FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] erano salite al vertice della nobiltà europea: gli Svevi, ai quali il legame matrimoniale con la casa imperiale salica aveva aperto la via all'Impero, e il casato normanno degli Altavilla, i quali nel 1130 avevano fondato in Italia meridionale la ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] e dei suoi concittadini "sciagurati e malvagi", dai quali prese le distanze una volta che, "lieto e pieno d'onore", si era aperto la strada "alla gloria per tutta l'Europa". Così annotava nel giugno del 1740 nel suo Viaggio di Caritone e Cirilla ...
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FERRARI, Carlo, detto il Ferrarin
Giorgio Marini
Terzogenito di Francesco (1786-1852)., stampatore di stoffe, e di Elisabetta Marziali, nacque a Verona nella parrocchia di S. Silvestro il 30 sett. 1813.
All'errore [...] alla storiografia locale.
La decisione del padre di affiancare alla propria attività principale un negozio di giocattoli e antichità, aperto in via Nuova (Verona, Bibl. civica, Mss. Righi, b. 265/33), non dovette restare senza conseguenze sul precoce ...
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CAPORALE, Gaetano
Francesco Di Battista
Nacque il 15 nov. 1815 ad Acerra, grosso borgo agricolo in provincia di Napoli, da Gabriele e da Maria Basile. Il padre, proprietario (i fondi rustici dei Caporale [...] " G. Semmola partecipò al secondo congresso degli scienziati italiani che si riunì a Firenze nel 1841; tenne anche aperto uno studio privato d'insegnamento medico. In Acerra, dove il Decurionato lo aveva nominato primo della terna dei consiglieri ...
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FERRARIS, Luigi
Sandra Pileri
Nacque a Sostegno (Vercelli) il 6 marzo 1813 da Nicolò e Laura Bozzi. Laureatosi in giurisprudenza, divenne uno stimato avvocato, e ben presto si inserì in quel gruppo [...] gruppo con l'avv. G. Paroletti, direttore di quel periodico che si distingueva in quegli anni per il carattere riformatore, aperto alle nuove idee ed esperienze in corso di elaborazione in Italia e nel resto d'Europa. Quando gli Annali entrarono in ...
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GRASSI, Filippo
Nicoletta Onida
Nacque probabilmente a Milano intorno alla metà del Quattrocento. L'origine milanese è costantemente ribadita dalle fonti bresciane, ma non emerge alcuna traccia della [...] Stradiotti, La decorazione plastica della Loggia, ibid., pp. 103, 107, 117; R. Lonati, Catalogo illustrato delle chiese di Brescia aperte al culto, profanate e scomparse, I, Brescia 1989, p. 133; G. Lupo, Platea Magna Communis Brixiae (1433-1509), in ...
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BEVILACQUA, Giulio
Silvano Scalabrella
Nacque il 14 sett. 1881 da Matteo e Carlotta Oliari a Isola della Scala (Verona). Nel 1889 la famiglia si trasferì nel capoluogo ove il B. frequentò gli studi [...] il libro del calvinista Max Thurian Maria madre del Signore immagine della Chiesa (ibid. 1965), si mostrerà del tutto aperto al dialogo e ciò per una maturata e necessaria conversione ecumenica. Gli anni preconciliari e conciliari vedono nel pensiero ...
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AVERANI, Giuseppe
Nicola Carranza
Nacque a Firenze il 20 marzo 1662. Celebrato interprete del diritto romano, rinnovatore degli studi giuridici nell'ateneo pisano, fu considerato dai contemporanei il [...] che, tra il cadere del '600 e i primi decenni del '700, con il loro insegnamento ispirato alla scuola galileiana e aperto alle idee modeme, contribuirono alla formazione della nuova classe dirigente toscana: allievi dell'A. furono infatti P. Neri, B ...
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Filosofo (Mirandola 1463 - Firenze 1494). Si propose di raggiungere una sintesi tra le dottrine più diverse, non solo quelle di ispirazione cristiana e pagana, ma anche quelle di derivazione ebraica e [...] di una natura determinata, ma capace di darsi la natura che vuole, dal non aver limite né chiusura, dal suo essere aperto a tutto, capace di diventare tutto, fino ad ascendere con il suo intelletto al termine ultimo, alla congiunzione con Dio.
Vita ...
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, Ben. - Nome d’arte dell’artista inglese Ben Flynn (n. Londra 1970), molto popolare per i suoi colorati alfabeti di lettere dipinti sulle serrande dei negozi dell’East London e sui muri di molte altre [...] intraprende una pluriennale collaborazione. In quegli anni avviene il suo avvicinamento al linguaggio della street art, giudicato più aperto a differenti possibilità creative e in rapida ascesa tra le strade di Shoreditch e dell’East London, dove E ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...