BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] .
Ad una simile ricerca scientifica corrispose un'attività nell'Azione cattolica e nelle istituzioni, ferma nei principi, ma aperta alla convergenza e alla discussione. Scelto per la vicepresidenza dell'Azione cattolica da Giovanni XXIII nel 1959 e ...
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COVIELLO, Nicola
Luciano Martone
Nacque a Tolve in provincia di Potenza il 2 nov. 1867 da Domenico e da Rosa Maria Summa. Dopo aver compiuto gli studi secondari nel paese natale, fu indirizzato agli [...] legislazione sociale fortemente progressista in grado di regolare anche i rapporti fra industriali e "classi lavoratrici".
Al dibattito aperto in quel periodo intorno al Codice civile il C. offrì - come già il Gianturco - una soluzione di compromesso ...
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BARIANI, Nicolò
Maura Piccialuti
Figlio di Giovanni, nacque a Piacenza intorno alla metà del sec. XV. Entrato nell'Orcúne degli agostiniani eremiti, si addottorò in filosofia, teologia e diritto canonico. [...] a una tradizione culturale permeata dall'esperienza classica greco-romana; l'altro, il minoritico, di formazione recente, aperto mediante la predicazione alle esigenze delle masse più bisognose. Ai frati minori l'istituzione assistenziale dei Monti ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] diciottesimo concilio ecumenico della Chiesa cattolica e il quinto celebrato nel Laterano, avrebbe dovuto riunirsi il 19 apr. 1512, ma fu aperto solo il 3 maggio e si riunì fino al 16 marzo 1517. È documentata la presenza dello J. a tutte le sessioni ...
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LORENZELLI, Benedetto
Laura Demofonti
Nacque a Badi, nel Comune di Castel di Casio presso Bologna, l'11 maggio 1853 da Domenico e da Marianna Mazzocchi. Le modeste condizioni economiche della famiglia, [...] di istitutore e primo rettore. Ma la stima di cui il L. godeva presso la S. Sede si manifestò ancor più apertamente con la nomina, il 18 giugno 1890, a prelato della Segnatura apostolica e a consultore della congregazione speciale per la Revisione ...
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DE CRESCENZIO, Nicola (Nicolò) Pasquale Michele
Achille De Nitto
Nacque a Terlizzi (prov. di Bari) il 17 maggio 1832 da Vincenzo e da Caterina De Napoli. Studiò nel seminario vescovile di Molfetta, [...] poi diversi figli.
A poco a poco si sparse la fama di questo professore austero e scrupoloso, semplice nel costume e aperto, parlatore limpido ma non eloquente, poco incline alle nebulosità e alle astruserie. E allora nell'aula magna del collegio dei ...
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NEVIZZANO, Giovanni
Simona Feci
– Nacque a Buttigliera d’Asti alla fine del XV secolo. S’ignora il nome dei genitori; il padre fu giusdicente (Lessona, 1886, p. 20) e la madre era figlia di Goffredo [...] e delle correnti più attuali, della letteratura italiana e internazionale. L’attenta repertorizzazione delle fonti lascia ancora aperto il problema di una più puntuale valutazione sia delle scelte effettuate sia della biblioteca cui avrebbe attinto ...
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BONAINI, Francesco
Giulio Prunai
Nacque il 20 luglio 1806, a Livorno, da Domenico, "mezzano di cambi" (cioè sensale), d'una famiglia israelita da tempo convertita, e da Giuseppa Carboni, figlia del [...] amministrativi, nella convinzione che ogni notizia di fatti sia materia di storia.
Nel giugno del 1855 l'Archivio di Firenze fu aperto al pubblico. Il B. fingendo sempre di seguire in questo i dettami del Böhmer, e insistendo sulla necessità che gli ...
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CAMBIASO, Michelangelo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 21 sett. 1738 da Francesco Gaetano e da Maria Caterina Tassorello, maschio terzogenito dopo Giovan Battista e Carlo. Ascritto il [...] a lui contemporanei, anche di diverse tendenze politiche, durante il suo dogato riuscì a mantenere, con un atteggiamento aperto e moderato, una relativa tranquillità sociale e politica all'interno, e soprattutto una preziosa neutralità, proclamata ...
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CATTANIA (de Catania, de Captania, de Cataneis), Giovanni
Onofrio Ruffino
Figlio di Giovanni, nacque a Reggio Emilia da un’illustre famiglia della città nei primi anni del sec. XV.
Il padre, mercante, [...] Tiraboschi nella sua Biblioteca modenese, ma in un secondo tempo lo stesso Tiraboschi le respinse come errate, perché in aperto contrasto con i documenti comunicatigli da P. Fontanesi. Pure inesatta è la notizia contenuta in una memoria manoscritta ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...