FLANGINI, Ludovico
Paolo Preto
Nato a Venezia il 26 luglio 1733 da Marco e Cecilia Eleonora Giovanelli, ricevette un'ottima educazione letteraria, di forte impronta classica, e iniziò la tradizionale [...] dei patrizi veneziani. Membro della Quarantia criminal nel 1763 e avogadore di Comun nel 1766 e 1769, era aperto fautore della tendenza conservatrice filosenatoria e ostile ai "quarantiotti"; eletto tra i correttori alle leggi, nel novembre 1744 ...
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CAZZANI, Giovanni
Lorenzo Bedeschi
Nacque il 4 marzo 1867 a Samperone (Pavia) in una solida e antica famiglia contadina, da Vincenzo e da Amalia Trovati, che avevano altri sette figli. Rimasto orfano [...] di madre a dodici anni, il C. entrò nel seminario pavese che il vescovo diocesano monsignor. Agostino Riboldi, uomo aperto alla cultura e alle scienze moderne, aveva dotato di ottimi maestri. Consacrato sacerdote nel 1889, venne destinato all' ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] aveva solo quattro anni e fu la madre a provvedere ai bisogni della famiglia lavorando come sarta.
Un economista aperto al mondo (in tempo di chiusura)
Diplomatosi ragioniere all’Istituto tecnico Bordoni di Pavia nel 1928, grazie a una borsa di ...
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ANGERIANO, Girolamo
Anna Buiatti
Nacque quasi certamente a Napoli nel 1470 da Gaspare, giureconsulto e magistrato, e da Roberta de Guisi di Ariano di Puglia. Studiò legge come il padre e forse ricoprì [...] alla corte di Napoli. La conoscenza diretta della corte aragonese è testimoniata dai suoi versi che rivelano un aperto atteggiamento di accusa verso quell'ambiente.
Gli interessi, prevalentemente letterari, dell'A. e forse anche le conoscenze del ...
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CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] familiare ebbe una buona formazione culturale, potendo usufruire della vasta biblioteca del padre, discreto matematico e uomo aperto alle più varie suggestioni culturali, ricca di opere moderne non escluse quelle degli enciclopedisti. Avviato alla ...
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VERSACE, Giovanni Maria
Mario Perugini
VERSACE, Giovanni Maria (Gianni). – Nacque a Reggio Calabria il 2 dicembre 1946 da Antonino, agente di commercio, e da Franca Olandese, terzo di quattro figli [...] , creando una rete di boutique di proprietà e in franchising non solo in Europa e negli Stati Uniti, dove nel 1984 venne aperto un nuovo grande store a New York, sulla Quinta Strada, ma anche in Asia, mercato che a metà degli anni Novanta arrivò ...
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GIUSEPPE Cafasso, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Castelnuovo d'Asti (oggi Castelnuovo Don Bosco) il 15 genn. 1811, al tempo della dominazione francese, da Giovanni e da Orsola Beltramo, coltivatori. [...] e frequentato il biennio di filosofia nel collegio civico di Chieri, nel 1830 entrò nel locale seminario filosofico-teologico, aperto nel 1829 dal camaldolese C. Chiaveroti, arcivescovo di Torino, in alternativa a quello della capitale e come ...
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GROPPELLI
Maria Elena Massimi
Famiglia di scultori veneziani, attivi fra la fine del XVII e la prima metà del XVIII secolo.
Il capostipite va individuato in Giovanni Battista senior, nato a Venezia [...] o a Modena intorno al 1640 (Vio; Turello), che dalla moglie Adriana Pago ebbe i figli Marino, Giuseppe e Paolo.
Resta aperto il problema del rapporto di Giovanni Battista con il Marino Groppelli veronese citato da G. Campori (Gli artisti italiani e ...
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FIDANZA, Giuseppe
Daria Borghese
Figlio di Filippo e fratello di Francesco e Gregorio, nacque a Roma intorno al 1750. Scarsi i dati biografici: è citato dalle fonti come pittore paesista di merito assai [...] sua formazione artistica avvenne a Roma presso il padre; in seguito si trasferi a Milano, dove sembra avesse aperto una scuola di pittura di paesaggio. Nel 1799 dovette abbandonare Milano poiché considerato rivoluzionario dal governo austriaco, che ...
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BRAMBILLA, Giuseppe
Piero Treves
Nacque in Como, da Giambattista, agiato negoziante, e da Maria Bossi, di Balerna nel Canton Ticino, nel luglio 1803; e dalla madre religiosissima fu avviato, dopo la [...] carriera ecclesiastica presso il seminario. Quivi il B. insegnò retorica dal 1824 al 1828, ma per il suo carattere aperto e per i suoi sentimenti patriottico-liberali venne tosto a grave dissidio con le autorità ecclesiastiche. Solo nel '47, alla ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...