MONALDI, Bernardino
Alessandro De Lillo
– Figlio di Lorenzo, nacque presumibilmente intorno al 1568 come si può dedurre dall’atto di emancipazione del diciottenne pittore, datato 1586 e citato da Privitera [...] 12 lunettoni del chiostro, detto anche «di San Pierino», fu aperto nel 1585 sotto la direzione di B. Poccetti. Accanto all’esordiente abbiano potuto rilevare.
Rimane a tal proposito ancora aperta la questione riguardante un’eventuale presenza del M. ...
Leggi Tutto
D'ADDA, Emanuele
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 marzo 1847 da Giovanni e da Maria Isimbardi.
Giovanni nacque a Milano il 5 dicembre del 1808. Dopo l'approdo Moderato dalle posizioni democratiche [...] locali. Il D. si fece infine promotore con pochi altri di un tubercolosario femminile ad Ornago, prossimo a Vimercate, che fu aperto all'assistenza nel giugno del 1910. Era, una volta di più, l'espressione di una attitudine a donare, con contenuti ...
Leggi Tutto
MAJNO, Luigi
Simona Trombetta
Figlio di Pietro e di Gerolama Lovetti, nacque a Gallarate il 21 giugno 1852. Studiò a Lecco e a Milano e si laureò in giurisprudenza all'Università di Pavia con G. Buccellati. [...] , che accolse all'art. 538 alcune sue tesi sulla revisione della condanna sostenute fin dal 1886.
Nel frattempo aveva aperto uno studio legale a Milano, diventando presto uno fra i più noti penalisti del capoluogo lombardo. Uomo di vasta cultura ...
Leggi Tutto
GIANNINI, Ettore
Claudia Campanelli
Nacque a Napoli il 15 ott. 1912 da Emilio e Luisa Nicolardi. Figlio di un avvocato, compì studi regolari, conseguendo la laurea in giurisprudenza. Abbandonata l'idea [...] l'occasione di lavorare, come assistente, al fianco di uno dei maggiori registi europei del tempo, J. Copeau, nell'allestimento all'aperto del Come vi garba di W. Shakespeare, a Boboli. L'anno successivo si diplomò all'Accademia con un progetto su Le ...
Leggi Tutto
PAVOLINI, Alessandro
Giovanni Teodori
PAVOLINI, Alessandro. – Nacque a Firenze il 27 settembre 1903 da Paolo Emilio e Margherita Cantagalli.
Il padre (1864-1942) era un indologo di fama internazionale [...] , di gran lunga la testata fascista più interessante del tempo. Pavolini si mostrava – o fingeva di essere – aperto e tollerante, accogliendo nel periodico molti giovani dal futuro promettente, come Indro Montanelli, riuscendo in tal modo nell ...
Leggi Tutto
DEL ROSSO, Paolo
Simona Foà
Figlio di Pierozzo, nacque a Firenze nel luglio 1505. La famiglia, detta dei "vajai", di origine' fiorentina, apparteneva alla media borghesia artigiana della città ed era [...] alla battaglia di Montemurlo (31 luglio-1º agosto), ultimo sfortunato tentativo compiuto dagli esuli fiorentini di combattere a viso aperto il regime mediceo dopo la presa del potere da parte di Cosimo. Nel corso della battaglia l'Albizzi venne ...
Leggi Tutto
MAJANI, Augusto
Rossella Canuti
Nacque il 30 genn. 1867 a Budrio, presso Bologna, da Antonio e Clementina Sgarzi, produttori e rivenditori in un negozio al dettaglio di paste alimentari. Dopo aver seguito [...] ).
Lo stile, sempre attento alla composizione e alle corrispondenze cromatiche, modulato in relazione ai soggetti trattati, è aperto ai multiformi influssi dell'ambiente romano risultando, nel complesso, variegato e versatile. In esso si rilevano ...
Leggi Tutto
BOSCO, Ferdinando Beneventano del
Giuseppe Monsagrati
Nato a Palermo nel 1813, presto si trasferì a Napoli, dove entrò nel collegio della Nunziatella. Terminati i corsi, fu immesso nei ruoli dell'esercito [...] parentesi, il B. tornò a Napoli ove mostrò di non disdegnare quella vita di società che la celebrità raggiunta gli aveva aperto; ma il suo ambiente preferito rimase la caserma, la sua occupazione primaria fu il governo dei soldati. Nei rapporti con ...
Leggi Tutto
CASATI, Alfredo
Marina Bonaccini
Nacque a Milano il 1° ott. 1857 da una famiglia di modestissime condizioni economiche: del padre Luigi si ignora la professione, della madre, Virginia Sottocornola, [...] avrebbe ipotecato tutto il processo di formazione del partito socialista italiano.
Lo scontro tra Turati e il C. divenne aperto e violento nel corso del congresso operaio di Milano del 1891, definito di formazione del Partito dei lavoratori italiani ...
Leggi Tutto
FILIPPO
Gastone Breccia
Vescovo di Troia in Puglia dal 1212, fu uno dei protagonisti della politica pontificia nei primi anni del sec. XIII. Tanto la sua fortuna improvvisa come la sua successiva eclissi [...] inviato da Roma.
Ad ogni modo lasciò presto la sua sede per recarsi a Roma, dove prese parte al concilio lateranense IV aperto l'11 nov. 1215. Nel 1216 venne per la seconda volta nominato rector di Benevento, certo ancora dal papa Innocenzo III. Alla ...
Leggi Tutto
aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...