FIDANZA, Giuseppe
Daria Borghese
Figlio di Filippo e fratello di Francesco e Gregorio, nacque a Roma intorno al 1750. Scarsi i dati biografici: è citato dalle fonti come pittore paesista di merito assai [...] sua formazione artistica avvenne a Roma presso il padre; in seguito si trasferi a Milano, dove sembra avesse aperto una scuola di pittura di paesaggio. Nel 1799 dovette abbandonare Milano poiché considerato rivoluzionario dal governo austriaco, che ...
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BRESOLIN, Domenico
Elena Bassi
Figlio di Domenico, muratore, nacque a Padova nel 1813. Dapprima fece il decoratore; nel 1841 si iscrisse all'Accademia di Venezia ed ebbe maestri l'architetto F. Lazzari, [...] dell'Accademia, che era stata fino al 1852 di G. Bagnara.
Il B. volle che i suoi allievi lavorassero all'aperto e riuscì a farsi dare i fondi per portarli anche in terraferma, affinché si familiarizzassero con ambienti diversi da quello eccezionale ...
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CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] con il maestro alla tomba Sineo per il cimitero di Torino (sue le dieci statuette di Angeli) e nel 1885, aperto uno studio perproprio conto, riceveva la commissione di quattro grandi statue in gesso (Immacolata, Addolorata,S. Luigi e S. Giuseppe ...
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GIOVANNI di Francesco di Giovanni del Cervelliera
Maurizia Cicconi
Incerte sono le notizie biografiche relative a questo pittore attivo a Firenze intorno alla metà del XV secolo. La ricostruzione della [...] stilistica con le ricognizioni documentarie, causa per la quale il dibattito critico si considera ancora sostanzialmente aperto.
Nella valutazione dei dati documentari rinvenuti, spesso contraddittori tra di loro, bisogna innanzitutto tenere presente ...
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FONTANA, Lucio
Alessandra Ponente
Nacque a Rosario di Santa Fe (Argentina) il 19 febbr. 1899 da Luigi e Lucia Bottini, argentina ma di una famiglia di origini italiane.
Il padre, nativo di Comabbio, [...] frequentato l'Accademia di Brera a Milano e si era trasferito, nell'ultimo decennio dell'Ottocento, a Rosario, dove aveva aperto uno studio di scultura che raggiunse, negli anni, una notevole fama (13. Cervelli, I nostri artisti all'estero, in Natura ...
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ALINARI, Giuseppe
Paola Tentori
Nato a Firenze il 29 apr. 1836, compì i primi studi nell'Istituto fondato dal Guicciardini coll'epiteto assai modesto di "Asilo infantile",e, appena giovanetto, entrò [...] . Nel 1854 fu associato dal fratello maggiore Leopoldo, che già si era iniziato allo studio della fotografia e aveva aperto uno stabilimento fotografico al piano terreno di una casa in via Cornina a Firenze. Gli inizi dello "Stabilimento Alinari ...
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BRITTO (Brito), Giovanni
Fabia Borroni
Mancano dati biografici di questo xilografo di origine tedesca (Brit o Breit dovette essere il suo cognome originario), operante a Venezia dopo il 1530 ed ancora [...] Tintoretto, Sebastiano del Piombo, Pietro Aretino, che ne frequentavano la bottega, trovò un gruppo intellettualmente avanzato e aperto alle nuove esperienze estetiche. Per le edizioni del Marcolini, anch'egli quasi sicuramente incisore e di ingegno ...
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CAPPELLIN, Giacomo
Rosa Barovier Mentasti
Nato a Venezia il 29 maggio 1887 da Antonio e da Giacomina Trevisan, deve una meritata fama alla esperienza di imprenditore vetrario a Murano, esperienza breve [...] di valore ma anche per la funzione di stimolo che il suo intervento ebbe sull'ambiente vetrario muranese, allora poco aperto alle novità.
Il fortunato ingresso del C. nel mondo vetrario fu dovuto al suo incontro con il pittore muranese Vittorio ...
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GIORGIO d'Alemagna (Zorzo Tedesco)
Micol Forti
Nacque a Modena intorno al secondo decennio del Quattrocento da Alberto Tedesco. La sua formazione di miniaturista si colloca nel complesso ambito culturale [...] di formazione di G., che nelle prime opere documentate presenta un linguaggio ancora tardogotico, espressivo e linearistico, aperto alle soluzioni prospettiche provenienti dagli artisti lombardi e veneti.
In quest'ambito è possibile collocare la ...
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FOPPA, Vincenzo
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Figlio di Giovanni da Bagnolo, nacque a Brescia, città dove il padre svolgeva il mestiere di sarto, tra il 1427 e il 1430. Non si hanno notizie certe sul suo apprendistato artistico, [...] (lib. VI, cap. XXI) farebbe pensare a una primissima attività del F. a Milano, mentre è interessante sottolineare che i Bembo avevano aperto una scuola a Brescia tra il 1421 e il 1433.
A Brescia il F. dovette guardare sia agli affreschi di Gentile da ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...