GIGNOUS, Eugenio
Beatrice Avanzi
Nacque a Milano il 4 ag. 1850 da Laurent, commerciante di seta originario del Delfinato, e da Maria Taveggia Brizzolara.
Nonostante le sopravvenute difficoltà economiche [...] legame con il maestro della scapigliatura è inoltre testimoniato dalla tela Tranquillo Cremona in atto di dipingere all'aperto il ritratto di Benedetto Junck (Ibid.), databile al 1874, e da alcuni dipinti generalmente riconosciuti come frutto della ...
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GIOVANNI dal Ponte (Giovanni di Marco)
Michela Becchis
Nacque da Marco a Firenze nel 1385 come si evince dalle portate al Catasto che egli presentò nel 1427, nel 1430 e nel 1433 (Horne, Appendice…, pp. [...] sembra confermato dal fatto piuttosto singolare che G., prima ancora della pittura di Lorenzo Monaco, con cui pure è in aperto debito, sembra addirittura citare alcune opere di Ghiberti: nei due sportelli del Museo civico di Arezzo con S. Giuliano e ...
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GHIRINGHELLI, Virginio (Gino)
Francesco Tedeschi
Nacque a Milano il 29 giugno 1898, da Antonio e da Ida Mantegazza, in una famiglia di costruttori edili, originaria di Caronno Ghiringhello (Varese).
Si [...] finanza - era di avviare una libreria e una galleria che offrissero il meglio dell'attività artistica del momento, aperta a contributi internazionali.
La direzione venne inizialmente affidata a E. Persico, il giovane critico di origine napoletana da ...
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LAZZARINI, Giovanni Andrea (Giannandrea)
Valerio Vernesi
Figlio di Carlo e Caterina Ricci di San Leo, nacque il 19 nov. 1710 a Pesaro, presso la cui cattedrale venne battezzato dal mansionario don Francesco [...] primo piano di decorazioni architettoniche antiche fanno eco sullo sfondo precise ricostruzioni monumentali liberamente disposte nello spazio aperto. Esemplare di una tale attenzione compositiva è la realizzazione di una ideale città di Ravenna quale ...
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PERESI, Francesco, detto il Calabrese
Stefano De Mieri
PERESI (Parisi), Francesco, detto il Calabrese. – Nacque in Calabria, in una località imprecisata, intorno al 1681. Quando aveva due anni la famiglia [...] eccentrica di Peresi, la cui ricerca pittorica, parallelamente a Giacomo Del Po e a Domenico Antonio Vaccaro, si pone in aperto dissenso nei confronti di Francesco Solimena e della sua scuola (Russo, 2010). Questo tipo di cultura dovette maturare non ...
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DOMENICO da Venezia (Domenego de Dona di Bethi)
Luciana Arbace
Nato intorno al 1520-25 (Concina, 1975), fu ceramista e decoratore di maioliche attivo a Venezia tra il quinto ed il settimo decennio del [...] and Albert Museum), istoriato nel cavetto con un amorino, dalla tesa decorata a trofei policromi e recante in un volume aperto la data 1557. Tale riferimento appare del tutto convincente se si confronta la più antica opera firmata e datata: un ...
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DANERI, Luigi Carlo
Maristella Casciato
Nacque il 20 maggio 1900 a Borgo Fornari (frazione di Ronco Scrivia in provincia di Genova) da Francesco e da Virginia Sanguineti. Dopo aver concluso il biennio [...] , otto case alte ed un edificio per pubbliche manifestazioni a chiusura del lato lungo; il quarto lato della piazza era aperto verso il mare. I lavori di realizzazione, pur con alcune modifiche formali e funzionali, iniziarono nel 1936 e, interrotti ...
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CURTONI, Domenico
Franco Barbieri
Nato a Verona nel 1564 (Gazzola, 1962, p. 164), ultimo discendente della famiglia di Michele Sarimicheli (Langenskiöld, 1938, p. 182) e forse nipote di questo (Zannandreis [...] suo tempo dal Sanmicheli, durante la sua trasferta a Vicenza nel 1541-42, quale proposta di soluzione al problema, allora aperto, delle logge da ricostruirsi attorno al palazzo vicentino della Ragione. Perduti, ad ogni modo, tali disegni per Vicenza ...
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GIUDICE (Giudici), Carlo Giovanni Francesco (Jan)
Amyel Garnaoui
Nacque a Dulzago (ora Badia di Dulzago), nel Novarese, il 5 genn. 1746. Non si hanno notizie relative al periodo italiano del G.; la [...] o 1690 il tipo era certamente fissato in pieno. Di regola esso ha un'ampia scala a chiocciola quadrata col pozzo aperto, riccamente intagliata, e stanze di forme semplici.
Tra le realizzazioni principali del G. è la chiesa di S. Rosalia a Rotterdam ...
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ALEOTTI, Giovan Battista, detto l'Argenta
Armando O. Quintavalle
Elena Povoledo
Nato ad Argenta (Ferrara) nel 1546. Architetto e ingegnere, fu dal 1571 fin oltre il 1593 al servizio del duca Alfonso [...] Bentivoglio e dell'Accademia degli Intrepidi; ebbe una prima sistemazione provvisoria nel 1610, in occasione del Campo aperto combattuto per carnevale (invenzione e introduzione di Alessandro Guarini). Ricavato nella sala principale di Corte vecchia ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...