PENNISI, Francesco
Graziella Seminara
PENNISI, Francesco. – Nacque ad Acireale (Catania) l’11 febbraio 1934 da Agostino e da Agata Francica-Nava, in una famiglia aristocratica.
La formazione intellettuale [...] si compì nel milieu familiare, aperto su una cultura di respiro europeo; in musica Pennisi si formò invece da autodidatta, in un contesto musicale provinciale. Nel 1953 si trasferì a Roma, dove sposò la psicologa Laura Pelizzola; qui studiò ...
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Nacque a Bologna, il 15 febbr. 1696 (Bologna, Archivio gener. arcivesc., Registro battesimale della cattedrale), da Antonio e Maddalena Cremaschi; suo padrino di battesimo fu il senatore della città Francesco [...] Ghislieri. Allievo del palermitano F. Pistocchi, che aveva aperto una scuola di canto a Bologna, frequentata anche da Giovanni Battista Martini, il F. nel 1711, ancora adolescente, eseguì parti femminili in due opere di A. Caldara, rappresentate a ...
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DALLAMANO, Piero
Alberto Iesuè
Figlio di Ettore e di Matilde Bertolini, nacque a Mantova il 3 giugno 1911. Particolarmente versato negli studi letterari, cui si applicò seriamente fin dall'adolescenza, [...] umanistica che caratterizzò la sua futura attività di critico letterario e musicale, sollecitato anche dall'ambiente familiare aperto alle più varie manifestazioni del pensiero umano. Dopo aver studiato privatamente violino e pianoforte, terminò gli ...
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BOSSI (Bossi-Urbani)
Silvana Simonetti
Celebre famiglia di organari italiani di origine svizzera. Il capostipite Antonio, nato a Mendrisio (Canton Ticino) presumibilmente nel primo quarto del sec. XVI, [...] che fu così valente da "venire a grido" (Giani) oltre i confini della sua patria.
Nel 1635 Gabriele, dopo aver aperto il suo laboratorio per la fabbricazione degli organi in Bergamo, a Borgo Canale, ebbe l'incarico di costruire l'organo della chiesa ...
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PERRACHIO, Luigi
Giorgio Pestelli
PERRACHIO, Luigi. – Nacque a Torino il 28 maggio 1883 da Ludovico e da Luisa Elia.
Crebbe in una famiglia della solida e colta borghesia piemontese, dove la conoscenza [...] , mentre affrontò lo studio sistematico del pianoforte con Cesare Boerio ed Ermenegildo Gilardini, i quali nel 1895 avevano aperto a Torino una scuola privata per l’«insegnamento razionale-teorico-pratico del pianoforte» (Basso, 1971, p. 128 n ...
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MANFREDINI (Manfredini Guarmani), Elisabetta (Elisa)
Leonella Grasso Caprioli
Figlia di Vincenzo e di Maria Monari (Munari), nacque il 2 giugno 1780 a Bologna. L'atto di battesimo, conservato presso [...] e importante teorico musicale: schierato a favore d'una concezione modernista del teatro musicale, espose nei suoi scritti argomentazioni in aperto contrasto con i trattatisti G.B. Mancini e S. Arteaga.
Non si hanno notizie circa gli anni giovanili e ...
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FABBRINI (Fabrini), Giuseppe
Luca Della Libera
Nato a Siena nella prima metà del secolo XVII, appartenne probabilmente all'Ordine dei gesuiti, come dimostrerebbe il suo mottetto Coeli cives exultate [...] provenienti da molte città italiane. Il collegio, istituito dal senese Celso Tolomei e diretto dai gesuiti, era stato aperto nel 1676; ampio spazio veniva dato all'insegnamento e all'attività musicale sin dal 1685, quando era stato inaugurato ...
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BUCCHI, Valentino
Liliana Pannella
Stefano Ragni
Nacque a Firenze il 29 nov. 1916. Il padre, Guido' suonava il corno in orchestra, la madre, Isolina Baccani, il violino. Conseguì la laurea in filosofia [...] Il tumulto dei Ciompi, testo di M. Dursi, commissionato dal teatro Comunale di Firenze per il Maggio 1972 per uno spettacolo all'aperto (M. Dursi-V. Bucchi, Il tumulto dei Ciompi, in Il 35° Maggio musicale fiorentino, 1972, quaderno n. 3, pp. 127-132 ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] trattarsi, secondo il Fabbri (p. 20), de L'amor artigiano, eseguito il 22 ottobre dello stesso anno 1773 nel nuovo teatro aperto dall'Accademia dei Generosi nella chiesa di S. Domenico a Fiesole. Nell'anno seguente apparvero una Messa in do e un ...
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FREDI, Rodolfo
Alessandra Cruciani
Nacque a Todi il 18 giugno 1861 da Fabio (Todi 1845 - Roma 1894), professore di matematica, buon cultore di musica e stimato liutaio, e da Diomira Giorgi, donna colta [...] di seguire la tradizione familiare e di dedicarsi all'arte della liuteria, coadiuvando il padre, che nel frattempo aveva aperto una bottega a Roma nella centrale via Vicenza; dal 1885 al 1895 si occupò esclusivamente di restauro di antichi violini ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...