CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] del dazio sulla produzione della seta, quel sistema dell'arrendamento che per tema del contrabbando costringeva a svolgersi all'aperto e sotto i più assurdi controlli le operazioni della filatura (e, in pratica, tutto l'iter produttivo), impedendo ...
Leggi Tutto
Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] di una "ragion di Stato" superiore ai dettami di un liberalismo formale; e infine, in questo quadro, l'istanza apertamente protezionistica.
Sono questi i motivi ispiratori delle indagini che il C. compì negli anni successivi, dapprima con un volume ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Primogenito di Martino di Benedetto e di Caterina di Stefano Spada, nacque a Lucca nel settembre del 1520 e morì nel gennaio del 1587.
Dodicenne al momento della [...] . Fu poi socio delle successive compagnie del banco del 1560-64, 1564-69, 1570-74, 1575-80, 1580-85 e di quella aperta il 1º genn. 1586 sotto la ragione sociale "Eredi di Ludovico, Benedetto Buonvisi, Alessandro di Michele Diodati e C.". A Lucca il ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Ludovico
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1494da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami, gli venne imposto il nome di uno zio paterno già titolare della compagnia Buonvisi di Lione nella [...] . La compagnia lionese del 1569-74 partecipava alla "Alessandro, Giuseppe e Lorenzo Buonvisi e C." di Lucca (arte della seta) aperta nel 1570 e poi rinnovata sotto la stessa intitolazione il 1º genn. 1573 per cinque anni; alla "Alessandro di Michele ...
Leggi Tutto
FIGARI, Giovanni Battista
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 15 febbr. 1840, primogenito dei tre figli di Francesco, fabbricante e mercante di tessuti di cotone, e di Luigia Ferro. Adolescente, [...] già di altre due tessiture, localizzate a Teglia e Masone: nei tre impianti erano in attività 1.650 telai. Nel 1883 venne aperta un'altra tessitura a Varazze con 800 telai e 750 addetti. Nella seconda metà degli anni Ottanta alle fabbriche liguri si ...
Leggi Tutto
GREPPI, Antonio
Elena Puccinelli
Nacque il 4 febbr. 1722 da Gabriele e da Elena Piatti. Il luogo di nascita non è documentato con certezza. La famiglia, appartenente dal XV secolo al ceto dei cittadini [...] legato al mondo di antico regime che andava tramontando, il G., sebbene si fosse distinto in passato come uomo aperto alla modernità, non seppe superarne i confini per aderire alle idee dell'Ottantanove. A Santa Vittoria, che lasciò solo ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Bonifacio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco dopo il 1340 da Gabione di Gozzadino, pronipote di Benno (podestà di Milano) e da Margherita di Nanne Sabatini.
I suoi ascendenti, cavalieri [...] di Nonantola dal cugino Delfino, figlio di Nanne.
Contemporaneamente nelle sedute del Consiglio generale il G. assumeva posizioni in aperto contrasto con quelle di G. Bentivoglio: spia di un contrasto che minava la precedente intesa e che apparve del ...
Leggi Tutto
CLERICI, Felice
Pietro Cabrini
Figlio di Giuseppe e di Lucia Pirovano, non se ne conosce la data di nascita. Manca d'altronde a tutt'oggi qualsiasi notizia sulla vita del Clerici.
I pochi cenni di G. [...] p. 182), gli costò anche la rinuncia alla speranza di garantirsi un'altra privativa per il reparto che aveva da poco aperto per la produzione di flanelle fiorate e lavorate a più colori, cui aveva destinato 14 telai.
Nei confronti della ditta Clerici ...
Leggi Tutto
CINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 20 febbr. 1812, da Giovanni e da Anna Rosa Cartoli. Compiuti i primi studi sotto la guida dell'abate M. Piermei, il C. dimostrò [...] C., cogliendo il momento favorevole, riprese il suo progetto, rielaborandolo e migliorandolo: egli si inserì nel dibattito subito aperto tra i sostenitori di una linea che, muovendo da Prato, congiungesse Firenze con Bologna, attraverso le valli del ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Giuseppe
Simona Feci
Nacque nel 1525 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Benedetto di Francesco del ramo de Nigro.
Dal matrimonio con Girolama (nata nel 1534), [...] eredi valutarono le proprietà immobiliari, i luoghi di Monte e i censi poco più di 200.000 scudi.
Nel testamento, aperto il 10 gennaio, il G. lasciava diversi legati a istituzioni religiose e a confraternite romane e disponeva lasciti da distribuire ...
Leggi Tutto
aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...