MORANDI, Rodolfo
Carmine Pinto
MORANDI, Rodolfo. – Nacque a Milano il 30 luglio 1902 da Enrico e da Enrica Maraviglia, terzogenito dopo due figli maschi.
La famiglia proveniva da Agra, nei dintorni [...] a dire su una serie di tappe preparatorie della transizione allo stato socialista. Con analoga intransigenza affrontò il dibattito aperto dal Partito d’Azione sulla funzione dei Comitati di Liberazione Nazionale (CNL) e sul rapporto con il governo di ...
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GRASSI, Giuseppe
Gaetano Quagliarello
Nacque a Lecce, nel Salento, l'8 maggio 1883, secondogenito di Pasquale e di Michelina Apostolico, in una famiglia d'antica nobiltà provinciale.
Il casato vantava [...] di parte paterna e materna in un quadro unitario. Assicurò anche alla successiva maturazione intellettuale del G. un orizzonte aperto.
Il G. compì gli studi universitari presso la facoltà giuridica dell'Università di Roma.
Qui incontrò V.E. Orlando ...
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ARTARIA
Paola Tentori
Famiglia, originaria di Blevio in Brianza, i cui membri si tramandarono durante circa tre secoli l'attività di commercianti di stampe e di editori di musica, suddividendosi in [...] che ebbe maggiore rinomanza. I due cugini Carlo e Francesco I, che già avevano fatto pratica nel negozio d'arte aperto a Magonza dallo zio Giovanni Casimiro, il 20 febbr. 1770 ottennero, non senza aver dovuto superare prima varie difficoltà, il ...
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TRISSINO, Alessandro
Chiara Quaranta
– Figlio naturale di Giovanni, nacque intorno al 1523, secondo le indicazioni desumibili dal fascicolo processuale conservato a Venezia (Archivio di Stato, Sant’Ufficio, [...] a Venezia per conto della sua città natale (Fasolo, 1935, pp. 97-99). Grazie al fascicolo processuale a suo carico, apertosi nel 1563, e alle informazioni desumibili da altre cause per eresia, è possibile ricostruire la rete di amicizie e relazioni ...
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GAZZOLA (Gazola), Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Piacenza il 28 febbr. 1804 da Giovanni e da Anna Maria Buzzetti. Scomparsa prematuramente la madre (1812), venne affidato alle cure di uno zio, il [...] di un settimanale, La Discussione, che, nato il 29 genn. 1851, durò meno di tre mesi e propugnò una soluzione moderata del conflitto aperto con la Chiesa dal Piemonte di M. d'Azeglio. In una condizione morale assai critica il G. respinse nel 1853 un ...
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PAONE, Remigio
Daniela Manetti
PAONE, Remigio. – Nacque a Formia (Latina) il 15 settembre 1899, da Giuseppe, medico chirurgo, e da Tullia Amante.
Dopo il liceo classico si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] a un gruppo di intellettuali provenienti dalla Resistenza, fece parte della nascente Casa della cultura, uno spazio concepito come aperto, un centro di ritrovo non accademico e non settario, del quale, fino al 1960, fu membro del Consiglio direttivo ...
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SCHIPA, Michelangelo.
Renata De Lorenzo
– Nacque a Lecce il 4 ottobre 1854, secondogenito di Giuseppe, di professione sarto, e di Teresa Bandelli, casalinga.
Studiò nel locale liceo dal 1865 al 1873 [...] largo seguito e di cui andava fiero (Nino Cortese, Walter Maturi, Ernesto Pontieri, Fausto Nicolini e molti altri). Aperto alle novità, scrupoloso ricercatore, sensibile all’indirizzo economico-giuridico, adottò un modo di scrivere sobrio e agile ...
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FALCONI, Armando
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 10 luglio 1871 dall'attore capocomico Pietro e dalla primattrice "madre nobile" Adelaide Negri. Dopo aver frequentato il collegio "Ungarelli" di Bologna, [...] Forlimpopoli ne La locandiera di L. Chiarini presso i teatri di posa del Centro sperimentale di cinematografia; costretto a fuggire all'aperto in preda a shock da paura, non fu più in grado di continuare la sua attività e si ritirò a Godiasco (Pavia ...
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BARSANTI, Eugenio (Niccolò)
Gino Arrighi
Nacque a Pietrasanta (Lucca) il 12 ott. 1821, da Giovanni e Angela Francesconi. Studiò presso gli scolopi nel paese natale e sin dai primi anni rivelò subito [...] lo rendesse capace di produrre l'effetto utile nel suo rìtomo. 4) Fare agire lo stantuffo in un cilindro superiormente aperto, come nel caso precedente, ed assegnare al cilindro tale lunghezza e capacità, che la forza espansiva non giunga a cacciare ...
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LUSERNA BIGLIORE, Giovanni Battista
Nicoletta Calapà
Figlio del conte Gianfrancesco Luserna, del ramo Bigliore, e di una non meglio identificata Caterina, nacque intorno al 1625 e compì studi di diritto [...] dei duchi sabaudi rispetto agli altri principi italiani e, soprattutto, rispetto alla Repubblica di Venezia, con cui era ancora aperto il contenzioso legato all'uso del titolo di re di Cipro. Egli chiedeva, in particolare, che i suoi rappresentanti ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...