GUIDO, santo
Anna Maria Rapetti
Figlio di Alberto e Marozia, nacque nella località oggi scomparsa di Villa Casamarensi o Casamaria, nei pressi di Ravenna, probabilmente tra il 950 e il 970.
La sua presunta [...] .
Con l'elezione di Enrico III nel 1045 il coinvolgimento di G. nel progetto imperiale di riforma divenne pieno e aperto, come è testimoniato, tra l'altro, dalla riconferma dell'immediata soggezione di Pomposa al sovrano, "ut regalis esset, nullis ...
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DELLA ROVERE, Giulio (Giulio da Milano)
Ugo Rozzo
Nato a Milano, sembra nel 1504, da Stefano e da Caterina de Omazo (od Omaggio) e battezzato come Giuseppe, tra il 1520 e il 1522 entrò tra gli eremitani [...] nel convento di S. Marco e il maestro Ambrogio Cavalli, priore dello stesso convento, rinunciarono ai loro incarichi in aperta polemica col generale dell'Ordine, per le decisioni repressive da lui assunte nei confronti dei frati novatori. Comunque il ...
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PANIGAROLA, Margherita
Rita Bacchiddu
PANIGAROLA, Margherita (in religione Arcangela). – Nacque nel 1468 a Milano da Gottardo, cancelliere del duca Gian Galeazzo Visconti, e da Costanza S. Pietro.
Battezzata [...] dell’Apocalypsis nova, in una lettera del 10 agosto 1514 scriveva: «O Dio mio, quando volo tu che questo sia aperto? E hodite la resposta: “Abia patientia fine sarà compita la malitia tosichata del mondo, azò più severamente li punischa”» (Milano ...
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ANACLETO II, papa
Raoul Manselli
Al secolo Pietro, nacque negli ultimi decenni del sec. XI, da Pietro di Leone della famiglia romana dei Pierleoni.
Discendenti dell'ebreo convertito Benedetto Cristiano, [...] diede loro un indubbio vantaggio iniziale, costringendo Innocenzo II e i cardinali suoi fautori alla fuga da Roma, ma restò aperto per i due contendenti il problema di riunire attorno a sé i consensi di coloro che, senza prendervi parte, avevano ...
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GARIMBERTO (Garimberti), Girolamo
Giampiero Brunelli
Nacque a Parma il 5 luglio 1506, da Ilario (altre fonti sostengono dal conte Garimberto) e da Angiola, di cui non si conserva il cognome.
Il casato [...] intorno al 1550 non poteva gettare buona luce sul G. presso la corte pontificia. A ciò si deve aggiungere l'aperta denuncia contenuta nelle Vite di "quella corruttela nella religione, c'hoggidì non potemo veder senza lagrime" (Vite…, cit., p. 499 ...
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GERMANO di San Stanislao (al secolo Vincenzo Ruoppolo)
Stefania Nanni
Nacque il 17 genn. 1850 a Vico Equense, nella penisola sorrentina, da Francesco e Carmela Tozzi. Trasferitosi a Napoli con la famiglia, [...] cattoliche e le casse rurali.
G., che dedicò gli ultimi anni di vita all'avvio del processo di beatificazione della Galgani (aperto a Lucca nel 1910), morì a Roma nella casa passionista l'11 dic. 1909; la salma fu successivamente traslata a Lucca ...
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DELLA TORRE, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque, nel 1531, a Verona, da Antonio (n. 1511 - m. dopo il 1560 circa. Membro, dal 1542, del Consiglio cittadino, fu investito, il 6 dic. 1551, dei titolo coalitale [...] di questo paiono essergli contestate, nel 1587, dal conte Leonardo Valmarana.
Intanto la morte dello zio Girolamo gli aveva aperto, nel 1573, l'agognato accesso al canonicato, cui, però, non dev'essersi aggiunto il pur bramatissimo arcipretato. Il D ...
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PARENTI, Giovanni
Filippo Sedda
– Le fonti non tramandano la data di nascita di Giovanni, frate minore e discepolo di s. Francesco, e non sono concordi sulla sua patria di origine: Tommaso da Eccleston [...] Padova 2009, p. 82-85; U. Zucca, La presenza francescana: dall’impianto dell’Ordine all’Osservanza (secc. XIII-XV), in Gli ordini religiosi in Sardegna nel Medioevo, un problema aperto, Atti del convegno, Oristano 8 aprile 2011, in corso di stampa. ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] del cardinal legato e degli inglesi di Giovanni Acuto provocarono odi e risentimenti, che non dovevano tardare ad esplodere in aperta rivolta. Ciò avvenne proprio a Cesena, dove Roberto di Ginevra aveva posto la sua residenza. Qui, il 2 febbr. 1377 ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] radicata; ma negli anni toscani essa si attenuò molto: il F. seguitò a collocarsi in un'area di cattolicesimo aperto, incline alla tradizione patristica più che a quella scolastica, ma non fu coinvolto nelle contrastate vicende della vita religiosa ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...