FEROCI, Corrado (in Tailandia Silpa Bhirasri)
Michael Smithies
Nacque a Firenze il 15 sett. 1892 da Arturo e da Santa Papini. Studiò all'Accademia di belle arti di Firenze, dove si diplomò nel 1914 e [...] realizzato nel 1922 a Portoferraio, nell'isola d'Elba.
Nello stesso anno partecipò ad un concorso bandito dal governo del Siam, aperto ad artisti in grado di disegnare monete, a ritrattisti e ad architetti. Il F. fu scelto tra duecento candidati dal ...
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PINTORI, Giovanni
Roberto Cassanelli
PINTORI, Giovanni. – Nacque, penultimo di sei figli, il 14 luglio 1912 a Tresnuraghes (Oristano), piccolo centro presso Bosa, sulla costa orientale della Sardegna, [...] e ceduto a un consorzio formato dall’Umanitaria di Milano e dai Comuni di Milano e Monza, che vi avevano aperto nel 1922, sul modello delle Wiener Werkstätte, la Scuola d’arti applicate (inizialmente denominata Università delle arti decorative), e ...
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GIOVANNI di Pietro da Pisa
Gianluca Zanelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore documentato a Genova dal 1401 al 1423.
La prima notizia relativa a G., figlio di Pietro, risale al 1401, [...] dalla natia Pisa, ove mancano testimonianze della sua presenza, in giovanissima età, e che nel centro ligure abbia aperto una bottega verosimilmente già a partire dall'ultimo decennio del XIV secolo. Tale ipotesi pare avvalorata anche dall'analisi ...
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COLLEPIETRA (Collipietra, Collipetra), Giovanni Battista
Marcello Fagiolo
Nacque in Toscana forse intorno all'anno 1530. La sua attività di architetto e ingegnere ci è nota solamente per il periodo [...] poi Vicaria (ampliato nel 1595-98 per l'istituzione del Tribunale). Al 1582 risale il primo progetto per la porta Felice, aperta di fronte al mare, al termine della via Toledo prolungata dal Colonna (la porta sarà realizzata con un nuovo progetto di ...
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FERRARI, Carlo, detto il Ferrarin
Giorgio Marini
Terzogenito di Francesco (1786-1852)., stampatore di stoffe, e di Elisabetta Marziali, nacque a Verona nella parrocchia di S. Silvestro il 30 sett. 1813.
All'errore [...] alla storiografia locale.
La decisione del padre di affiancare alla propria attività principale un negozio di giocattoli e antichità, aperto in via Nuova (Verona, Bibl. civica, Mss. Righi, b. 265/33), non dovette restare senza conseguenze sul precoce ...
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GRASSI, Filippo
Nicoletta Onida
Nacque probabilmente a Milano intorno alla metà del Quattrocento. L'origine milanese è costantemente ribadita dalle fonti bresciane, ma non emerge alcuna traccia della [...] Stradiotti, La decorazione plastica della Loggia, ibid., pp. 103, 107, 117; R. Lonati, Catalogo illustrato delle chiese di Brescia aperte al culto, profanate e scomparse, I, Brescia 1989, p. 133; G. Lupo, Platea Magna Communis Brixiae (1433-1509), in ...
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FRAGIACOMO, Pietro
Figlio di Domenico, originario di Pirano, e di Caterina Dolce nacque a Trieste il 14 ag. 1856. A otto anni (Pica, 1905), o forse a dodici (Ojetti, 1911), si trasferì con la famiglia [...] corsi della scuola di paesaggio istituita e diretta da D. Bresolin, presso il quale fece le prime esperienze di pittura all'aperto.
Dopo un solo anno abbandonò gli studi. Continuò tuttavia a dipingere sotto la spinta di G. Favretto, del quale divenne ...
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FABRIS, Placido
Flavio Vizzutti
Nacque a Pieve d'Alpago (Belluno) il 26 ag. 1802, da Francesco e Giacomina Bortoluzzi. L'attitudine per il disegno e la pittura si manifestò in lui assai precocemente: [...] semplice, modello").
In stretto contatto con l'ambiente artisticoculturale gravitante attorno all'Accademia, ma sensibilmente aperto alle nuove istanze della pittura d'Oltralpe, attorno al terzo decennio manifestò episodiche inclinazioni di gusto ...
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ALINOVI, Giuseppe
Rezio Buscaroli
Pittore, nato a Parma il 25 febbr. 1811. Scolaro del paesista e scenografo Giuseppe Boccaccio, nel 1837 espose in una mostra una veduta del lago di Como. Per Maria [...] momento vedutistico che è tipico degl'inizi dell'Ottocento, premessa allo studio dei valori del paesaggio vero e proprio, e tuttavia già aperto alle ricerche di. aria e di luce.
Bibl.: A. Stocchi, Diario del teatro ducale di Parma dal 1829 a tutto il ...
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CARNIELO, Rinaldo
Francesco Negri Arnoldi
Nato a Bosco, presso Biadene (fraz. di Montebelluna, prov. di Treviso), l'11 febbr. 1853 da Luigi e da Angela Tocchettoni, in una famiglia di modeste condizioni, [...] di volontariato, durante il quale, per far fronte alle spese, eseguì alcune figurette in marmo su commissione.
Nel 1873, aperto uno studio, iniziò a lavorare per proprio conto, ma insoddisfatto della propria produzione creava e distruggeva modelli e ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...