CAFFI, Francesco
Clara Gabanizza
Figlio di Michele e di Bianca Boncio, nacque a Venezia il 14 giugno 1778. Discendente da una famiglia di giuristi, studiò privatamente con don Benedetto de Luca; compì [...] di musica con sale per i concerti, che ebbe sede nel monastero di S. Rocco e Margherita. L'istituto restò aperto dal 1811al 1816e, nonostante la breve durata, dovuta a cause economiche, l'iniziativa si rivelò valida.
Pur esercitando la professione ...
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LORENZETTI, Carlo
Francesca Franco
Nacque a Venezia il 4 apr. 1858 da Francesco, artigiano, e da Lucia Pignatta. Dopo aver ricevuto una prima istruzione presso la scuola di carità fondata dai fratelli [...] sede al fondaco dei Turchi, incarico che lo tenne impegnato almeno fino al 1897, anno in cui il Museo venne aperto al pubblico.
Interessato a una ricerca improntata al vero, sensibile al dibattito sociale così come alla causa patriottica, esordì nel ...
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CAVALIERI, Tommaso de'
Alexander Perrig
Nacque probabilmente verso il 1509-10 da Emiliano, morto non dopo il 1535, e da una figlia del banchiere fiorentino Tommaso Baccelli, della quale s'ignora il [...] Andrea, nel cui palazzo il C. aveva trovato rifugio durante il sacco di Roma.
Morì a Roma nel 1587: il testamento fu aperto il 30 giugno di quell'anno; vi era espresso il desiderio di essere sepolto nella cappella di famiglia di S. Gregorio nella ...
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BISSONE (Bissoni), Domenico (Gian Domenico)
Giovanna Terminiello Rotondi
Figlio di Francesco Gaggini, probabilmente scultore, nacque a Bissone sul Lago di Lugano intorno alla metà del sec. XVI.
Gli [...] citato dal notaio Antonio Olivieri ci indica che nel 1597 egli risiedeva ormai a Genova, ove aveva preso moglie e aperto bottega nella contrada di "Scuteria" (è chiamato "Domenico da Bissone"). Risalgono a questo momento alcuni lavori di intaglio, in ...
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DE MARCO, Domenico
Vincenzo Rizzo
Non ci sono notizie sulla formazione di questo maestro stuccatore napoletano, appartenente ad una famiglia di capi maestri fabbricatori, attivo dal 1680 al 1735. Dovette [...] S. Domenico Guzman e S. Francesco Saverio, eseguì ai lati del grosso finto drappeggio centrale, sostenuto e mantenuto aperto da puttini vezzosi (sul tipo di quelli derivati direttamente dal Bernini e sviluppati in seguito a Napoli, dal 1671 ...
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DIES, Emilio
Licia Marti
Nacque a Roma il 19 ag. 1841 (De Gubernatis, 1906); fratello minore del pittore Cesare.
La ricostruzione del suo profilo biografico si rivela estremamente lacunosa a causa della [...] e scolpiva la statua di Thamar (De Gubernatis, 1906). Nel decennio 1880-1890 il D. - che nel frattempo aveva aperto uno studio in via Quattro Fontane al numero 154 - si affermò prevalentemente come ritrattista.
Se si eccettuano, infatti, l'Apollodoro ...
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FANTAGUZZI, Giuseppe
Graziella Martinelli
Nacque a Modena il 12 giugno del 1771 da Domenico e da Maria Monti, nella parrocchia di S. Giorgio in S. Bartolomeo (Cecchi Gattolin, 1975, p. 139); il padre, [...] cappella della Pia Unione di professori e dilettanti di musica presso la chiesa comunale del Voto; al sodalizio, aperto anche a pittori, scultori, architetti, due anni dopo risulta iscritto lo stesso Fantaguzzi (Cronaca Setti, in Cecchi Gattolin ...
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GENGA, Gerolamo
Monica Grasso
Figlio di Bartolomeo, nacque a Urbino nel 1476 (Vasari; Pungileoni).
Il suo percorso artistico rimane ancora oggi in parte oscuro, poiché la fonte principale per ricostruirne [...] alcuni disegni per maioliche (Wilson). Verrebbe così a configurarsi un profilo sempre più ricco e completo di artista rinascimentale, aperto a tutte le espressioni artistiche.
Secondo Vasari, il G. fu istradato a dieci anni dal padre all'arte della ...
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GHISI, Teodoro
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1536 a Mantova, dove quello stesso anno il padre Ludovico, mercante originario di Parma, era stato "investito" dallo Spedale del possesso di una casa in [...] il G. imparò a utilizzare un lessico permeato di istanze manieriste osservate negli esiti raggiunti dal cantiere pittorico del duomo, aperto nel 1552, integrate in seguito con le novità romane portate a Mantova dallo stesso Lorenzo Costa, che tra il ...
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GENNARI, Cesare
Nora Clerici Bagozzi
Figlio di Ercole e di Lucia Barbieri, sorella di Giovan Francesco, detto il Guercino, nacque a Cento, dove fu battezzato il 12 dic. 1637.
Crebbe nella dimora bolognese [...] mondano, si volse a visualizzare preziosamente oggetti e costumi, il G. a perseguire un più robusto e sintetico naturalismo, aperto ai caldi recuperi neoveneti del coté naturalistico della tradizione reniana (S. Cantarini, F. Torri, e anche E. Sirani ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...