessa che si incontra ancora nel commento sovrastante alcune ...
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MANCA DELL'ARCA, Andrea
Pietro Giovanni Sanna
Nacque a Sassari l'8 luglio 1707 dai nobili Carlo Manca Martinez e Cecilia Dell'Arca (non nel 1716, come ritenne la storiografia ottocentesca e prevalentemente [...] , già alla fine degli anni Quaranta. Lo si evince da diversi indizi e riferimenti testuali, come dalla chiusa del capitolo sulle api, in cui il M. non esitò a collegare il sollievo per l'ormai completata stesura di quella parte alla soddisfazione per ...
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api
s. m. [dal fr. api, prob. der., a sua volta, dell’ital. appio1]. – Varietà di mele di diversa origine, che comprende l’a. piccolo, coltivato in Francia, Inghilterra e anche in Italia (come varietà invernale), a frutto piccolo, giallo pallido,...