VOLTA, Camillo
Gennaro Cassiani
VOLTA (Dalla Volta, Della Volta), Camillo. – Nacque a Bologna dal conte Astorre, di famiglia con «grado senatorio» (Dolfi, 1670, p. 713). Non si conosce il nome della [...] Maria Federici (1787, p. 13) lo indica come l’ideatore «delle ombrelle per ripararsi dal sole cocente, e dalla pioggia nell’aperto, invenzione, che da Bologna passò nelle altre città».
Non è noto se abbia mai avuto moglie. Di certo ebbe almeno un ...
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GORGA, Gennaro Evangelista (in arte Evan)
Raoul Meloncelli
Nato a Brocco (dal 1954 Broccostella, nel Frusinate), il 7 febbr. 1865 da Pietro e Matilde De Santis, rivelò precocemente uno spiccato talento [...] dell'Esposizione internazionale, 280 pezzi della sua raccolta di strumenti musicali in Castel Sant'Angelo; qui nel 1913 fu aperto un museo storico musicale con oltre mille strumenti, tutti di proprietà del G., museo che tuttavia ebbe breve vita ...
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GHILARDUCCI, Francesco
Salvatore Vicario
Nacque a Viareggio da Raffaello e da Chiara Di Francesco il 21 dic. 1857. Dopo avere studiato lontano da casa, in collegio, a causa di precoci dissapori familiari [...] affascinato dal nuovo, vasto e promettente campo di ricerche che la scoperta di W.C. Röntgen aveva aperto alla scienza medica. Dedicatosi interamente all'approfondimento degli studi di radiodiagnostica, radioterapia e radiobiologia, in brevissimo ...
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SANTINI, Gabriele
Elisabetta Torselli
SANTINI, Gabriele. – Nacque a Perugia il 20 gennaio 1886 da Pio e Carmela Nolaschi. La famiglia proveniva da Umbertide, e la musica vi era già presente con lo zio [...] e delle orchestre, cui si affidavano con fiducia allestimenti di grande richiamo con cast importanti, anche in spazi all’aperto, come Caracalla e il fiorentino Giardino di Boboli per il Maggio musicale (la sua ultima apparizione a Firenze fu per ...
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MOROSOLI, Robustiano. –
Pietro Finelli
Nacque a Pisa il 24 maggio 1815 da Francesco, avvocato e possidente, e da Clarice Mazzoni.
Allievo di Giovanni Carmignani presso l’Università di Pisa, dopo la [...] , tra i conservatori costituzionali, opponendosi al progressivo slittamento verso posizioni democratiche dell’assemblea ed entrando in aperto contrasto con Francesco Domenico Guerrazzi sulla gestione delle finanze dello Stato.
Appoggiò la 'giornata ...
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SALVIATI, Gregorio Antonio Maria
Pierre Hurtubise
– Nacque a Firenze il 12 dicembre 1722 da Gian Vincenzo (1693-1757), duca di Giuliano, e da Anna Maria Boncompagni Ludovisi (1687-1752), figlia di Gregorio [...] del prozio paterno Alamanno e del prozio materno Giacomo Boncompagni, abbia seguito gli studi di diritto che gli avrebbero aperto la strada delle alte cariche curiali. Angelo Maria Bandini (Corona poetica..., 1754), vicino alla famiglia Salviati e in ...
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CONTARINI, Giovanni
Giorgio Fedalto
Appartenente a nobile famiglia veneziana, figlio di Marco, del ramo dei Santi Apostoli, fratello di Ruggero, Andrea e Giacomo, nacque a Venezia. Appare possibile [...] . Nel marzo 1409 il C. conseguì a Parigi la licenza in teologia e poco dopo rientrò a Venezia. Nel frattempo si era aperto il concilio di Pisa nel corso del quale venne eletto un terzo pontefice, il cretese Pietro Filargis, che assunse il nome di ...
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CAROCCI, Guido
Serenita Papaldo
Nacque a Firenze il 16 settembre del 1851 da Giorgio e da Teresa Petrai. Suo padre, fervente patriota, aveva combattuto valorosamente in Lombardia subendo poi la prigionia [...] storici". La rivista, cui collaborarono artisti ed eruditi di tutta Italia, voleva essere un organo di libera informazione, aperto agli stessi artisti, agli amatori d'arte, agli studiosi, fuori da indirizzi precostituiti e da scuole, con lo scopo ...
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GRIOLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mantova il 4 apr. 1825 da Luigi e da Livia Nardini. Giovane lavorante in un negozio di pollami, fu probabilmente indotto dall'esempio del fratello Giovanni [...] che era stato accusato da un altro congiurato, G. Finzi, e dallo storico A. Luzio di avere con le proprie delazioni aperto la via ai processi mantovani del 1852-53 e alle forche di Belfiore. E mentre a Mantova scoppiavano le polemiche per la lapide ...
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BARDUCCI, Aligi (Potente)
Carlo Francovich
Nacque a Firenze il 10 maggio 1913 da Dario, operaio, e da Bruna Fanfani, sigaraia; come i giovani dell'epoca crebbe nel clima fascista e credette alla identificazione [...] nord.
In realtà il comando tedesco - che, contrariamente alle promesse fatte, non era disposto a riconoscere, Firenze come "città aperta" - riuscì a prevenire le fasi del piano, proclamando il 3 agosto lo "stato d'emergenza" e il 4 mattina facendo ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...