CITONATO (Citonatus)
Evandro Putzulu
Arcivescovo di Cagliari e, verosimilmente, anche primate della Chiesa sarda, visse nella seconda metà del sec. VII in uno dei periodi più oscuri della storia dell'isola, [...] di regno dell'imperatore Costante II (642-668), in uno dei momenti più drammatici della crisi monotelitica, quando un solco si era aperto tra la Chiesa e l'Impero dopo l'arresto, il processo e la deportazione del papa Martino I, che nel 649 aveva ...
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ABBATI, Giuseppe
Amalia Mezzetti
Nacque a Napoli il 13 genn. 1836 da Vincenzo, pittore: e da Francesca Romano. Fu condotto a Venezia, dove (dal 1850 al 1853) frequentò all'Accademia i corsi di M. Grigoletti [...] di interni ottenne un certo successo alla prima mostra italiana del 1861 a Firenze. Ma subito dopo iniziò gli studi all'aperto, in chiostri soleggiati (Chiostro di S. Croce,1862, Milano, collezione Jucker: unica sua opera datata), tra gli orti di ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] i più antichi e prestigiosi atenei italiani, in cui confluiva la maggior parte degli studenti lombardi, ricco di tradizioni e aperto al nuovo.
Durante gli anni universitari il G. frequentò assiduamente le lezioni, i laboratori, i reparti ospedalieri ...
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d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] Pitti e lei stessa come il «nocciolo duro della prosa radio» (Motta, 2000, p. 116). L'impegno per la radio – aperto e sensibile a linguaggi inediti e sperimentali – permise inoltre a d’Amico forme di relazione e collaborazione con i protagonisti ...
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GABRIELLI, Giovanni
Paola Monacchia
Nacque agli inizi del sec. XIV da Cantuccio di Bino, discendente dai Gabrielli del ramo di Frontone, castello del contado eugubino, loro roccaforte. Originaria del [...] a un vero accordo.
Il G. - nel tentativo di dare più forza a un dominio piuttosto debole e così apertamente contrastato - nell'inverno del 1351 chiese direttamente protezione al Visconti che, nella primavera successiva, inviò 800 "barbute" al comando ...
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BOTTARO, Luigi
Anna Benvenuto Vialetto
Nato a Savona il 15 ott. 1819, entrò nella Congregazione della Missione il 13 genn. 1835 e venne inviato nel novembre dello stesso anno a Piacenza all'apostolico [...] d'Italia. Il B. insorse criticando i provvedimenti presi dalla giunta municipale nei confronti di costoro in una lettera aperta al sindaco Gavotti in cui, a fondamento della sua posizione, si appella ai principî del liberalismo inteso come universale ...
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EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] e anticipatore, ottenendo anche un incremento del fatturato complessivo fino ai primi anni Settanta.
Il boom del romanzo italiano venne aperto proprio da due successi einaudiani: La ragazza di Bube di Carlo Cassola (1960; 70.000 copie in un anno) e ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] pochi deputati cattolici che sedevano alla Camera - come C. Cantù e D'Ondes Reggio -, che vi si opponevano, si pronunciò apertamente in favore del matrimonio civile e nel 1879 sostenne in una relazione preliminare in Senato il progetto di legge - poi ...
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GERBI, Antonello
Roberto Pertici
Nacque il 15 maggio 1904 a Firenze, figlio primogenito di Edmo, agente di cambio, e della veneziana Iginia Levi.
La famiglia paterna, dedita ad attività bancarie, apparteneva [...] a Roma e vi frequentò gli ultimi due anni del ginnasio al Tasso. Nel 1918 seguì i suoi a Milano, dove il padre aveva aperto un ufficio di agente di cambio, e prese a frequentare il liceo Berchet fino al diploma (1921); si iscrisse poi alla facoltà di ...
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CAPPELLO, Cristoforo
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli, nel 1483.
Ingenti ne sono i beni: oltre alle case che possiede a S. Gervasio ed a S. Angelo, [...] isola o partono. È l'uomo delle cifre, delle note amministrative, dei semplici resoconti burocratici, quando, ormai, uomini aperti, e più attenti alle modificazioni delle strutture statali, venivano alla ribalta, e con un vivo disincanto nei riguardi ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...