DEL PAPA, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Empoli (prov. di Firenze) il 1° marzo 1648 da Marco ("onorato e agiato galantuomo", lo dirà Giovanni Gaetano Bottari nell'elogio del D.) ed Elisabetta Canneri.
Compiuti [...] cui ascendenze filosofiche erano simili alla sua: quella flessibilità che, secondo un Bottari, gli aveva permesso di mantenere aperti ampi spiragli per un discorso moderno durante il ripiegamento culturale del granducato di Cosimo III parve ad altri ...
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DE VINCENTIIS, Carlo
Renato Di Ferdinando
Nacque a Napoli da Giuseppe e da Annunziata Carolina Castiglione il 19 ag. 1849. Educato, per i primi anni scolastici, presso i padri barnabiti di Caravaggio, [...] sia per ovviare alle opacità corneali (per le quali aveva già realizzato la pupilla artificiale con la sua iridotomia "a cielo aperto", più tardi rivendicata contro K. Schloesser e P. F. Lagrange), di cui praticava l'exeresi e riparava la perdita di ...
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LEVI BIANCHINI, Marco
Alberto Zanobio
Nacque a Rovigo il 28 ag. 1875, primogenito del banchiere Michelangelo Levi, appartenente a una agiata famiglia ebraica veneziana, e di Enrichetta Bianchini. Il [...] scuola psichiatrica italiana seguendone di necessità l'indirizzo positivista e organicista impresso da C. Lombroso. Tuttavia, già aperto allo studio della psicologia, quando verso la fine della prima decade del secolo cominciò a interessarsi alla ...
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MANFREDI, Luigi
Ilaria Gorini
Da Francesco e da Marianna Coppola nacque il 25 genn. 1861 a Napoli ove, conclusi gli studi classici, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia.
Durante il corso [...] la tubercolosi, membro dell'Unione internazionale per la lotta contro la tubercolosi, favorì l'istituzione della scuola all'aperto Paolo Wedekind nella quale fu egli stesso insegnante, dette vita dal 1920 alla sezione sperimentale per la diagnosi ...
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DI VESTEA, Alfonso
Marco Balducci
Nacque a Loreto Aprutino (Pescara) il 20 luglio 1854 da Donato e Raffaella Passeri. Superati il ginnasio e il liceo nel seminario di Atri, si iscrisse al corso di laurea [...] ipotesi di lavoro, bensì furono le tappe successive di una ben coordinata strategia di ricerca. Il problema allora aperto e ampiamente dibattuto negli ambienti scientifici riguardava le modalità di penetrazione del virus rabico nel tessuto nervoso: l ...
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CITELLI, Salvatore
Domenico Celestino
Nato a Regalbuto (Enna) il 14 febbr. 1875 da Basilio e Irene Punzi, studiò medicina nell'università di Napoli, dove ebbe modo di seguire gli insegnamenti di otorinolaringoiatri [...] stranieri. Tra gli strumenti ideati dal C., merita di essere ricordata anche una piccola pinza a cucchiai, con il morso aperto verso l'alto, per l'asportazione delle granulazioni della cassa del timpano.
Il C. fu autore del Trattato delle malattie ...
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CANDIA, Marcello
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Nacque a Portici (Napoli) da Camillo e da Luigia Mussato il 27 luglio 1916.
La famiglia, residente a Milano, si trovava nel capoluogo campano dal 1913, quando il padre del C. - già [...] per il Brasile, accolto dalla prelazia di Macapá come missionario laico. Si dedicò tutto al completamento dell'ospedale: nel 1967 fu aperto l'ambulatorio pediatrico, il 1° genn. 1968 il Centro di ricerche per malattie tropicali e il 7 febbr. 1969 fu ...
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CORSINI, Andrea Ferdinando
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque a Firenze il 15 aprile del 1875 da Egidio e da Creusa Giuseppina Rossi; dopo gli studi secondari s'iscrisse alla facoltà [...] in Pisa, Firenze e Livorno e documenta l'istituzione in Firenze di un lazzaretto che risulta essere il secondo dopo quello aperto (1423) in Venezia sull'isola di Santa Maria di Nazareth; e la monografia Malattia e morte di Lorenzo de' Medici duca ...
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ERBA, Carlo
Simonetta Nicolini
Figlio di Luigi e di Giuditta Ripamonti, nacque a Milano il 5 genn. 1884; zio del padre era l'industriale Carlo Erba. Dopo aver intrapreso gli studi privatamente (1892), [...] in volumi e colori le sensazioni musicali, istituendo affinità tra colori e toni, note e tonalità musicali, e pertanto aperte all'astrattismo che era praticato negli stessi anni a Milano da A. Ginna. La risposta negativa di Boccioni alla richiesta ...
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FICHERA, Gaetano
Salvatore Vicario
Nato a Catania l'8 marzo 1880 da Filadelfo, ingegnere, e da Anna Gallo, studiò medicina e chirurgia all'università di Roma, ove si formò alla scuola di illustri maestri: [...] e anatomopatologiche entro i quali erano stati fino ad allora confinati gli studi sulle neoplasie, e di aver aperto la strada all'individuazione di nuove possibilità terapeutiche in un settore della medicina che era il dominio della chirurgia ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...