CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] statua di Napoleone del Canova, oggi a Brera, e tra i suoi schizzi è il progetto di un tempio all'aperto dedicato ai fasti napoleonici.
La posizione di primo piano nell'architettura milanese è confermata dalla partecipazione alla commissione d'ornato ...
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CABASSOLE, Jean
Michel Hayez
Figlio di Raimond (con il quale si deve indubbiamente identificare il dottore in legge ricordato nell'agosto del 1295 come sindaco e procuratore di Cavaillon, Vaucluse, [...] in Aragona con l'incarico di discutere, a quanto pare, questioni relative alla Sardegna.
In quell'epoca il C. aveva già aperto una propria scuola di diritto ad Avignone che si trovava non lontano dalla sua casa avignonese in rue de la Banasterie ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guglielmo da
Corrado Corradini
Di nobile famiglia di Reggio Emilia, secondo di questo nome, figlio probabilmente di Ugolino (morto nel 1226), fratello di Ugolino (II) e di Bonifacio, [...] diocesi. Morto Federico II, gli equilibri nella città e nella diocesi si evolsero a favore dei Fogliano, grazie all'appoggio aperto di Innocenzo IV. Nello stesso 1250 i da Fogliano, come ricompensa all'azione da loro svolta contro gli avversari della ...
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FALCONIERI, Ignazio
Renata De Lorenzo
Nacque il 16 febbr. 1755 a Lecce o nella vicina Monteroni, secondogenito di Alessandro e di Teresa Brizio Lucesani, di antica e ricca famiglia borghese. Avviato [...] "spirito conciliativo" (Zerella), parteggiava per questi ultimi perché essi erano fautori di una lingua aderente ai tempi, viva, aperta a nuovi apporti, aliena dalla concettosità e dagli eccessi secenteschi, disposta a un uso delle figure nei limiti ...
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BULCANO, Landolfo
Adriana Campitelli
Giurista vissuto a Napoli nella seconda metà del sec. XIII. Scarsissime sono le notizie in nostro possesso sul B., che è stato preso in considerazione dalla storiografia [...] chiara la sigla "Lan. Acon." (già letta così dagli editori) e non può non essere assegnata all'Acconciaioco. Il problema, dunque, rimane aperto.
Fontie Bibl.: G. Del Giudice, Cod. dipl. del Regno di Carlo I e Carlo II d'Angiò, I, Napoli 1863, p ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] , a cura di D. Maffei et al., Milano 1992, s.v.; I. Soffietti, L'insegnamento civilistico nello Studio di Vercelli: un problema aperto, in Riv. di storia del diritto italiano, LXVI (1993), pp. 140 s.; K. Pennington, The prince and the law, 1200-1600 ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] e deluso, trovò conforto nella maggiore apertura e possibilità di contatti che il nuovo ambiente, sempre provinciale ma più aperto e animato, gli offriva, e nell'amicizia con l'arciprete G. Abbamonte, che migliorò la sua preparazione classica e ...
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GIUSTINIAN, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 marzo 1619, quartogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio "dai vescovi".
Entrambi i genitori erano di [...] non era stato seguito dall'ingresso nell'analoga sfera dei saviati di Terraferma e del Consiglio, che gli avrebbero aperto l'adito al Collegio; tuttavia avrebbe potuto cercare di riprendere il cursus honorum per altra via, rivestendo incarichi di ...
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LELIO, Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo da una famiglia del patriziato locale e fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Salvatore e Leone il 16 giugno 1584. Dal registro di battesimo risulta figlio [...] , dove divenne un ascoltato consigliere del cardinale Ludovico Ludovisi per le cose di Spagna, dove il caso Covarrubias era rimasto aperto. Gregorio XV infatti confermò la sentenza di Oddi e il provvisore riuscì a guadagnarsi l'appoggio del nunzio di ...
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ASTESANO
Roberto Abbondanza
Si sa pochissimo di lui, a cominciare dal vero nome. Egli stesso si definisce "Astesanus de Ast", ed è perciò verosimile che fosse originario di Asti. Pare certa la data [...] es., l'uso dei diritto canonico e del diritto civile indissolubilmente connessi, è, invece, in rapporto ai problemi etici, il più aperto di tutti gli autori di summae. Egli introduce una psicologia del peccato, nonché dell'amore; non esita a far uso ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...