DISCEPOLO (Discepoli), Girolamo
Tiziana Pesenti
Nacque a Verona intorno alla metà del sec. XVI da Sebastiano.
La famiglia era entrata a far parte del Consiglio dei nobili di Verona nel 1517, con Francesco, [...] e aveva per arme un libro aperto d'argento in campo verde. Doveva però essere decaduta dalla recente condizione con la riforma del 1572, che vietava ai nobili l'esercizio delle arti meccaniche e della mercatura: non si può spiegare infatti altrimenti ...
Leggi Tutto
Giordano, Mario. – Giornalista e saggista italiano (n. Alessandria 1966). Laureatosi in Scienze politiche, dopo l’esordio nel giornalismo presso il settimanale cattolico Nostro tempo, dal 1994 ha collaborato [...] e dal 1996 con Il Giornale, debuttando nel 1997 in televisione nel programma Pinocchio condotto da G. Lerner. Direttore di Studio Aperto dal 2000, dal 2007 al 2009 è stato direttore de Il Giornale; direttore di News Mediaset (2009-10), nel 2011 è ...
Leggi Tutto
Giornalista marocchino (n. Casablanca 1983). Trasferitosi in Italia, nei primi anni Novanta ha ultimato gli studi in ambito socio-educativo per poi co-fondare Giovani Musulmani d’Italia (2001), associazione [...] presidente e che ha abbandonato nel 2011 (a causa di contrasti interni). C. è esponente di un islam moderato e aperto; ha creato il portale d’informazione www.minareti.it ed è stato responsabile immigrazione dei giovani del Partito democratico. Nel ...
Leggi Tutto
Class Editóri Casa editrice fondata a Milano nel 1986 da P. Panerai, che ha assunto le cariche di vicepresidente e amministratore delegato. Specializzata in campo economico e finanziario, pubblica diversi [...] , Milano finanza) e quotidiani (Mf, che dal 2001 presenta due pagine in italiano del Wall Street Journal, e Italia oggi) e ha aperto filiali a Roma, Londra e New York. Quotata in borsa dal 1998, alla fine degli anni Novanta del Novecento ha esteso le ...
Leggi Tutto
Casa editrice fondata a Palermo da Decio S. (Este 1810 - Palermo 1873), che nel 1839 aprì una libreria da cui ebbe origine la casa editrice. L'attività dell'azienda fu notevolmente accresciuta dal figlio [...] Decio, Remo (Palermo 1854 - ivi 1925), che nel 1873 divenne editore e fondò succursali in Sicilia e nel continente. Aperto alla cultura europea e al pensiero positivista, Remo diede spazio alle traduzioni di opere di Marx, Sorel, Ellis, Starkenburg ...
Leggi Tutto
Scrittore e giornalista danese (Vordingborg 1819 - Copenaghen 1887). Profondamente legato alla cultura ebraica, fondò giovanissimo la rivista satirica antigovernativa Corsaren ("Il corsaro", 1840-46), [...] prigione. Dopo un viaggio in Germania, Svizzera e Italia, fondò il settimanale Nord og Syd ("Nord e Sud", 1847-59), aperto a suggestioni politiche e letterarie europee. Più che nei romanzi En
Jøde ("Un ebreo", 1845), Hjemløs ("Senza patria", 3 voll ...
Leggi Tutto
Filologo e tipografo (m. prima del 1582), nativo della Campine (Olanda). Fu giovanissimo a Parigi e studiò poi a Ferrara. Collaborò (dal 1547) a Firenze con Lorenzo Torrentino nella nuova tipografia ducale [...] , dalla quale uscirono eleganti edizioni di classici. Aiutò poi (1564-72) Leonardo Torrentino, figlio di Lorenzo, in una nuova stamperia che il padre aveva aperto nel 1562 a Mondovì. Parte della sua ricca biblioteca passò nel 1582 a Fulvio Orsini. ...
Leggi Tutto
Giornalista e uomo politico italiano (n. Caltanissetta 1968). Laureato in Scienze della comunicazione, ha iniziato la carriera giornalistica al Giornale di Sicilia di Palermo come cronista di nera e giudiziaria. [...] anno al 2004 a Panorama. Direttore di Economy fino al 2006, ha guidato poi per un anno Videonews. Direttore di Studio Aperto dal 2007 al 2009, ha ricoperto la stessa carica a Panorama fino al 2018. Eletto nel 2018 alla Camera dei Deputati nelle ...
Leggi Tutto
Giornalista italiano (n. Barcellona Pozzo di Gotto 1931). Ancora adolescente si è trasferito a Roma con la famiglia e ha mosso i primi passi nel giornalismo. Con alle spalle qualche esperienza nella carta [...] è diventato direttore (1981-82). Nel 1989 ha lasciato la TV pubblica per entrare in Fininvest, dapprima come direttore di Studio Aperto (il telegiornale di Italia 1), poi alla guida del Tg4 (dal 1992). Nonostante le frequenti accuse di parzialità, F ...
Leggi Tutto
Fabbri, Diego
Francesco Suriano
Drammaturgo, sceneggiatore, giornalista e operatore culturale, nato a Forlì il 2 luglio 1911 e morto a Riccione il 14 agosto 1980. Il tema centrale della sua opera ‒ [...] da F., quel suo intendere il dialogo fra i personaggi come una raffinata forma di confessione e di 'teatro aperto', offrirono al cinema di registi importanti quali Vittorio De Sica, Michelangelo Antonioni e Roberto Rossellini una notevole e salda ...
Leggi Tutto
aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...