PANNELLA, Giacinto, detto Marco
Massimo Teodori
Nacque a Teramo il 2 maggio 1930 da Leonardo (1898-1986), ingegnere proveniente da una famiglia della borghesia agraria, e da Andrée Estachon (1900-1983), [...] laica delle forze’, in cui il termine ‘laico’ stava a significare un metodo di convivenza di culture diverse, aperto ai cattolici che dovevano liberarsi dalla strettoia dell’unità confessionale, e ai comunisti e socialisti che dovevano entrare ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] statua di Napoleone del Canova, oggi a Brera, e tra i suoi schizzi è il progetto di un tempio all'aperto dedicato ai fasti napoleonici.
La posizione di primo piano nell'architettura milanese è confermata dalla partecipazione alla commissione d'ornato ...
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MUZIO, Giovanni
Raffaella Catini
– Nacque a Milano il 12 febbraio 1893 da Virginio, architetto noto in area bergamasca, e da Maria Viganò. La famiglia si trasferì a Bergamo nel 1902.
Dopo gli studi [...] prealpi bergamasche, costruita «su di un forte pendio scendente verso nord, e distribuita in modo di non avere alcun locale aperto a settentrione ma tutti orientati a mezzogiorno e sui due panorami più belli, verso la montagna a nord ovest il salone ...
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CERRINI, Gian Domenico, detto il Cavalier Perugino (o Giovan Domenico Perugino)
Francesco F. Mancini
Nato a Perugia il 24 ott. 1609 da Francesco di Giovan Battista e "Orsolina sua consorte", fu battezzato, [...] 1880, p. 19; H. Voss, Die Malerei des Barock in Rom, Berlin 1924, pp. 557-59; R. Longhi, S. Agata dei Goti. Lettera aperta al prof. Giovannoni, in L'Arte, XXVIII (1925), pp. 224 s. (poi in Saggi e ricerche, Firenze 1966, pp. 20-22); S. Ortolani ...
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FILIPPO II, duca di Savoia (detto Filippo Senza Terra)
Renata Crotti Pasi
Nacque il 15 nov. 1443 nel castello di Thonon in Savoia, quintogenito di Ludovico duca di Savoia e di Anna di Lusignano, sorella [...] moglie che era allora molto malata, accettò di perdonare il figlio ribelle e di allontanare da corte i ciprioti.
Restava però aperto il problema dei rapporti con il re di Francia che, adiratissimo per il perdono concesso dal duca al figlio, tentò con ...
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GALLI BIBIENA, Francesco
Anna Coccioli Matroviti
Terzogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, fratello di Ferdinando, nacque il 12 dic. 1659 a Bologna, dove avvenne la sua prima [...] di ristrutturazione al palazzo promossi dal senatore Rodolfo Carlo, per il quale l'architetto bolognese Paolo Canali aveva aperto lo scenografico scalone (1680), tra i primi ad assetto monumentale realizzati a Bologna.
Nel 1682 il duca Ranuccio ...
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CHIESA, Francesco
Paolo Petroni
Discendente di una famiglia di artisti, nacque a Sagno, presso Chiasso, nel Mendrisiotto (Canton Ticino), il 5 luglio 1871 da Innocente e da Maddalena Bagutti.
Il nonno, [...] F. C., in L'Approdo letterario, LXXXI (1971).
Un salto che poi non ci sarà mai, anzi, dal vivo e aperto liberalismo giovanile, mutuato dalle tradizioni intellettuali familiari, si assisterà a un cammino a ritroso verso un conservatorismo tipicamente ...
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GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Matteo Lafranconi
Pittore napoletano attivo principalmente nei due decenni a cavallo della metà del XVII secolo, dotato di un talento brillante, è scarsamente [...] se il problema della sua attività giovanile - compreso quello di una preliminare formazione romana - resta ancora sostanzialmente aperto. Di fatto il G. seppe inserirsi armoniosamente nel tessuto espressivo di Codazzi sotto il profilo sia pittorico ...
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LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] camerale, conquistato dai sindacalisti, fu l'ispiratore del settimanale Il Sindacato operaio, diretto dal segretario R. Sabatini, aperto ai contributi del L. e degli intellettuali "leoniani", ma soprattutto dei dirigenti sindacali di tutta Italia: da ...
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GIURIATI, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Venezia il 4 ag. 1876 da Domenico e da Giovanna Bigaglia, in una famiglia borghese di intensi sentimenti patriottici.
Il padre, avvocato e deputato [...] (La parabola…, p. XLI), cominciò a nutrire dubbi sulla politica interna ed estera di Mussolini. Tale atteggiamento non sfociò mai in aperto dissenso, anche se, nel corso di una riunione con Mussolini e con altri gerarchi, svoltasi il 16 luglio 1943 a ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...