COLONNATO
G. Matthiae
Una fila di colonne che hanno lo stesso comportamento nel senso della statica e che sono quindi fra loro equivalenti; l'uso del termine è però non del tutto preciso, non essendo [...] ben distinto il c. dal portico a colonne; anche la distribuzione fondata sull'essere l'uno riservato a composizioni a ritmo aperto e l'altro a quelle a ritmo chiuso non è del tutto confermata dall'uso.
C. ebbero largo impiego nell'architettura egizia ...
Leggi Tutto
ESEDRA (ἐξέδρα, exedra, exhedra, propriamente "sedile", successivamente "sala munita di sedili")
G. Bendinelli
Red.
Nella casa greca e romana exedra è anzitutto uno degli ambienti proprî della casa [...] sec. III a. C.), presso l'angolo N-O dell'Altis, consta quasi esclusivamente di una corona di e., o sale aperte, intorno alla corte centrale; la maggiore di esse sviluppava una fronte libera di una trentina di metri di lunghezza, con quindici colonne ...
Leggi Tutto
MARSIGLIA
A. Hartmann-Virnich
(gr. Μασσαλία; lat. Massilia; franc. Marseille; Marsilha, Marsilho nei docc. medievali)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. Bouches-du-Rhône, sede di un [...]
La città antica di M. si sviluppò sulla riva settentrionale del Lacydon, uno specchio d'acqua collegato al mare aperto solo da una stretta imboccatura. Tre alture allineate e incluse entro il perimetro della cinta antica (la collina di Saint ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Europa tra preistoria e protostoria
Paola Ucelli Gnesutta
Luca Bachechi
Alessandro Guidi
Isabella Damiani
Caratteri generali e tecniche costruttive
di Paola [...] un fondo di capanna a forma ovale con tre focolari e il pavimento cosparso di ocra. Gli insediamenti all'aperto del Paleolitico superiore si possono classificare schematicamente in tre tipi: 1) grandi capanne allungate scavate nel terreno e con ...
Leggi Tutto
Paesaggio
Paola Gregory e Riccardo Priore
Architettura
di Paola Gregory
Diffusasi tra la fine degli anni Settanta e gli inizi degli Ottanta del 20° sec., l'attenzione al p. e alla sua progettazione [...] a tutti i livelli la vulnerabilità e l'euforia della cultura di massa, formando all'interno della città trame narrative aperte e mutevoli, in cui si fondono e si compenetrano ecologia e infrastruttura, natura e archeologia con modalità dinamiche e ...
Leggi Tutto
Nei paesi musulmani, istituto d’istruzione media e superiore per le scienze giuridico-religiose musulmane; vi sono insegnati in particolare Corano e ḥadīth. Gli insegnamenti sono impartiti da professori [...] .
Dal punto di vista architettonico, lo schema tipico della m. è costituito da un cortile aperto con due o quattro atri (īwān o līwān) con volte ad arco acuto, aperti dal lato del cortile, e con celle d’abitazione fra un atrio e l’altro, generalmente ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Iran
Rémy Boucharlat
Anny Allara
Pierfrancesco Callieri
Caratteri generali
di Rémy Boucharlat
Prima della comparsa di una vera e propria architettura monumentale [...] cucina. Il livello II, il meglio conservato (terminus post quem 3200 a.C.), mostra un complesso di ambienti e aree aperte: sono stati identificati i magazzini e una parte residenziale, dominata da un ambiente centrale con un focolare; un'altra ala ...
Leggi Tutto
VESTIBOLO (lat. vestibulum, d'incerta etimologia)
Vincenzo Fasolo
Vitruvio (VI-VII, 1), trattando degli ambienti che costituiscono la casa, li distingue tra quelli riservati "patribus familiarum" e quelli [...] che dà accesso all'atrium) e questo l'atrium: il vestibolo, tanto nella casa romana quanto nella casa greca, è uno spazio aperto al limite della porta d'ingresso o rientrante rispetto al filo della casa o a guisa di portico. Dice Vitruvio che i ...
Leggi Tutto
FARFA, Abbazia di
G. Curzi
Abbazia benedettina situata a km. 40 ca. a N di Roma, in Sabina, lungo la valle del fiume omonimo alle pendici del monte San Martino.Le vicende storiche riguardanti le origini [...] adibita a giardino e in seguito a cortile della stalla del palazzo del cardinale, ma, prima del sec. 12°, era uno spazio aperto con al centro un pozzo o una cisterna e varie tombe. Dopo un periodo di abbandono, durante il quale subì alla sommità una ...
Leggi Tutto
TERUEL
S. Alcolea Gil
(lat. Turolium)
Città della Spagna orientale (Aragona), posta lungo il corso del fiume Guadalaviar.
Città di origine romana, T. è importante soprattutto per gli edifici di epoca [...] già notati per le torri della cattedrale e di San Pedro.La torre di San Martín presenta in basso un ambiente aperto, per consentire il passaggio, coperto con una volte a botte acuta. Ai piani superiori si sviluppa la decorazione, che sfrutta la ...
Leggi Tutto
aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...