ALIZERI, Federico
Anna Cirone
Nato a Genova il 27 dic. 1817 da Giuseppe, si laureò in giurisprudenza e lettere, dedicandosi al giornalismo, all'insegnamento, a studi eruditi. Nel 1840 fondò a Genova [...] appesantita dalla verbosità farragginosa tipica dell'A., aveva il pregio della diligente informazione.
Il nuovo indirizzo politico aperto dalle riforme di Pio IX suscitò vivo entusiasmo nell'A., che alla fede cattolica univa convincimenti liberali ...
Leggi Tutto
BARBARICH, Pietro
Mariano Gabriele
Nato a Venezia nel 1821, entrò molto giovane nel collegio di marina di S. Anna, a Venezia, donde uscì nel 1841 con la nomina di cadetto dell'Imperial Regia Marina. [...] nominato tenente di vascello dal Governo provvisorio di Venezia e prestò servizio sulle navi degli insorti, prima in mare aperto a fianco dei Sardi e dei Napoletani, accorsi per la guerra nell'Adriatico settentrionale poi, quando Venezia rimase sola ...
Leggi Tutto
BELLUOMINI, Giacomo
Ubaldo Tintori
Nacque a Viareggio (Lucca), da Francesco e da Margherita Poggi, probabilmente nel 1789.
Molti sono i dati biografici che restano incerti per il Belluomini. La voce [...] sua vita, che è quella di un brillante e valoroso ufficiale di carriera, formatosi negli eserciti napoleonici e aperto quindi agli ideali nazionali del Risorgimento, non si distinguerà per doti politiche, neppure quando sarà chiamato a responsabilità ...
Leggi Tutto
BISSONE (Bissoni), Domenico (Gian Domenico)
Giovanna Terminiello Rotondi
Figlio di Francesco Gaggini, probabilmente scultore, nacque a Bissone sul Lago di Lugano intorno alla metà del sec. XVI.
Gli [...] citato dal notaio Antonio Olivieri ci indica che nel 1597 egli risiedeva ormai a Genova, ove aveva preso moglie e aperto bottega nella contrada di "Scuteria" (è chiamato "Domenico da Bissone"). Risalgono a questo momento alcuni lavori di intaglio, in ...
Leggi Tutto
DE MARCO, Domenico
Vincenzo Rizzo
Non ci sono notizie sulla formazione di questo maestro stuccatore napoletano, appartenente ad una famiglia di capi maestri fabbricatori, attivo dal 1680 al 1735. Dovette [...] S. Domenico Guzman e S. Francesco Saverio, eseguì ai lati del grosso finto drappeggio centrale, sostenuto e mantenuto aperto da puttini vezzosi (sul tipo di quelli derivati direttamente dal Bernini e sviluppati in seguito a Napoli, dal 1671 ...
Leggi Tutto
DIES, Emilio
Licia Marti
Nacque a Roma il 19 ag. 1841 (De Gubernatis, 1906); fratello minore del pittore Cesare.
La ricostruzione del suo profilo biografico si rivela estremamente lacunosa a causa della [...] e scolpiva la statua di Thamar (De Gubernatis, 1906). Nel decennio 1880-1890 il D. - che nel frattempo aveva aperto uno studio in via Quattro Fontane al numero 154 - si affermò prevalentemente come ritrattista.
Se si eccettuano, infatti, l'Apollodoro ...
Leggi Tutto
CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] trattarsi, secondo il Fabbri (p. 20), de L'amor artigiano, eseguito il 22 ottobre dello stesso anno 1773 nel nuovo teatro aperto dall'Accademia dei Generosi nella chiesa di S. Domenico a Fiesole. Nell'anno seguente apparvero una Messa in do e un ...
Leggi Tutto
DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] Versi militari, della Casa di campagna e de L'amorosa spina la "cronaca interna" di un profilo aperto e totalizzante in direzione psicanalitica.
Dietro la pressione crescente e tragica degli avvenimenti (delitto Matteotti e opposizione aventiniana ...
Leggi Tutto
CAMPAGNA, Giuseppe
Giuseppe Inzitari
Nacque a Serra Pedace in provincia di Cosenza (come risulta dall'atto di battesimo; non quindi nel vicino comune di Pedace, come scrissero L. Accattatis e V. Imbriani, [...] , e restrittiva la censura sotto il regno di Francesco I. Si trattò di una cultura rispettosa delle tradizioni, ma aperta anche a un respiro nazionale ed europeo, con un indirizzo preminentemente moderato, "cattolico-liberale", ma anche con spunti di ...
Leggi Tutto
FANTAGUZZI, Giuseppe
Graziella Martinelli
Nacque a Modena il 12 giugno del 1771 da Domenico e da Maria Monti, nella parrocchia di S. Giorgio in S. Bartolomeo (Cecchi Gattolin, 1975, p. 139); il padre, [...] cappella della Pia Unione di professori e dilettanti di musica presso la chiesa comunale del Voto; al sodalizio, aperto anche a pittori, scultori, architetti, due anni dopo risulta iscritto lo stesso Fantaguzzi (Cronaca Setti, in Cecchi Gattolin ...
Leggi Tutto
aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...