Botanica
Tessuto di t. Tessuto conduttore costituito da tracheidi frammiste a cellule parenchimatiche vive. Il complesso accompagna il tessuto vascolare delle foglie di molte Gimnosperme; si ritiene che [...] dagli altri elementi cellulari e da conservare.
I progressi nella preparazione del sangue e nella sua conservazione hanno aperto la strada all’impiego sempre più diffuso della pratica dell’autotrasfusione (o trasfusione autologa) nelle sue differenti ...
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VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] variamente il contorno della lamina fogliare: molto importante quello all'inserzione del picciolo (seno peziolare), che può essere chiuso o aperto, a V, a U, a lira. Dalla profondità dei seni dipende la grandezza e forma dei lobi, che possono essere ...
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traspirazione
Laura Costanzo
Il vapore acqueo che esce dalla pianta
La maggior parte dell’acqua che le piante assorbono dal terreno ritorna all’atmosfera sotto forma di vapore: tale processo si chiama [...] perdono acqua, si sgonfiano e le loro pareti, raddrizzandosi, si riaccostano chiudendo l’apertura.
È sempre attraverso lo stoma aperto che l’anidride carbonica si diffonde dall’atmosfera verso l’interno della foglia, o in senso inverso. Il percorso ...
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Terreno, per lo più cinto da muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione e passeggio.
Architettura
Celebri g. dell’antichità furono i g. pensili di [...] inerenti al corso. Alla fine Fröbel mantenne aperto il g. mostrando di aver conseguito chiara Amburgo, fondato nel 1907 da K. Hagenbeck (ideatore dei primi spazi espositivi aperti, senza sbarre). Nel 1911 Hagenbeck realizzò anche lo zoo di Roma, ...
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BUSCALIONI, Luigi
Valerio Giacomini
Nacque a Torino il 30 gennaio del 1863 da Carlo Michele e da Clara Anselmetti, che era discendente dai Sanfelice di Napoli. Incline alle scienze naturali, fu però [...] dell'istituto e orto botanico dell'università di Palermo, diventando anche direttore dell'osservatorio di fitopatologia. Aperto costantemente alla più larga collaborazione, intraprendeva in questa sede lavori istologici con G. Roccella, e lavori ...
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BECCARI, Odoardo
Maurizia Alippi Cappelletti
Enrico de Leone
Nacque a Firenze il 16 nov. 1843. Compiuti gli studi classici presso il R. Collegio di Lucca, dimostrò subito una particolare tendenza per [...] , tuttavia, il governo italiano non volle creare attriti perché lo sapeva protetto da Londra: nel 1872, aseguito dell'aperto intervento dell'Egitto, la colonia cessò definitivamente di esistere. Anche a Cheren il B. riuscì a raccogliere un'abbondante ...
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HOFMANN, Alberto
Silvano Scannerini
Nacque a Tokyo il 13 apr. 1908 da Amerigo, professore pro tempore di idraulica all'Università di Tokyo, e da Berta Kueffel. Nato per caso in Estremo Oriente, ricevette [...] identità culturali del territorio e delle popolazioni che lo occupano; innovatore, perché fin dall'inizio della sua attività fu aperto alle esperienze e alle influenze tecniche e culturali d'Oltralpe e Oltremare. Su di lui influirono i rapporti con ...
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FITOSOCIOLOGIA
Valerio GIACOMINI
. Costituisce una recente branca della geografia botanica (v. fitogeografia, in questa App.); per alcuni anzi rappresenterebbe un nuovo fondamentale indirizzo della [...] con orientamenti speciali da parte di scuole derivate, è sempre quello di J. Braun-Blanquet, che del resto rimane aperto a ulteriori sviluppi.
Bibl.: H. Gams, Prinzipienfragen der Vegetationsforschung, in Viert. Nat. Ges. Zürich, LXIII (1918); G. E ...
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Lo stato di sofferenza di un organismo in toto o di sue parti, prodotto da una causa che lo danneggia, e il complesso dei fenomeni reattivi che ne derivano. Elemento essenziale del concetto di m. è la [...] , nel 1992 l’Istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri di Milano, che si occupa di ricerca in campo biomedico, ha aperto un Centro di ricerche cliniche per le m. rare.
Diritto
M. del lavoratore
Con tale espressione si indica ogni alterazione ...
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CUBONI, Giuseppe
Anna Vittoria Agnello Gagnotto
Nacque a Modena da Luigi e da Carolina Camuncoli il 2 febbr. 1852.
Di famiglia originaria della Sardegna trasmigrata a Modena, presso la cui corte ducale [...] storia della scienza accanto alla lampada di Galileo e alla rana del Galvani; e prevedeva che il mendelismo avrebbe aperto nuovi orizzonti per il miglioramento delle piante coltivate, sottraendo all'empirismo la pratica antica dell'ibridazione, per ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...