Araldica
Aggettivo o participio che definisce le posizioni, le modificazioni, le alterazioni, le particolarità che distinguono le figure del blasone e lo scudo, allo scopo di fornire un’esatta descrizione [...] non appoggiata.
Sostenuto Figura che sembra sostenuta da un’altra figura.
Spiegato Aquila (ma anche altri uccelli) con le ali aperte e tese verso il capo dello scudo.
Tenente Animale o uomo in atto di tenere qualcosa.
Unghiato Animale con le unghie ...
Leggi Tutto
Avventuriero e scrittore inglese (Hayes, Devon, 1552 - Londra 1618). Favorito della regina Elisabetta I, ottenuti larghi diritti sulle terre esplorate, R. organizzò spedizioni per la colonizzazione dell'America. [...] in conflitto coi presidi spagnoli, al ritorno fu sacrificato a ripicche e risentimenti politici e venne decapitato.
Intelletto aperto alle nuove scoperte e correnti di pensiero, fu a contatto con insigni scienziati, partecipando a quella cerchia che ...
Leggi Tutto
Generale e statista francese (Sully 1808 - Parigi 1893). Partecipò alle campagne di Crimea (1855) e d'Italia (1859), battendo gli austriaci a Magenta. Sconfitto a Sedan (1870), represse poi (1871) la Comune [...] . 1873 frustrò le speranze dei legittimisti di restaurare la monarchia rifiutando di ricevere il conte di Chambord. In aperto contrasto con la maggioranza repubblicana uscita dalle elezioni del 1876, sciolse l'assemblea nel giugno dell'anno seguente ...
Leggi Tutto
VENCESLAO I re di Boemia
Zdenek Kristen
Nacque nel 1205, secondogenito dal secondo matrimonio di Premysl Ottocaro I con Costanza d'Ungheria. Già nel 1216 fu eletto successore al trono di Boemia e nel [...] re Venceslao. Questi raccolse un potente esercito per combattere i Tatari, i quali, però, evitando lo scontro aperto, attraversarono rapidamente la Moravia, recandole gravissimi danni, e si riversarono in Ungheria.
Scomparso il pericolo dei Tatari ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] (i cadres sociaux de la mémoire).
Accade però – per limitarci alla situazione attuale – che le stesse forze storiche che hanno aperto un illimitato spazio di conoscibilità del passato (tutte le storie, di tutti i tempi e luoghi sono interessanti e ...
Leggi Tutto
DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] , i messi si recarono a Pavia insieme con gli ambasciatori papali per esigere la restituzione. Questa volta D. oppose un aperto rifiuto, replicato ad una seconda ambasciata inviatagli da Carlo con l'offerta di un risarcimento di 14.000soldi aurei per ...
Leggi Tutto
CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] Agostino – V Ginnasio. Ha buon ingegno e buona volontà per gli studi. Nella pietà e disciplina fa bene. Di carattere aperto e allegro, docile e pronto. Presenta buoni segni di vocazione. Condizioni di famiglia povere» (Archivio di Stato di Parma ...
Leggi Tutto
FERDINANDO (Ferrán) di Maiorca
Andreas Kiesewetter
Nacque tra il 1275 e il 1280, terzogenito di re Giacomo II di Maiorca e di Esclaramunda di Foix. Sulla sua giovinezza si hanno scarsissime notizie; [...] ebbe promesso l'invio di 2.000 uomini, Ludovico si decise a modificare la sua strategia e ad affrontare F. in campo aperto, prima che arrivassero i soccorsi da Maiorca e da Atene o F. potesse rientrare nella fortificata Clarenza.
Di fatto F., dopo un ...
Leggi Tutto
Giovanni X
Claudia Gnocchi
Nato forse a Tossignano (Emilia-Romagna). Le notizie relative alla vita nel periodo precedente l'elezione arcivescovile presso la sede di Ravenna sono poche e provengono [...] , con la quale doveva essere in buoni rapporti. A Ravenna, nel periodo in cui avvenne l'elezione di G., era aperto un conflitto legato al protrarsi, anzi al riaccendersi, con l'ascesa al papato di Sergio III, della discussione sulla questione della ...
Leggi Tutto
LANGUSCHI, Jacopo (Giacomo)
Giuseppe Gullino
Figlio di Giovanni, originario di Pavia, nacque a Venezia negli anni Ottanta del Trecento e sempre a Venezia dovette compiersi la sua prima formazione culturale [...] Repubbliche marinare, soprattutto in fatto di commerci col Levante.
Il L. si occupò in quel periodo anche di un contenzioso aperto fra il Comune veneziano e il genovese Pietro Spinola, investito dal duca di Milano, Filippo Maria Visconti, di un feudo ...
Leggi Tutto
aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...