CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] basso livello di cultura civile e di benessere – Carli fu aperto a ogni idea e a ogni sperimentazione pratica. Questa sua di forme selettive a matrice meritocratica basate sulla competizione aperta verso l’estero, sia pure corrette da forme di ...
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GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] l'occasione in Banca agricola italiana.
Con ciò il G. ebbe anzitutto la possibilità di regolare le pendenze rimaste aperte dal periodo prebellico con la Banca agricola di Casale, che venne rapidamente assorbita dal nuovo istituto. Soprattutto, specie ...
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GIUSTINIANI, Pier Candiano
Andrea Locatelli
Nacque il 30 maggio 1900 a San Miniato, cittadina situata tra Pisa e Firenze, da Aldo e da Eugenia Zagaglia.
Laureatosi in ingegneria presso il Politecnico [...] l'approvazione di leggi che agevolassero il credito. Tanto più che, all'epoca, le aspre polemiche su eventuali nazionalizzazioni avevano aperto un fossato tra l'azienda e gli ambienti politici, per cui i vertici dell'impresa si preoccupavano per ogni ...
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BURGO, Luigi
Valerio Castronovo
Nacque a San Saturnino di Moneglia, in provincia di Genova, il 31 marzo 1876 da Andrea e da Teresa Giustina Felici. Finiti i corsi all'istituto tecnico di Chiavari nel [...] della società Val Chisone di Pinerolo. Proprio questa relazione fece coinvolgere il B., nel novembre 1943, nel giudizio aperto a Verona dalla Repubblica sociale italiana nei confronti di varie personalità fasciste per il colpo di stato attuato il 25 ...
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ERBA, Carlo
Silvana Casmirri
Nacque a Vigevano (odierna prov. di Pavia) il 17 ott. 1811 da Francesco Antonio e da Caterina Brasca, primo di cinque figli maschi. Il padre, speziale, gestiva a Milano [...] parte della produzione, tuttavia, era esportata in Sudamerica, Egitto, Asia Minore, Costantinopoli e Smirne. L'E. non risparmiò un aperto atto d'accusa alla Francia che, nonostante il trattato di commercio con l'Italia, a suo giudizio boicottava con ...
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BALBANI, Turco
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Agostino e da Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie, il 15 luglio 1526. La famiglia del B. era ascesa di recente al rango della più cospicua aristocrazia mercantile [...] tra loro il patrimonio e il capitale che fino ad allora era rimasto comune. Il B. si accordò quindi con Filippo, che aveva aperto a Lucca la nuova bottega "Orazio, Federico Balbani e C.", per aprire e dirigere la succursale di Lione "Filippo e Turco ...
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CANDIANI, Giuseppe
C. Paola Scavizzi
Nacque a Milano l'8 apr. 1830 da Luigi e Marianna Sacchi, appartenenti entrambi a famiglie di professionisti nobili ma finanziariamente decadute. Primo di quattro [...] , che testimoniano l'interesse del C. per la ricerca, è da segnalare la creazione di un locale destinato agli esperimenti, aperto agli studiosi per la elaborazione di nuovi metodi di lavoro ed il miglioramento di quelli già in uso.
Sotto il profilo ...
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BALBANI, Giovanni
Gemma Miani
Figlio di Bonaccorso e di Caterina Carincioni, nacque a Bruges il 15 apr. 1498. Passò la prima giovinezza nelle Fiandre, dove il padre dirigeva una ditta commerciale; dopo [...] Anversa una imposta annua di 40 fiorini per essere esonerato assieme ai figli dal servizio militare. In quegli anni Cesare aveva aperto una nuova ditta di commercio ad Anversa sotto il proprio nome e quello degli eredi di Niccolò Balbani. Quando il ...
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COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] ; e Il prefetto e il vescovo, 24 luglio, su un incontro fra il Millo e l'intransigente vescovo di Mantova P. Rota), e aperto alla questione sociale (si vedano le lettere del C. all'operaio Luigi Celli sul salario e il socialismo, 7, 9, 10, 12 e ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] affrancamento e del dissodamento di quelle terre, in linea con altri economisti coevi come il Della Valle e il Savarese e in aperta ed aspra polemica con le posizioni del Longo e dell'Afan de Rivera. Il suo primo scritto sull'argomento fu IlTavoliere ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...