BASSETTI, Giovanni (detto Giannino)
Roberto Romano
Nacque il 1º sett. 1893 a Crenna di Gallarate (Varese) da Giovanni e Rosa Piantanida.
Il padre (1851-1893), dopo avere frequentato una scuola commerciale, [...] al termine della prima guerra mondiale: nel 1918 furono infatti acquistati in Inghilterra telai automatici per il lino e venne aperto un altro stabilimento a Rescaldina; due anni dopo furono assorbite una tessitura di Biassono e un'altra fabbrica a ...
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INNOCENTI, Ferdinando
Valentina Fava
Nacque il 1° sett. 1891, da Dante e da Zelinda Chiti, a Pescia, nella Val di Nievole, dove il padre aveva iniziato una modesta attività di fabbro per trasferirsi, [...] con il nuovo secolo, nella vicina Grosseto.
Nella città maremmana Dante aveva aperto due botteghe, nelle quali alla produzione si era ben presto associata la vendita di ferramenta; l'I., nel frattempo, frequentava il triennio della scuola tecnica e, ...
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HERMET, Francesco
Michele Gottardi
Nacque a Vienna il 30 nov. 1811 da Paolo e Maria Zaccar-Hogenz di Smirne (italianizzata in Zaccarian). La famiglia, armeno-cattolica, discendente da ugonotti emigrati [...] revoca dell'editto di Nantes, nel 1754 si era trasferita da Isfahān a Trieste, dove il nonno dell'H., Gregorio, aveva aperto un grande "stabilimento di bagni ad uso orientale". Da Vienna la famiglia tornò a Trieste nel 1819; ma dopo la scuola normale ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] aveva solo quattro anni e fu la madre a provvedere ai bisogni della famiglia lavorando come sarta.
Un economista aperto al mondo (in tempo di chiusura)
Diplomatosi ragioniere all’Istituto tecnico Bordoni di Pavia nel 1928, grazie a una borsa di ...
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ALBERTI, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Benevento il 27 maggio 1867 da Giuseppe e da Adelaide Sifò. Compì con i fratelli Ugo, Francesco e Luigi, gli studi superiori in Svizzera, presso l'istituto [...] nato ad Arienzo San Felice (Caserta) nel 1833, ma presto si era trasferito a Benevento, terra pontificia, dove aveva aperto prima un caffè nella piazza principale e poi, incoraggiato dal successo negli affari, una trattoria e una drogheria. Nel 1860 ...
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COIN, Alfonso
Maurizio Reberschak
Nacque a Pianiga (Venezia) il 1º nov. 1905 da Vittorio e Letizia Berlato. Il padre esercitava un'attività di vendita di generi di pizzicheria, osteria, tabaccheria [...] a Trieste agli inizi del secolo: nata nel luglio 1903 a Olmütz in Moravia con un capitale di 65.000 corone, aveva subito aperto una filiale nel porto adriatico, che di lì a poco, nel marzo 1906, ne divenne la sede principale. Dopo la prima guerra ...
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CAPPONI, Bernardino
Paolo Malanima
Nacque a Firenze il 21 ag. 1563 da Lodovico di Lodovico e Maddalena di Bernardo Vettori. Unico erede del ramo della famiglia di cui era stato capostipite Gino di Lodovico [...] . Agli ultimi anni del Cinquecento data anche l'amicizia contratta col cardinale Alessandro Farnese che, conosciuto a Firenze, avrebbe aperto la strada al C. per relazioni sempre più intense nello Stato della Chiesa. Durante tutta la vita del C ...
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PACELLI, Ernesto
Maurizio Pegrari
PACELLI, Ernesto. – Nacque a Civitavecchia il 31 agosto 1859, primo di sei figli, da Pietro, amministratore delle dogane pontificie (poi dimessosi in segno di rifiuto [...] di Alatri per poi espletare il servizio militare in fanteria. Non condividendo l’intransigentismo della famiglia, più aperto alle novità del tempo, optò per un’attività diversa, abbandonando la tradizione degli uffici ecclesiastici e impiegandosi ...
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CAVAZZA, Felice
Silvio Fronzoni
Nato a Bologna il 21 sett. 1829 da Giuseppe e da Valentina Fontana, all'età di 21 anni, in seguito al ritiro dagli affari dello zio paterno Giovanni, ne prendeva il postoall'interno [...] , ma ampio e continuo, "di canapa e di derrate che di notte si camuffano dai coloni sulla massa comune", questi aveva aperto fin dal 1811 in piazza Maggiore, sotto il portico di palazzo del Podestà detto dei Cappellari, un banco di cambiavalute ...
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ALEMAGNA, Gioachino
Luciano Segreto
Nato a Melegnano (Milano) il 13 maggio 1892 da Francesco e da Luigia Buzzoni, iniziò a lavorare all'età di quattordici anni come garzone pasticcere. Scoppiato il [...] panettoni e di vetrine scintillanti con l'altro astro nascente della pasticceria milanese, Angelo Motta, che da alcuni anni aveva aperto un negozio ad un centinaio di metri di distanza, in galleria dell'Unione (allora galleria Carlo Alberto). Fra i ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...