Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] di fare una buona impressione, a tutti i nostri vicini e ai cittadini di questo stato che ci hanno ricevuto a braccia aperte e che si aspettano così tanto da noi, e che considerano la nostra chiesa come qualcosa di miracoloso. Noi promettiamo di ...
Leggi Tutto
Innocenzo XII
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, secondogenito di Francesco, marchese di Spinazzola, dei Pignatelli di Cerchiaro, e di Porzia di Fabrizio Carafa. Come tante altre donne del [...] "riti cinesi" da parte della Sorbona. Ma poiché questo avvenne nel 1700, proprio alla morte del papa, il problema rimase aperto e furono i successori di I. a dovergli trovare una soluzione.
L'ostilità più forte all'elezione di Antonio Pignatelli era ...
Leggi Tutto
Dove va la storia delle religioni
Giovanni Filoramo
La situazione attuale
Gli studi di storia delle religioni conoscono oggi una duplice crisi. L’una, positiva, è una crisi di crescita. Per la prima [...] in cui l’azione religiosa era stata sino ad allora ingabbiata. Questa azione si trovava ora proiettata in un universo aperto, privo pericolosamente di confini, orbitante intorno al ‘sole’ di innumerevoli funzioni, il cui senso o scopo manifesto si ...
Leggi Tutto
GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] ), il lusso e lo sperpero dei beni sono argomenti inevitabili in città ricche come Firenze e Pisa. G. li affronta in modo aperto e organico già nella predica del 4 ag. 1303 ("Homo quidam erat dives qui habebat villicum", Luca 16, 1), partendo dal ...
Leggi Tutto
CLARISSE
M.L. de Sanctis
Ordine monastico che, traendo origine da s. Chiara (v.), rappresentò una delle componenti più vitali del vasto movimento religioso femminile sviluppatosi soprattutto nell'Italia [...] inferiore del campanile. Alle C. potrebbe essere attribuita la realizzazione di un ambiente nel sottotetto della navatella destra, aperto sulla chiesa da una finestrina e decorato con affreschi duecenteschi del ciclo della Passione (Bianchi, 1983).Il ...
Leggi Tutto
Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] promulgazione di una nutrita serie di canoni e con la scomunica contro Enrico V e i suoi seguaci. La rottura era di nuovo aperta e clamorosa, tuttavia si può dire che più che da un disaccordo sui contenuti essa era stata determinata da una crisi di ...
Leggi Tutto
MARCO d'Aviano (al secolo Carlo Domenico Cristofori)
Silvano Cavazza
Nacque il 17 nov. 1631 ad Aviano, nel Friuli occidentale, terzogenito degli undici figli di Marco Cristofori e Rosa Zanoni, una famiglia [...] il vescovo di Treviso gli proibì invece di predicare all'aperto; gli furono egualmente vietate la benedizione dei malati e la Alla morte di Alessandro VIII (1° febbr. 1691) e apertosi il conclave, ci furono pressioni su M. affinché intercedesse ...
Leggi Tutto
LANTERI, Pio Bruno (Brunone)
Giuseppe Griseri
Nacque a Cuneo il 12 maggio 1759 dal medico Pietro, originario di Briga Marittima, e da Margherita Fenoglio; a quattro anni rimase orfano della madre, deceduta [...] ". Analogamente alla precedente, essa si proponeva la formazione spirituale e intellettuale del giovane clero, un problema aperto malgrado l'apporto dato dalla riforma dei seminari, perché non pochi chierici trascorrevano gli anni degli studi ...
Leggi Tutto
LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] (Milano, Civiche Raccolte d'arte del Castello Sforzesco). Nel celebre dipinto il L. è immortalato con un libro aperto, che presenta affrontati due componimenti: il sonetto XCVI del Canzoniere petrarchesco e un sonetto di Varchi, dedicato allo stesso ...
Leggi Tutto
BROSSANO (Borsano), Simone da
Ingeborg Walter
Era di origine milanese, forse figlio di maestro Ambrogio da Brossano, medico, familiare e commensale "satis dilectus" dell'arcivescovo Giovanni Visconti. [...] (la sua candidatura fu esclusa anche per via della circostanza che era concittadino di Rernabò Visconti, in quel momento in aperto conflitto con la Chiesa), la scelta cadde infine su un semplice vescovo che non faceva parte del collegio catdinalizio ...
Leggi Tutto
aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...