CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] . 1309 C. V citò alcuni accusatori di Bonifacio a comparire davanti la Curia ad Avignone per il A marzo 1310, giorno in cui venne aperto il processo che si svolgerà con una lunga serie di testimonianze giunte in parte fino a noi. Il merito di C. V fu ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] le prime decretales, cioè lettere contenenti ordinanze generali e aventi forza di legge per tutta la Chiesa: Siricio affermò apertamente che al vescovo di Roma, in quanto successore di Pietro, è affidata la cura della Chiesa universale. Per altro ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] che «la civiltà moderna di tutta quanta l’Europa è grandemente debitrice alla cultura delle donne italiane»12.
Minghetti aveva aperto il lavoro su Le donne italiane nelle belle arti esponendo chiaramente le sue tesi principali: le donne delle classi ...
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Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] che al Sud non erano emerse figure di fondatrici provenienti da famiglie nobili o benestanti che in qualche modo avessero aperto nuove strade e legittimato nuove forme di vita religiosa. In altre parole, al Sud la vita religiosa era rimasta ancorata ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] potuto rappresentare, fu l’antidoto più efficace. Il noto slogan «nella cabina Dio ti vede Stalin no» produsse il risultato sperato. Aperte le urne, il dato che emerse in modo netto fu la conferma che, al di là del quadro pluripartitico che emergeva ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] gli riconobbero un ruolo decisivo nel concilio di Trento, nuovamente indetto con la bolla del 29 nov. 1560, ma apertosi solo il 18 genn. 1562.
Nella Curia era prevalsa dall'inizio la preoccupazione di difendere le tradizionali prerogative pontificie ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] nostra, dobbiamo vivere di quelle fatiche e per quelle operazioni, che sono approvate da Dio" (ibid., p. 154). Etica peraltro aperta alla dimensione sociale: "gli uomini sono prodotti da Dio a giovare e a dilettare gli altri uomini, ciascuno in arte ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] , insieme a Paolo Prodi, a partire dal settembre 1960, alla Conferenza cattolica per le questioni ecumeniche, che avrebbe aperto la strada al Segretariato per l’unità del cristiani, segna il profilarsi di un campo che sarà di costante riflessione ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] di G. delle entità esistenti complesse come i fatti o gli eventi. G. fa a questo punto ricorso a Dio, rifacendosi apertamente alle affermazioni di Agostino e di Anselmo: i complexe significabilia sono in se stessi veri o falsi a seconda della diversa ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] sentenziato come eretico formale, impenitente e pertinace, e consegnato al braccio secolare. Un estremo memoriale del B. al pontefice venne aperto ma non letto dal tribunale.
L'8 febbr. 1600 il B. veniva condotto dal carcere del S. Uffizio al palazzo ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...