BELLINO
Giorgio Cracco
Incerta la data di nascita: solo un'ipotesi arbitraria può fissarla al 1077. In effetti, il primo documento che riguarda B è del 1107, e lo dà "canonicus presbiter" della cattedrale [...] In sostanza, un bilancio definitivo coglie più l'aspetto conservatore della politica patrimoniale di B. che non quello socialmente aperto. Ma interessa ora capire il rapporto tra questa politica e la "missio" pastorale. Una disamina dei documenti del ...
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GENTILOTTI, Giovanni Benedetto
Maria Pia Donato
Nacque a Trento l'11 luglio 1672 dal cavaliere Giovanni Battista, del ramo di Engelsbrunn, e da Cecilia von Lehen.
Dopo aver compiuto in patria il corso [...] ac prudenter deliberandi (Veronae [ma Trento] 1723), il G. difende invece l'opera di Pez e dei benedettini. Spirito aperto mostra il G. in un inedito Tractatus de methodo addiscendae historiae (Vienna, Nationalbibliothek, S.N. 9376). Gli inventari ...
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CAPUANI, Giovanni Battista
Francesco Raco
Nacque a Vallata nella diocesi di Bisaccia, ora in provincia di Avellino, il 20 maggio 1669 da Giovanni Pietro e da Lavinia Ciufrà. Avviato alla vita ecclesiastica, [...] fece (18 genn. 1746), affermò che le accuse erano in realtà delle calunnie, che il seminario non era stato mai aperto per la mancanza dei fondi necessari, mentre gli ordinati erano soltanto sette e provvisti di tutti i requisiti. Il nunzio frattanto ...
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PALLAVICINO, Lazzaro
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro. – Nacque a Genova il 13 giugno 1684, secondogenito maschio del marchese Giovan Francesco II e di Aurelia Spinola [...] forse i primi segnali di quella politica anticuriale che a Napoli, con Bernardo Tanucci e lo stesso Carlo di Borbone, avrebbe aperto un cinquantennio di lotte con la S. Sede. Del resto, Clemente XII non seppe fronteggiare i problemi posti dai governi ...
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ANDREUZZI (Andreucci), Marzio
Armando Pitassio
Nacque a Udine nel 1557 da famiglia nobile. Il padre, Lodovico, aveva sposato Cassandra Tritonio, il cui zio patemo, Ruggero, era abate di Pinerolo e membro [...] spalatino: la questione, dopo un ricorso dell'A. alla curia romana, si risolse infine pienamente a favore dell'A. col passaggio aperto all'apostasia del De Dominis (1616).
Riportato l'ordine all'interno del clero e della Comunità di Traù con l'aiuto ...
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CAGNOLI, Gerardo (Gerardus de Valentia, Gerardus de Panormo), beato
Clara Gennaro
Nacque a Valenza (Alessandria) probabilmente nel 1267.
Per primo il Volterrano affermò che apparteneva a nobile famiglia [...] alcuni episodi della vita del beato nella chiesa del convento francescano di Pisa.
Il processo di canonizzazione del C. fu aperto solo nel 1622, se non si intende considerare attendibile un accenno del Pirri (cfr. Rotolo, 1957)che lo vuole invece ...
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GIOVANNI BATTISTA di San Michele Arcangelo
Piero Doria
Fratello del futuro santo Paolo della Croce, nacque da Luca Danei e da Annamaria Massari il 4 apr. 1695 a Ovada, presso Alessandria.
Trasferitasi [...] . Tuttavia, nonostante il favore del porporato, l'iniziativa ebbe esito negativo. Qualche mese più tardi, il 27 marzo 1748, venne aperto il ritiro di Cerro a Tuscania, nel Viterbese, e nel corso del 1750 le fondazioni di Ceccano, Paliano e Terracina ...
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DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] fantasia popolare, gli procurarono ampia fama, tanto che gli ascoltatori accorrevano così numerosi da costringerlo spesso a predicare all'aperto.
La particolare devozione del D. a s. Marta (ospite di Cristo e patrona dei pellegrini) lo spinse alla ...
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COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] il partito regio di Lancaster e quello del duca di York, onde permettere una partecipazione inglese alla Dieta che Pio II avrebbe aperto a Mantova e consentire una leva d'uomini e di denaro nel regno. Ma anche agli occhi dello Sforza il viaggio del ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] per rendere la casa adatta ad ospitare lo studentato di teologia morale. Come rettore il B. si mostrò particolarmente aperto nelraiutare i confratelli esuli dalla Francia e destinati ad imbarcarsi per il Portogallo, superando in spirito di carità le ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...