PALASCIANO, Ferdinando
Maria Conforti
- Nacque il 13 giugno 1815 a Capua da Pietro, segretario comunale proveniente da Monopoli, in Puglia, e da Raffaella Di Cecio.
Compiuti i primi studi presso il [...] , medico all'ospedale napoletano degli Incurabili e più tardi professore alla facoltà di medicina, interessato all'anatomia patologica (aveva aperto un museo di anatomia patologica all'ospedale di S. Maria di Loreto) e autore di un noto Manuale di ...
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PACELLI, Ernesto
Maurizio Pegrari
PACELLI, Ernesto. – Nacque a Civitavecchia il 31 agosto 1859, primo di sei figli, da Pietro, amministratore delle dogane pontificie (poi dimessosi in segno di rifiuto [...] di Alatri per poi espletare il servizio militare in fanteria. Non condividendo l’intransigentismo della famiglia, più aperto alle novità del tempo, optò per un’attività diversa, abbandonando la tradizione degli uffici ecclesiastici e impiegandosi ...
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ILLICINO, Pietro
Rotraud Becker
Di famiglia senese, nacque verso il 1504. Nulla sappiamo della giovinezza e della prima formazione. Studiò lettere latine a Padova con Lazzaro Bonamico, docente dal 1530 [...] Maciejowski, nel 1548 gli fu assegnata una cattedra nell'Università di quella città.
Lo Studio cracoviense si era aperto già dagli anni Settanta del XV secolo all'influsso dell'umanesimo italiano, specialmente nell'ambito delle arti liberali, e ...
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PERRACHIO, Luigi
Giorgio Pestelli
PERRACHIO, Luigi. – Nacque a Torino il 28 maggio 1883 da Ludovico e da Luisa Elia.
Crebbe in una famiglia della solida e colta borghesia piemontese, dove la conoscenza [...] , mentre affrontò lo studio sistematico del pianoforte con Cesare Boerio ed Ermenegildo Gilardini, i quali nel 1895 avevano aperto a Torino una scuola privata per l’«insegnamento razionale-teorico-pratico del pianoforte» (Basso, 1971, p. 128 n ...
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IMBRIANI, Giorgio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 28 apr. 1848 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Aveva solo due anni quando con la madre e cinque fratelli si ricongiunse al padre che la repressione [...] di giudizio i lati del carattere che, isolandolo all'interno degli stessi rapporti familiari, lo avrebbero posto in aperto conflitto con il liberalismo classico del padre e con il conservatorismo del fratello Vittorio; per gli stessi motivi altri ...
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BONER, Edoardo Giacomo
Luciano Zagari
Nacque a Messina il 29 febbr. 1864 (così risulta da un registro di atti di stato civile conservato nel locale Archivio di Stato, da Federico, cittadino svizzero, [...] vide il Rapisardi accettare, senza particolari entusiasmi, il ruolo di protettore di questo fedele ammiratore e discepolo, cui avrebbe aperto fra l'altro le porte della Nuova Antologia. Un'intensa attività critico-erudita, dispersa per altro in campi ...
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ALINOVI, Giuseppe
Rezio Buscaroli
Pittore, nato a Parma il 25 febbr. 1811. Scolaro del paesista e scenografo Giuseppe Boccaccio, nel 1837 espose in una mostra una veduta del lago di Como. Per Maria [...] momento vedutistico che è tipico degl'inizi dell'Ottocento, premessa allo studio dei valori del paesaggio vero e proprio, e tuttavia già aperto alle ricerche di. aria e di luce.
Bibl.: A. Stocchi, Diario del teatro ducale di Parma dal 1829 a tutto il ...
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BULGARINI, Bellisario
Francesco Agostini
Nacque a Siena nel 1539 (fu battezzato il 1º aprile) da nobile famiglia, figlio di Paris, che figura tra gli ambasciatori inviati dalla Repubblica all'imperatore [...] Appassionato promotore degli studi, contribuì a dar nuovo vigore all'Accademia degli Intronati, alla quale fu ascritto col nome di Aperto, e istituì in casa propria, nel giugno del 1558, l'Accademia degli Accesi, cui aderirono, fra gli altri, Adriano ...
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DE GASPERIS, Angelo
Fausto Rovelli
Nacque a Maggiora (prov. di Novara) il 2 Maggio 1910 da Giuseppe e da Maria Monti. Dopo gli studi liceali compiuti presso i collegi Rosmini di Domodossola e S. Tommaso [...] D.: in quell'anno eseguì un intervento a cuore aperto, il primo in Italia, mediante circolazione extracorporea, per (1959), pp. 427-74, con R. Donatelli; La chirurgia a cuore aperto nelle cardiopatie congenite ed acquisite, in Boll. e mem. d. Soc. ...
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CARNIELO, Rinaldo
Francesco Negri Arnoldi
Nato a Bosco, presso Biadene (fraz. di Montebelluna, prov. di Treviso), l'11 febbr. 1853 da Luigi e da Angela Tocchettoni, in una famiglia di modeste condizioni, [...] di volontariato, durante il quale, per far fronte alle spese, eseguì alcune figurette in marmo su commissione.
Nel 1873, aperto uno studio, iniziò a lavorare per proprio conto, ma insoddisfatto della propria produzione creava e distruggeva modelli e ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...