MADRUZZO, Carlo Emanuele
Rotraud Becker
Nacque nel 1599, il 5 (Vareschi, p. 70) o il 7 novembre (Gelmi, p. 290) nel castello di Issogne, nella contea di Challant in Savoia, da Emanuele Renato marchese [...] risolvere la questione già nel settembre 1630 il M. si rivolse a Roma, ma quattro anni dopo il caso era ancora aperto e fu discusso ancora ripetutamente dinanzi alla Sacra Rota romana; nel 1642 il M. si lamentava di continue liti tra il Todeschino ...
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LORENZELLI, Benedetto
Laura Demofonti
Nacque a Badi, nel Comune di Castel di Casio presso Bologna, l'11 maggio 1853 da Domenico e da Marianna Mazzocchi. Le modeste condizioni economiche della famiglia, [...] di istitutore e primo rettore. Ma la stima di cui il L. godeva presso la S. Sede si manifestò ancor più apertamente con la nomina, il 18 giugno 1890, a prelato della Segnatura apostolica e a consultore della congregazione speciale per la Revisione ...
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BILIO, Luigi Maria (al secolo Tommaso Francesco)
Giacomo Martina
Nato ad Alessandria il 25 marzo 1826 da Giuseppe e da Maddalena Burali, in una famiglia di modeste condizioni, e rimasto orfano ancor [...] a Parigi una lettera, probabilmente redatta - in parte almeno - dal B., in difesa della concezione tradizionale seguita nello schema.
Aperto il concilio, il B. fece parte del consiglio di presidenza e diresse la commissione che doveva esaminare le ...
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CERATI, Gregorio (al secolo Gaetano)
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 7 febbraio 1730 dal conte Carlo, patrizio parmense di recente nobiltà, fratello di Gaspare, e dalla marchesa Isabella Dalla Rosa. [...] Francesi a Piacenza, il 7 maggio 1796, il C. contribuì con i proventi della mensa vescovile al prestito volontario aperto dal duca per far fronte alle pesanti imposizioni finanziarie previste dalle condizioni di pace. Il 4 giugno 1796, onde prevenire ...
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FABRI (Fabris), Teobaldo (Tebaldo)
Maria Rossi
Della sua vita e delle sue esperienze prima dell'elezione all'episcopato di Verona, avvenuta nel 1298, pochi sono i dati ricostruibili con sicurezza. Non [...] vescovo cercò un terreno di collaborazione, benché il capitolo della cattedrale fosse tradizionalmente autonomo e talvolta anche in aperto conflitto rispetto all'episcopio. Infatti nel 1321 il F. fu tra i fondatori di una confraternita, il Consortium ...
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ERBERTO (Herbertus, Albertus, Therbertus, Humbertus)
Renata Crotti Pasi
Canonico regolare di S. Agostino del monastero di S. Maria di Abbondanza nel Chiablese (Savoia), fu vescovo di Aosta nel secondo [...] di una delle colonne del chiostro di Ss. Pietro e Orso. Tenendo nella mano sinistra la croce ed un libro aperto dove è scritto "Benedicit priorem", con la destra benedicente, il vescovo assiste alla seguente scena: Arnolfo, primo priore della ...
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GIGLI, Matteo
Simonetta Adorni Braccesi
Il G. nacque a Lucca il 17 febbr. 1499 da Sebastiano e da Margherita di Bartolomeo Bernardini. Oltre ai molti benefici ecclesiastici dei quali godevano nella [...] il G., insieme con altri lucchesi, venne accusato di eresia anche dal domenicano Girolamo da Firenze, nel corso del processo aperto da Paolo IV contro il cardinale Giovanni Morone. Malgrado ciò, il G. rimase indisturbato a Lucca fino al settembre ...
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COLOMBINA, Gasparo
Lionello Puppi
Nacque in Padova, probabilmente all'inizio degli anni Ottanta del Cinquecento, da un Camillo (Arch. di Stato di Padova, Corporaz. soppresse. S. Filippo Neri, Processi, [...] edificio: il cui "disegno" - giusta il contratto stipulato col capomastro Bortolo da Verato il 27 luglio 1639 a cantiere già aperto - era stato preparato dal C. (Arch. di Stato di Padova, Corporaz. soppresse, S. Filippo Neri, Instrumenti, I, n. 33 ...
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MARCELLINO
Mario Marrocchi
Nacque tra il 1200 e il 1210 ad Ancona, come attestato dalla documentazione pontificia (cfr. Les registres…; Documenti per la storia…).
La letteratura erudita lo ha ritenuto [...] tarda estate del 1240, gli tolse ogni diritto spettante dal controllo dei beni imperiali. Si giunse, così, allo scontro aperto tra l'imperatore e M. il quale, nell'impossibilità di permanere ad Arezzo, abbandonò la città dove sembra avesse vissuto ...
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PLACIDO di Nonantola
Maurizio Ulturale
PLACIDO di Nonantola (Placidus o Placitus Nonantulanus). – Monaco benedettino, visse tra la fine dell’XI e la prima metà del XII secolo.
Le notizie biografiche [...] Placido, lungi dall’essere un riformista teorizzatore della più pura ortodossia gregoriana (ibid., pp. 117 ss.), si rivelò aperto a prospettive di accordo tra i poteri universali, l’equilibrio tra i quali – determinati i campi di competenza – avrebbe ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...