Vedi CIRENCESTER dell'anno: 1959 - 1994
CIRENCESTER
D. Athinson
Occupa il luogo dell'antica città romana di Corinium Dobunorum, uno dei centri maggiori nella Britannia occidentale (in Tolomeo, ii, 3, [...] mito di Orfeo fra gli animali e di Atteone assalito dai cani.
Tutto il materiale archeologico è conservato nel museo comunale, aperto nel 1938, e la collezione di oggetti romani è stata donata dalla famiglia di Lord Bathurst e di Wilfred Cripps, che ...
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Nell’antico teatro romano, il palcoscenico (gr. λογεῖον) posto dinanzi alla scena, alto in genere 5 piedi. Nell’antica Roma, ogni piattaforma elevata su cui si sale per farsi vedere e udire (per es., il [...] rituali. In epoca più recente, e soprattutto nel periodo barocco, il p. fu più spesso di legno, ma non meno ricco di decorazioni, e talvolta sovrastato da una tettoia. Qualche raro esempio di p. esterno ricorda l’uso della predicazione all’aperto. ...
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Pittore e scultore francese (n. Boulogne-Billancourt 1938). Si è formato a Parigi presso l'École nationale supérieure des métiers d'art e l'École des beaux-arts, esordendo (1967) al Salon de la jeune peinture [...] de la lumière, 1996, Art Tower, Mito) e particolari rapporti tra interni ed esterni, architettura e paesaggio (A cielo aperto, 2000, S. Maria dello Spasimo, Palermo). Nel 2002 ha allestito al Centre Pompidou di Parigi la mostra Le musée qui ...
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Pittore (Aberdeen 1915 - Provincetown, Mass., 1991). Intraprese studî di filosofia e di estetica presso la Stanford University e la Harvard University, approfondendo il suo interesse per la cultura europea [...] presentano irregolari bande verticali e forme ovoidali sospese. Dalla fine degli anni Sessanta sperimentò anche, nella serie Aperto (Open), campi cromatici saturi segnati da semplici partiture geometriche (Open n. 24, in variazioni arancione, 1968 ...
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Architetto e urbanista d'origine greca, nato a Baku l'11 aprile 1913; svolge attività specie nel settore dell'urbanistica. Fin dagli anni immediatamente successivi alla seconda guerra mondiale, la sua [...] di nascita, ha studiato alla scuola politecnica di Atene, ha lavorato a Parigi dal 1945 al 1951 con Le Corbusier, in seguito ha aperto uno studio a Casablanca con S. Woods. Con lui e con A. Josic è stato in collaborazione dal 1955 al 1970. La sua ...
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VILLANUJEVA, Carlos Raûl
Pia Pascalino
Architetto venezuelano, nato a Croydon (Londra) il 30 maggio 1900. È stato uno dei primi sostenitori di una nuova architettura in Venezuela, al passo con lo sviluppo [...] è decorato con sculture di Calder. Il complesso propone inoltre nuove tipologie tra cui la Plaza Cubierta, spazio semi aperto in cui trovano posto opere di Arp, Léger, Vasarely. V. ha anche progettato enormi piani d'abitazione, richiesti dalla ...
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Vedi ANATOLIA dell'anno: 1958 - 1973
ANATOLIA (v. vol. i, p. 343)
P. E. Pecorella
Le conoscenze sulle culture anatoliche d'età preistorica e storica, in questi ultitni dieci anni, sono aumentate in modo [...] megaron, vale a dire con un vano principale provvisto di un focolare, con ante sporgenti sul retro e con un portico aperto sulla fronte. Ogni casa sorge isolata. La ceramica appartiene all'ambito di quella di Troia II e III, ma con caratteristiche ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: caratteri generali
Claudio Tiberi
Caratteri generali
Una meditazione critica di caratteri spaziali limpidamente espressa dagli artefici dell'Atene [...] muro altissimo a escludere l'intorno, nella quale sta il sacello del dio: una gradinata lega la corte e una sala a est, aperta sul pronao, destinato ai fedeli, con una porta a dimensione fisicamente non umana (la soglia è alta 1,46 m; l'accesso ...
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CARLANDI, Onorato
Anna Gramiccia
Figlio di Francesco e di Camilla Castellani, nacque a Roma, in piazza di Spagna, il 15 maggio 1848. La madre proveniva dalla nota famiglia di orefici. Dopo aver frequentato [...] arti in Roma (cat. n. 65) il C. espose I prigionieri di Mentana: per dipingere il quadro aveva lavorato all'aperto, raggruppando i modelli in una vigna del quartiere Ludovisi (Scarpa, 1955, p. 33). Egli seguiva perciò la corrente storico-patriottica ...
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ARLANZA, San Pedro de
S. Moralejo
Monastero situato nella valle dell'Arlanza, nella comarca di Lara (Burgos), le cui origini leggendarie sono legate alla figura di Fernán González (920-970), primo conte [...] a tre navate con absidi semicircolari, comunicanti tra loro attraverso archi, senza transetto sporgente e con portico occidentale aperto a N. L'abside centrale si articola in arcate cieche su semicolonne e gli archi principali poggiano su pilastri ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...