PASTI, Matteo de'
Marco Campigli
PASTI, Matteo de’. – Non si conosce la data di nascita di questo artista, la cui famiglia, piuttosto agiata, era originaria di Ponton, una frazione di Verona, ma poiché [...] quali fossero le sue responsabilità dal punto di vista architettonico, conviene pensare piuttosto alla gestione di un cantiere aperto in cui non solo bisognava seguire il progetto autorevole dell’Alberti, ma in cui si dava spazio alle soluzioni ...
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CELLI, Angelo
Arnaldo Cantani
Marina De Marinis
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Nacque a Cagli (Pesaro) da Cristoforo e da Teresa Amatori il 25 marzo 1857. Di modeste condizioni, rimase presto orfano e poté proseguire gli studi [...] di nuovi casi di malattia riparando in modo adeguato le abitazioni dalle zanzare e convincendo gli abitanti a non uscire all'aperto nelle ore comprese tra il tramonto e l'alba, periodo nel quale, come è noto, si manifesta vivacemente l'attività degli ...
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GREATTI, Giuseppe
Gilda P. Mantovani
Nacque a Pasian Schiavonesco (ora Basiliano), presso Udine, il 3 genn. 1758, da Felice e Giuseppina Romano. Di famiglia borghese (numerosi, dal XVII al XIX secolo, [...] , letto nel gennaio 1791 (Saggi scientifici e letterari dell'Accademia di Padova, III, 2, Padova 1794, pp. 233-254). Aperto alla cultura europea (fu tra i non molti estimatori veneti della letteratura inglese, in particolare di A. Pope), in due anni ...
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MANFREDI, Carlo
Isabella Lazzarini
Nacque nel 1439 da Astorgio (II) e da Giovanna Vestri di Ludovico conte di Cunio, primogenito di quattro fratelli e due sorelle. Fu il secondo signore di Faenza con [...] via per Roma, e in tale occasione fu creato cavaliere con il M. e l'altro figlio, Galeotto. Astorgio era allora in aperto conflitto con il nipote Taddeo, signore di Imola: nel 1456 il M. fu inviato dal padre a Milano per difendere i loro diritti ...
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MANACORDA, Gastone
Albertina Vittoria
Nacque a Roma il 10 maggio 1916 da Giuseppe e da Lina Romagnoli, quarto di sei fratelli, con Umberto, Edoardo, Mario Alighiero, Paolo Emilio, Giuliano. Dopo la [...] che coinvolse le strutture culturali e molte sezioni del partito e che si fece sempre più critico, fino all'aperto contrasto quando le truppe sovietiche invasero l'Ungheria. Fu nella sede di Società e dell'Istituto Gramsci che venne organizzata ...
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BELLANTI, Leonardo
Piero Craveri
Nacque a Siena poco dopo la metà del sec. XV, da antica e potente famiglia del Monte dei Nove. Nulla sappiamo dei suoi primi anni; certo presto egli dovette penetrare [...] cittadine.
Nel giro di pochi mesi la situazione precipitò a loro sfavore (giugno 1482), fino a sfociare in un aperto conflitto armato all'interno della città che vide la completa rotta, dei noveschi. Antonio, che si era rifugiato nel monastero ...
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CARAGLIO (Caralio, Caral, de Caraliis), Giovanni Iacopo
Fabia Borroni
Helena Kozakiewicz
Incisore, medaglista, intagliatore di gemme e orefice, nacque nella città di Verona verso l'anno 1505.
La città [...] raffaelleschi di stretta osservanza, come Perin del Vaga, sia di quelle dei manieristi. Il C. infatti fu aperto alle nuove istanze del Parmigianino e specialmente del Rosso Fiorentino, talora liberamente interpretato e contaminato (Barocchi) in circa ...
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MARIA FRANCESCA delle Cinque Piaghe, santa
Genoveffa Palumbo
MARIA FRANCESCA delle Cinque Piaghe, santa. – Sotto questo nome è venerata Anna Maria Gallo, quarta figlia di Francesco e Barbara Basinsi [...] come l’unico volto del cristianesimo, e un più aperto ottimismo, legato, in parte, al francescanesimo dell’ambiente di quale la stessa M. aveva predetto l’episcopato. Il processo fu aperto, perciò, ufficialmente in quella città il 7 maggio 1794, ma ...
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GUCCI, Aldo
Daniela Brignone
Nacque a Firenze il 26 maggio 1905 da Guccio e da Aida Calvelli.
Il padre, distaccandosi dalla fallimentare attività di lavorazione della paglia che la famiglia svolgeva [...] Trenta, si trasferì in locali più consoni all'ampliato giro d'affari - il nuovo negozio in via della Vigna Nuova aperto nel 1932 e lo stabilimento produttivo di via Guicciardini attivato nel 1937 -, cui si aggiunse, nel settembre 1938, un negozio ...
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RIDOLFI, Cosimo
Rossano Pazzagli
RIDOLFI, Cosimo. – Nacque a Firenze il 28 novembre 1794 dal marchese Luigi e da Anastasia di Giuseppe Frescobaldi.
Discendeva da un’antica casata nobiliare fiorentina [...] d’amministrazione della Cassa di Risparmio di Firenze, aperta nel 1829. Nel 1830, sospettato di simpatie liberali scuola teorico-pratica d’agricoltura italiana: l’Istituto agrario di Meleto aperto da Ridolfi a Meleto Val d’Elsa. Il progetto mirava a ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...