PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] dell’autorità papale. L’affermazione sempre più netta dell’assolutismo e del primato del pontefice condusse alla fine alla lotta aperta contro i giansenisti, oramai pervenuti anch’essi a posizioni radicali. A questo fine di battaglia e di propaganda ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] direttamente investono temi o proposte cruciali per lo sviluppo concettuale del periodo, emerge il profilo di uno studioso aperto, sia pur cautamente, al nuovo e al tempo stesso di un religioso di sicura ortodossia dottrinale; evidentemente, dunque ...
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GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] da G. sulla scalinata della basilica di S. Pietro il giorno stesso dell'apertura. Le rimostranze più o meno aperte contro gli abusi dell'amministrazione pontificia in materia di benefici ecclesiastici furono messe a tacere con numerose concessioni ...
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FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] chiesa" (Gambasin, Un vescovo..., p. 33). Il F. neppure auspicava la separazione tra Stato e Chiesa, che avrebbe aperto la via all'emarginazione e all'irrilevanza della religione nella società. Nell'opera giovanile Il filosofo cristiano l'opzione d ...
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GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] illud perficiendum aliquid sumptus tribuit"; quindi, in seguito alle molestie e alle ingiunzioni vessatorie, fu obbligato a lavorare all'aperto nel chiostro e infine ad abbandonare per la prima e unica volta nella sua vita il monastero, costretto all ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] di Candia. Nell'ottobre il B. intraprese il viaggio, quasi un pellegrinaggio, in varie località del Veneto per visitare le case aperte dai canonici secolari e altri pii istituti: fu a Padova, a Vicenza, a Verona; qui, mentre si trovava presso i ...
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FELICI, Periele
Riccardo Burigana
Nacque il 1ºag. 1911 a Segni, in provincia di Roma, primogenito di Luigi, geometra agrimensore, e di Anna Roscioli, casalinga. La sua fanciullezza fu segnata dalla [...] ) per la direzione dei lavori conciliari che si distinse subito per il suo dinamismo. Il F. entrò ben presto in aperto contrasto con i moderatori e con il loro segretario, Giuseppe Dossetti, perché venivano a limitare l'autorità della segreteria. Lo ...
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DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] in cui fu eletto Pio II e l'altro del 1464 successivo alla morte dello stesso pontefice, teorizzando un modello ideale di papa aperto alle necessarie riforme della Chiesa. Durante la messa, il 2 maggio 1463, davanti al papa e alla Curia, in S.Maria ...
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CAFFARELLI, Fausto
Rotraut Becker
Della nobile famiglia romana dei Caffarelli, nacque probabilmente nel marzo del 1595 da Alessandro (conservatore di Roma nel 1608, militò successivamente nell'esercito [...] di altri principi, di avere arrecato, con il contatto diiprecedenza, pregiudizio ai suoi rapporti col pontefice, di avere intercettato ed aperto lettere indirizzate al vescovo Del Verme ed allo stesso duca. Egli non ne aveva ancora le prove, ma stava ...
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LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] sepoltura ecclesiastica di un antico esponente del clero costituzionale, chiese e ottenne che Roma lo richiamasse in patria. In aperto dissenso dagli indirizzi conciliativi degli esordi del papato di Gregorio XVI, al L. non restò che rievocare le ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...