KONYA
T.A. Sinclair
(gr. ᾽Ιϰόνιον; lat. Iconium; arabo Quniya)
Città della Turchia, posta presso il limite meridionale dell'altopiano anatolico.Centro di tradizione antichissima, situato in una regione [...] punto focale della città era il tell, sul quale in epoca preistorica era concentrato l'abitato; esso era circondato da uno spazio aperto e fu in quest'area che, alla metà del sec. 13°, vennero eretti i più splendidi monumenti selgiuqidi di Konya. La ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] e che caratterizza tutti i templi solari: la parte centrale, dal punto di vista concettuale, è un grande cortile a cielo aperto al centro del quale si trova un obelisco, monumento notoriamente connesso con il culto del dio Ra, del quale era una ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] familiari, consente verifiche per tre dei quattro lati esterni, in muratura apparecchiata di scura pietra tufacea, con il piano terreno aperto da oculi e un elegante portale ad arco non estradossato a tutto sesto in grandi conci a martello al centro ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] disuguali, voltata a botte ribassata ritmata da sottarchi e aperta su ambedue i lati da monofore centinate. Una sala erano senz'altro quelli maggiori delle due chiese sovrapposte. Rimane aperta la questione se l'altare sopra la tomba del santo possa ...
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CARAVANSERRAGLIO
F. Cresti
Termine derivato dal persiano kārvānsarāy ('palazzo della carovana'), probabilmente attraverso il franc. caravansérail, che indica un edificio o un insieme di edifici destinati [...] ayyubidi, al centro del lato opposto al portale si trova un īvān, cioè un ambiente coperto a volta, chiuso su tre lati e aperto verso la corte (per es. khān al-῾Arūs, fine sec. 12°).Nell'Iran selgiuqide, a partire dalla fine del sec. 11° si ebbe ...
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La scrittura e la lingua. - I più antichi esempi di scrittura del mondo cretese-miceneo sono stati trovati a Creta e risalgono a circa il 2000 a. C.: si tratta in generale di pochi segni isolati in scrittura [...] dalla Grecia e di studiare culti e divinità secondo le varie epoche.
A Creta il culto ebbe sede in grotte, luoghi all'aperto recinti o no da muri, o in vani. Alcune grotte, poi dedicate al culto (ad es. Arkalochori), furono occupate fin dal minoico ...
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(VII, p. 560; App. I, p. 305)
Architettura. - Dagli anni Venti, data del massimo sviluppo cittadino, agli anni Sessanta, il continuo decremento di residenti e di funzioni direzionali spinge la pubblica [...] di G. M. Kallmann, N. M. McKinnel ed E. F. Knowles, vincitori del concorso indetto nel 1962 con un civic design aperto e sperimentale, che rinnova in modo calzante il cuore di Boston. Al polo opposto il nucleo del Prudential Building origina, invece ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] di Harun ar-Rashid (786-809) si hanno notizie più certe. A Baghdad sarà celebre il maristān di Adud ad-Dawla, aperto nel 982, che sembra avesse un'organizzazione molto avanzata con reparti per le varie malattie e i relativi specialisti. Spesso nelle ...
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Il progetto
Franco Purini
L’argomento di questo saggio è il concetto di progetto, la specificazione di una nozione più ampia e generale. Si progetta infatti una legge, un viaggio, un edificio, un libro, [...] c’è la crisi, se non proprio un superamento di fatto, dell’idea di Stato, sostituita da una concezione più aperta e dinamica delle comunità nazionali. Al contempo la nascita di nuovi paradigmi globali ha prodotto una riaffermazione delle identità, in ...
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Abitazione
Anna Laura Palazzo
Il termine indica sia il risiedere, lo stare in un luogo, sia il luogo concreto in cui si abita, la dimora, la casa. Espressione di un'esigenza primaria per l'uomo, quale [...] quanto organizza il suo ordine interno, la propria civiltà. La sua libertà fiorisce in ciò che è stabile, rinchiuso, non all'aperto e nell'infinito. L'identità dell'uomo è dunque domiciliare ed è per questo che 'il rivoluzionario', colui che non ha ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...