CABIANCA, Iacopo
Benito Recchilongo
Nacque il 10 febbr. 1809 da Antonio e da Lucia Pasetti a Vicenza, dove il padre, discendente da un'antica e ricca famiglia padovana, si era trasferito da qualche [...] . Vaccai; ma fu un insuccesso.
Intanto, a venticinque anni, il B. aveva conosciuto A. Maffei, letterato di gusti classicheggianti, ma aperto alla cultura europea e traduttore di vari poeti romantici: a lui il C. si legò di salda amicizia, e spesso ne ...
Leggi Tutto
LUDOLF, Giuseppe Costantino
Marco Meriggi
Nacque a Istanbul il 24 giugno 1787, da Guglielmo, ambasciatore di Napoli presso la Porta ottomana, e dalla tedesca Eleonore Weyröther.
La famiglia Ludolf, [...] , il L. ne ripartì nel 1801 con destinazione San Pietroburgo, onde perfezionare la sua formazione all'interno dell'istituto aperto nella capitale russa dall'abate Ch.-D. Nicolle, altro religioso emigrato dalla Francia rivoluzionaria.
Nel 1805 il L ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Alfonso
Alessandra Cimmino
Nacque a Napoli il 30 nov. 1830, da Francesco Saverio e Marianna Capecelatio.
La famiglia, appartenente al patriziato ul Aversa, era stata insignita nel 1649 [...] di Napoli, il cui statuto prevedeva l'istituzione di asili d'infanzia per i bambini poveri, il primo dei quali fu aperto il 5 luglio 1841. Il padre FrancescoSaverio, nato a Napoli il 13 marzo 1798, sposato con Marianna Capecelatro, cugina del futuro ...
Leggi Tutto
COSTANTINO da Loro (al secolo, Lorenzo Liberato Mochi)
Antonio Fiori
Nato a Loro Piceno (Macerata) nel 1704, entrò nell'Ordine dei cappuccini il 17 marzo 1724, forse spinto dalla devozione per s. Serafino [...] marzo 1739, s'imbarcò a Lorient su nave francese. Sbarcato il 26 settembre a Chandemagore, il 6 genn. 1740 arrivò all'ospizio aperto dai cappuccini a Patna e il 6 febbraio all'ospizio di Bathgaon; passò in seguito a quello di Kathmandu, dove dovette ...
Leggi Tutto
MAJNONI, Giuseppe Antonio
Emanuele Pigni
Nacque a Lugano il 29 sett. 1754 da Bernardo e da Francesca Grossi.
La genealogia ricostruita da L. Pullé - che attribuisce alla famiglia nobilissime origini, [...] Intorno al 1770 si trasferì a Strasburgo e poco dopo a Francoforte sul Meno, dove gestì con il padre l'esercizio commerciale aperto dal nonno, dopo la morte del quale Bernardo diresse il negozio di Strasburgo e il M. quello in Francoforte. In quella ...
Leggi Tutto
DALLA PORTA, Antonio
Calogero Piazza
Nacque a Virgoletta, all'epoca feudo "antico" dei Malaspina dello Spino secco, oggi frazione del comune di Villafranca in Lunigiana (prov. Massa Carrara). Di famiglia [...] egli studiò l'arabo e il siriaco presso il convento di S. Pietro in Montorio a Roma, nel Collegio delle missioni aperto nel 1622 in ottemperanza della costituzione apostolica del 1610, con la quale Paolo V invitava i regolari all'apprendimento delle ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Carlo
Alberto Zanobio
Nacque il 4 maggio 1888 a Ficulle allora in provincia di Perugia (oggi prov. di Terni) da Sante e da Ersilia Ottaviani, di origine umbra. Conseguì il diploma di laurea [...] di un istituto medico-pedagogico (1933), che, nel 1950, divenne, sempre grazie alle sue pressioni, un reparto aperto svincolato dal regime legislativo previsto per i manicomi. Riprendendo l'opera iniziata dal padre, nel 1948 riuscì finalmente a ...
Leggi Tutto
CAMICIA, Clemente (Chimenti)
Ladislao Gerevich
Figlio di Leonardo di Andrea e di un'Antonia, nacque presumibilmente a Firenze intorno al 1431.
Architetto e legnaiuolo, "stando al servigio del re d'Ungheria, [...] datata 26 giugno 1464 risulta che, grazie all'aiuto di uno zio, il C. aveva imparato "artem legnaiuoli" ed aveva aperto una bottega attrezzata; è da ritenersi che la bottega prosperasse, visto che già il 7 maggio 1465 il C. risulta acquirente ...
Leggi Tutto
CALVINO, Salvatore
Francesco Luigi Oddo
Nato a Trapani il 25 dic. 1820 da Giuseppe, eminente giurista, e da Angela Lombardo, dopo aver terminato in modo brillante gli studi nel liceo cittadino, ricevette [...] segretario del locale comitato rivoluzionario, sempre in stretti rapporti con quello centrale di Palermo.
Appoggiò un programma aperto alle aspirazioni secolari e alle esigenze della Sicilia, in armonia del resto con il democraticismo mazziniano che ...
Leggi Tutto
FREDI, Rodolfo
Alessandra Cruciani
Nacque a Todi il 18 giugno 1861 da Fabio (Todi 1845 - Roma 1894), professore di matematica, buon cultore di musica e stimato liutaio, e da Diomira Giorgi, donna colta [...] di seguire la tradizione familiare e di dedicarsi all'arte della liuteria, coadiuvando il padre, che nel frattempo aveva aperto una bottega a Roma nella centrale via Vicenza; dal 1885 al 1895 si occupò esclusivamente di restauro di antichi violini ...
Leggi Tutto
aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...