CIVITALI, Nicolao
Stella Rudolph
Nacque a Lucca nel 1482 e fu battezzato il 25 aprile nella chiesa di S. Giovanni. Fu il terzo dei figli maschi dello scultore Matteo e della prima moglie Elisabetta [...] nelle bifore del piano nobile, la porta centinata a conci quadri e la soluzione del lato destro dove la loggia aperta al pianterreno (raddoppiata in profondità nel 1589 dal figlio Vincenzo) si prolunga con archi ciechi: elementi che mostrano affinità ...
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BENVENUTO di Giovanni
Giovanni Tantillo
Figlio di Giovanni di maestro Meo del Guasta, da San Quirico, nacque a Siena il 13 sett. 1436. Idocumenti di archivio pubblicati dal Milanesi (III, 1856, pp. [...] della seconda metà del sec. XV, egli conserva il valore di un autentico artista e di pittore colto, sensibile ed aperto ad influssi diversi, anche se geloso della tradizione e nello stesso momento incapace di uscirne.
Fonti e Bibl.: Siena, Bibl ...
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COLOMBINA, Gasparo
Lionello Puppi
Nacque in Padova, probabilmente all'inizio degli anni Ottanta del Cinquecento, da un Camillo (Arch. di Stato di Padova, Corporaz. soppresse. S. Filippo Neri, Processi, [...] edificio: il cui "disegno" - giusta il contratto stipulato col capomastro Bortolo da Verato il 27 luglio 1639 a cantiere già aperto - era stato preparato dal C. (Arch. di Stato di Padova, Corporaz. soppresse, S. Filippo Neri, Instrumenti, I, n. 33 ...
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GRASSO (Grassi), Francesco (Francesco da Verzate, Francesco da Pavia)
Francesco Sorce
Non si conosce la data di nascita di questo pittore originario di Verzate, piccola località dell'Oltrepò pavese, [...] s. Domenico, che si tratti di s. Vincenzo risulta inequivocabile dalla citazione apocalittica all'interno del libro tenuto ben aperto nell'altra mano: "timete Dominum et date Illi honorem, quia venit hora iudicii eius", tradizionale attributo dell ...
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DA MOLIN, Oreste
Alessandra Uguccioni
Nacque a Piove di Sacco (Padova) il 19 maggio 1856 da Antonio e Chiara Carraro. Fin da bambino aveva dimostrato spiccate tendenze all'osservazione e all'espressione [...] e cercò sempre di seguire un indirizzo individuale nella convinzione che un quadro dovesse essere "una pagina d'un libro aperto" (Da Molin, 1956, p. 14).
Nel 1897 presentò alla seconda Biennale di Venezia il dipinto Angoscia, acquistato da Umberto I ...
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CINCANI, Benedetto (Benedetto Montagna)
Lucio Grossato
Figlio del pittore vicentino Bartolomeo e di Paola Crescenzio, veiliva chiamato e si firmava Montagna anche lui. Come il padre fu pittore, ma anche [...] , Antonio da Padova e Paolo, conservata all'Accad. di Brera di Milano. È una sacra conversazione all'aperto, composta secondo gli schemi paterni, iconograficamente assai memore delle sue ultime opere, realizzata con quel chiaroscuro intriso di ...
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CALDERARI, Enrico
Giuseppe Miano
Le prime notizie biografiche di questo architetto, attivo a Roma sotto il pontificato di Gregorio XVI e in parte di quello di Pio IX, risalgono al 20 genn. 1825 quando [...] interna del palazzo senatorio in Campidoglio per ospitarvi i nuovi uffici municipali, "ai quali si ha nobile accesso, nuovamente aperto e decorato, in prossimità del Tabulario, e vi si ascende per mezzo di scale agiatissime e architettate con ardire ...
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PAOLO da Siena
Federica Siddi
PAOLO da Siena. – Ignoti sono le date di nascita e di morte di questo pittore il cui nome compare, insieme alla data 1320, su di una croce dipinta, molto danneggiata, oggi [...] e di documentazione sull’autore del dipinto lucchese, quello di «Paulus de Senas» va oggi considerato un problema critico aperto.
Fonti e Bibl.: E. Romagnoli, Biografia cronologica de’ bellartisti senesi. 1200-1800 (ante 1835), II, Firenze 1976, pp ...
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FANTAPPIÈ, Enrico Dante
Mauro Cozzi
Figlio di Stefano e Giuseppa Baldi, nacque a Firenze il 28 sett. 1869. Ebbe un primo apprendistato presso il padre ebanista.
Questi fin dal 1870 aveva indirizzato [...] condotto nel solco di un risorgente neomedievalismo, coerente con la fortunata e turistica "immagine" di Firenze e contemporaneamente aperto a qualche stimolo decorativo moderno. Il F., così com'era stato disponibile ai repertori del liberty, risentì ...
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CESARI, Filippo
Werner Oechslin
Non si conoscono i dati "biografici di quest'architetto documentato da un codice manoscritto di disegni della Biblioteca Corsiniana di Roma, conservato nel Gabinetto [...] oltre l'impresa del C., integrando una sua versione della formulazione di un ordine nuovo, l'ordine danese.
Rimane aperto il problema di identificare altri segni e testimonianze dell'attività del C., impresa tuttora non facile, anche se vari disegni ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...