BADIA (Delle Abbazie, Dalla Badia), Tommaso
Giuseppe Alberigo
Nacque a Modena nel 1483 da famiglia di una certa notorietà, per quanto si può dedurre dall'importanza del cognome di antico e autorevole [...] sul suo curriculum studiorum non consente che ipotesi sugli uomini che furono suoi maestri e gli inculcarono un atteggiamento così aperto: a questo proposito giova ricordare che il B. si formò negli anni del grande influsso dei Caietano, il quale fu ...
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COSTANTINI, Celso
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Castions di Zoppola (Udine) il 3 apr. 1876 da Costante e Maddalena Altan, famiglia di modeste condizioni, secondogenito di dieci fratelli. Il padre faceva [...] interessi radicati e sconvolgeva posizioni di privilegio. Mentre da un lato il C. poteva appoggiarsi ad alcuni missionari più aperti alle nuove idee, come il belga V. Lebbe, da parte di altri, sopratutto francesi, venne fatto oggetto di violente ...
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CESARINI, Giuliano
Franca Petrucci
Nacque a Roma il 20 maggio 1466 da Gabriele e Giuliana Colonna. Pronipote del celebre cardinale omonimo, abbracciò la carriera ecclesiastica e divenne protonotario [...] 2.000 ducati ed era considerato "zovane di pocha reputation" (M. Sanuto, Diarii, III, col. 843), creò questo giardino-museo, aperto al pubblico, perché potesse servire per la ricreazione e lo studio, come illustrava una lapide ivi posta, citata dal ...
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Giovanni de' Medici (Firenze 1475 - Roma 1521), secondogenito di Lorenzo il Magnifico; destinato alla carriera ecclesiastica, si laureò a Pisa in diritto canonico, avendo già ottenuto fin dalla fanciullezza [...] della guerra santa contro i Turchi, ma ne fu via via distolto da altre questioni; concluse (1517) il Concilio Lateranense aperto da Giulio II; pose termine allo scisma gallicano, accordando però a Francesco I facoltà di nomina dei vescovi e di ...
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Alessandro Farnese (Canino 1468 - Roma 1549). Papa dal 1534, il suo pontificato fu segnato soprattutto dalla reazione contro il protestantesimo. Approvò l'ordine dei gesuiti, costituì la Congregazione [...] (1541), tutti falliti nonostante le grandi speranze, a Trento per il novembre 1542; di nuovo sospeso e riconvocato per il marzo 1545, fu finalmente aperto il 13 dic. di quell'anno in quest'ultima città, ormai con carattere non più conciliativo, ma di ...
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Nell’antichità classica, panno, generalmente di lino, usato sia come tovagliolo, sia come acconciatura femminile. Gli antichi agronomi chiamarono m. (perché spesso eseguite su tela) ogni rappresentazione [...] è usato a proposito di applicazioni biunivoche e bicontinue f tra due spazi topologici S e S′: se f applica l’aperto A di S nell’aperto A′ di S′, A′ si dice m. di A nella f.
Medicina
In elettrocardiografia, m. epicardica, l’insieme dei tracciati che ...
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PIO XI Papa (XXVII, p. 323)
Paolo BREZZI
Dopo più di due anni di salute cagionevole, morì il 10 febbraio 1939. Intorno al 1931, con il dissidio circa l'Azione cattolica in Italia, la caduta di Primo [...] , con un forte discorso polemico. Qual che possa essere il giudizio della storia, è indubbio ch'egli si dimostrò aperto ai bisogni dei suoi tempi, d'instancabile attività nei più diversi campi della vita umana, energico difensore dei diritti della ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] nella propria stanza fino agli ultimi giorni di vita.
L'oratorio di Valdocco s'ispirava a quello corrispettivo dell'Angelo custode aperto nel 1840 da don G. Cocchi (un prete nativo di Druento) nella zona malfamata e degradata del Moschino, ai margini ...
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CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] più stretti fautori di Sigismondo, a lungo in aperto contrasto con la maggioranza dei cardinali e della nazione re fino alla fine di febbraio del 1432.
Nel frattempo era stato aperto il concilio di Basilea e sin dall'ottobre 1431 Filippo Maria cercò ...
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PASSIONEI, Domenico Silvio
Stefania Nanni
PASSIONEI, Domenico Silvio. – Nacque a Fossombrone il 2 dicembre 1682, secondo dei due figli del conte Gian Benedetto e di Virginia Sabbatelli (talora indicata [...] (de Noailles, Janson, D’Estrée), accolto a Saint-Germain-des-Prés dai benedettini di Saint-Maur, il più multidisciplinare e aperto centro di ricerca dell’epoca, dove passava gran parte del tempo (Goujet, 1763, p. 27) tra «persone di vasto sapere ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...