Storico della Chiesa ed esegeta (Königsberg 1666 - Oxford 1711). Fu educato nell'ambiente ecclesiastico del Brandeburgo, aperto alle correnti irenistiche diffuse in quegli anni in tutta l'Europa. Sotto [...] l'influenza del sincretismo teologico già propugnato da G. Calixtus, avvertì l'esigenza di una tradizione storicamente stabilita, accostandosi al cattolicesimo. Costretto a lasciare Königsberg, dove insegnava ...
Leggi Tutto
Denominazione nordica antica dell’albero o pilastro di quercia venerato nella Sassonia pagana in un luogo sacro all’aperto, centro di un culto tribale. Fu concepito, similmente al mitologico Yggdrasill [...] dei nordici, come «colonna universale che sorregge quasi tutto» (Rodolfo di Fulda) e messo in rapporto con il dio Hirmin, cioè Tyr (➔). Fu abbattuto da Carlomagno nel 772 e al suo posto fu costruita la ...
Leggi Tutto
GIUDICI, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 17 genn. 1766 da Carlo Maria e da Giuseppa Lomeni. Cresciuto in un ambiente familiare benestante e aperto ai contatti con il mondo degli artisti [...] di S. Maria del Carmine.
Fresco di studi teologici e di letture, prese subito dopo a intervenire nell'acceso dibattito aperto che gli elementi più fedeli al magistero papale avevano scatenato contro il giansenismo e i suoi progetti di riforma interna ...
Leggi Tutto
Śāntiniketan Eremo (āśrama) indiano fondato nel 1863 da Devendranāth Tagore circa 140 km a NO di Calcutta, allo scopo di crearvi un rifugio sereno per la meditazione, aperto a chiunque. Suo figlio, il [...] di educazione indiana, basato sulla comunione tra maestro e discepoli a contatto della natura (l’insegnamento si svolge all’aperto). Diretto da Tagore fino alla sua morte (1941), Ś. ricevette nel 1922 rango di università, dedicata all’avvicinamento ...
Leggi Tutto
Domenicano inglese (m. 1279), provinciale per l'Inghilterra, arcivescovo di Canterbury e cardinale; insegnò a Parigi e a Oxford (1248-61). Difensore della tradizione agostiniana, sebbene aperto alla nuova [...] filosofia di Aristotele (fu tra i primi a commentarne le opere a Parigi), sostenne le dottrine della pluralità delle forme, delle rationes seminales, dell'illuminazione; innanzi ai primi successi di alcune ...
Leggi Tutto
Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] ristabilire la pace arginando il potere assunto nel governo dal partito dei populares, che aveva portato la città allo scontro aperto con l'arcivescovo e i milites. A Piacenza, dove la lotta fra milites e populares interagiva con la formazione delle ...
Leggi Tutto
Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] di chi è il personale di culto e dunque di chi rivendica il diritto di controllarle. Si tratta di un problema aperto, non risolto, ma fondamentale e determinante nella definizione e costruzione di uno spazio pubblico dell'islam in Italia e in Europa ...
Leggi Tutto
Religioso (Lodi 1839 - Roma 1907). Entrato nell'ordine dei Barnabiti, vi fu ordinato prete (1862) e destinato a Parigi dove un altro barnabita, il russo Grigorij P. Šuvalov aveva aperto una casa con l'intento [...] di favorire l'unione della Chiesa ortodossa-russa con Roma, problema cui T. de' Q. si dedicò per tutta la vita. Missionario in Svezia e Norvegia (1864-70), tornò poi a Parigi e dal 1881 al 1887 soggiornò ...
Leggi Tutto
Grandi scoperte e rilevanti progressi sono stati fatti di recente negli studî biblici; accenniamo rapidamente ai principalissimi. Gli scavi in Oriente hanno aperto orizzonti nuovi. Le tavolette esumate [...] sul posto dell'antica Ugarit, a Ras Shamra (App. I, p. 960 e in questa App.) hanno offerto agli studiosi abbondante e prezioso materiale linguistico, letterario e storico-culturale di comparazione e d'illustrazione ...
Leggi Tutto
Il riconoscimento dell'alterita religiosa
Enzo Pace
Introduzione
Al termine di una ricerca sulla comunità sikh in provincia di Cremona ebbi modo di visitare il loro tempio. È il primo in ordine di tempo [...] Ong cattoliche) una sfida accolta subito con entusiasmo (a volte con l’ingenua convinzione secondo cui più ci si mostrava aperti, più facile sarebbe stato il dialogo e l’intesa etica con le religioni degli altri). Del resto, il documento conciliare ...
Leggi Tutto
aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...