GERUSALEMME
M. Piccirillo
(ebraico Yerushalayim; gr. ῾Ιεϱοσόλυμα; lat. Ierusalem, Hierusalem, Aelia Capitolina; arabo Urshilīm, al-Quds, Iliyā; Hierosolyma, Solyma nei docc. medievali)
Città situata [...] porta dei Tintori o 'del letame', e il mercato dei cereali, nelle vicinanze della torre di Davide, erano entrambi in piazze aperte. Si conserva ancora, sulla via di Davide, il mercato del pollame, un edificio coperto a volte. Il mercato principale si ...
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Restauro e conservazione
Alessandra Melucco Vaccaro
Il concetto di restauro, inteso come il complesso di regole che presiedono all'insieme dei trattamenti e degli interventi destinati a minimizzare [...] danno solo alla stratificazione del dipinto, ma che, estesa all'organismo architettonico e ai manufatti mobili, ha invece aperto la via ad approcci tecnologici assai disinvolti, all'uso di materiali e prassi di intervento assunti direttamente dall ...
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Vedi PAVIMENTO dell'anno: 1973 - 1996
PAVIMENTO
M. L. Morricone
Il significato del termine è controverso (cfr. vol. v, p. 210, 1, s. v. mosaico); Ph. Bruneau (Bull. Corr. Hell., xci, 1967, Il, pp. 243 [...] o a cocci (le più antiche costruzioni di Zygouries e di Orchomenos). Compaiono inoltre assai presto, più spesso in ambienti all'aperto (Troia II, Eutresis, Micene, Phylakopi), ma anche all'interno delle case neolitiche di Cnosso e di Gurnià, i p. di ...
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GUIDI, Ignazio
Filippo Spaini
Nacque a Roma il 15 marzo 1904 da Baldassarre e Lucia De Sanctis. Dopo aver frequentato la facoltà di ingegneria, il 4 nov. 1929 conseguì la laurea a Roma presso la facoltà [...] architettura e fabbriche del Comune di Roma, per cui progettò molte opere; si ricordano in particolare la scuola all'aperto Rosa Maltoni Mussolini (poi Leopardi) di Monte Mario (1931), in cui si riconoscono influenze ancora neo-romantiche; le scuole ...
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BRANCONI, Giovanni Battista, detto Giovanni Battista da L'Aquila
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque all'Aquila nel 1473 da Marino; ancora in giovane età, si trasferì a Roma per apprendervi l'arte [...] . Tramite le relazioni del suo maestro di bottega, riuscì a entrare al seguito del cardinale Della Rovere, che accompagnò al conclave aperto, dopo la morte di Giulio II, il 4 marzo 1513. Nel corso del conclave si mise in evidenza con i cardinali ...
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COSTANTINO da Monopoli
Clara Gelao
Scarse le notizie biografiche su C., forlivese di origine (come attesta un documento del 1504, in D'Elia, 1963), monopolitano di adozione. Nella cittadina pugliese [...] a "Bozzolo" (Mantova) verso il 1485 e morto nel 1553. Ma è ipotesi tutta da verificare.
Poco nutrito, e ancora aperto a segnalazioni e precisazioni, il catalogo del pittore. Sono certamente suoi due dipinti: un S. Antonio da Padova (firmato), nell ...
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In senso concreto, il luogo dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente si incontrano, tutti i giorni, o in giornate stabilite, compratori, venditori [...] possono distinguere a loro volta a seconda del numero dei soggetti economici che in essi offrono o domandano.
Il m. si dice infine aperto o chiuso a seconda che sia possibile o meno l’entrata o l’uscita di nuovi operatori, sia che ci si riferisca all ...
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Artista italiano (n. Torino 1942 - m. 2023). Ha iniziato il suo percorso artistico negli anni Sessanta nel clima culturale della Post-Pop Art facendosi conoscere dal grande pubblico con i Tappeti di natura [...] , Absolut, Shared emotion). Dal 2002 è stato impegnato nella realizzazione del PAV (Parco d’arte vivente) di Torino, aperto nel 2006, centro sperimentale di arte contemporanea integrato nella natura. Tra le numerose personali si segnalano quella alla ...
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Collezionista statunitense (Minneapolis 1912 - ivi 1994). Dopo gli studi alla University of Minnesota e alla University of California, intraprese con successo attività imprenditoriali; dagli anni Quaranta [...] donazioni più importanti, alla University of California e alla University of Minnesota, hanno condotto alla fondazione di due musei che portano il suo nome, il primo aperto nel 1992 e il secondo, nel nuovo edificio progettato da F. Gehry, nel 1993. ...
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LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] più fasi, tra il periodo III/IVA e IVB avanzato, le ricche stipi di S. Cecilia attesterebbero un luogo di culto (di Cerere?) con spazi aperti per il deposito di offerte a partire almeno dalla fine del 7° secolo a.C. e per tutto il 5°, dove, accanto a ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...