SCRIBANI, Carlo
Flavio Rurale
– Nacque a Bruxelles il 21 novembre 1561, figlio di un nobile italiano, Ettore, e di una nobildonna di Gand, Maria Vander Beke, sposatisi nel 1560.
Il padre, piacentino, [...] Van Dyck). Da queste esperienze trasse materia di riflessione per i suoi scritti.
Erano gli anni del conflitto militare aperto, sia in Francia sia nei Paesi Bassi, tra cattolici e calvinisti, che nel 1576 occuparono Bruxelles costringendo all’esilio ...
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PECCHIOLI, Ugo
Claudio Rabaglino
PECCHIOLI, Ugo. – Nacque a Torino il 14 gennaio 1925, ultimo di tre figli di Dante e di Gioconda Dionisy.
La sua era una tipica famiglia della media borghesia: il padre, [...] PCI) nel giugno 1943 – che appariva in quel momento l’unica forza organizzata capace di combattere il nazifascismo a viso aperto, non solo a parole.
Dopo l’armistizio (8 settembre 1943) riparò in Svizzera per sfuggire all’imminente chiamata alle armi ...
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BRUNIALTI, Attilio
Giuliana D'Amelio
Nato a Vicenza il 2 apr. 1849 da Giovanni Battista e Catterina Magnabosco, e compiuti qui gli studi secondari, si laureò in giurisprudenza a Padova nel 1870. Nella [...] probabilmente anche nell'Archivio di Fedele Lampertico ereditato dalla Biblioteca Bertoliana di Vicenza, ma non ancora aperto alla consultazione.
Nel Parlamento rientrò ancora nella XXV legislatura, sempre come rappresentante di Thiene, mentre dal ...
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DORIA, Babilano
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1230 da Manuele. Quest'ultimo si sposò una prima volta con lurgia (o Giorgia), figlia di Comita [II], giudice di Torres, e successivamente con [...] all'attività commerciale (egli fu tra i primi esponenti della famiglia a finanziare i traffici con l'Impero bizantino, aperto alle iniziative genovesi dal trattato di Ninfeo), il D. venne chiamato a rivestire delicati incarichi pubblici.
Secondo il ...
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MEDA, Luigi
Giuseppe Sircana
– Nacque a Milano il 1° luglio 1900, da Filippo, esponente di spicco del movimento cattolico e ministro nei governi Boselli, Orlando e Giolitti, e da Maria Annunciata Branca.
Dopo [...] dei rapporti economici e sociali nelle campagne italiane. Altrettanto ardita, rispetto alla linea del partito e in aperto contrasto con le convinzioni paterne, era la tesi del M. secondo cui i lavoratori cattolici avrebbero dovuto iscriversi ...
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BARDI, Girolamo
Francesco Cagnetti
Nacque a Rapallo il 7 marzo 1603, da Giovanni e da Lucrezia Della Torre. Ricevette a Geno-ra, città d'origine della sua famiglia, la prima istruzione. A dodici anni [...] B. sul liquido versato dal fianco di Gesù furono pubblicate da Thomas Bartholin in appendice alla sua De latere Christi aperto dissertatio, Lugduni Batavorum 1646, pp. 553-571.
Bibl.: M. Giustiniani, Gli scrittori liguri, I, Roma 1667, pp. 417-422; M ...
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BRACCI, Pietro
Piero Treves
Nato a Roma, pronipote dell'omonimo scultore settecentesco, da Andrea e Faustina Righetti il 29 maggio 1864, benché si laureasse in giurisprudenza e nella pratica della vita [...] giornalistica, alla milanese Idea liberale del conte A. Sormani, non senza mostrare tuttavia, e nel contempo, anche un aperto e critico interesse per i problemi che veniva dibattendo, nell'ultimo decennio del secolo, la pubblicistica di Guglielmo ...
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GIARELLI, Francesco
Fabio Zavalloni
Nacque a Piacenza il 27 sett. 1844 da Carlo, avvocato e patriota, e da Elisabetta Spittaler. Compiuti a Piacenza e Parma gli studi inferiori, nel 1867 si laureò in [...] rievocato con dovizia di particolari nel suo libro di memorie Vent'anni di giornalismo (Codogno 1896), offrendo "un quadro aperto e suggestivo della società letteraria artistica e giornalistica della Milano di quegli anni" (Mariani, 1967, pp. 28 s ...
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GIOLITO DE' FERRARI, Giovanni senior
Massimo Ceresa
Figlio di Cristoforo, nacque da una famiglia originaria di Trino, presso Vercelli. È ignota la data di nascita. Il G., che era un agiato mercante, [...] sarebbe divenuto l'emblema della tipografia giolitina, e le lettere "I. I. F." ("Iohannes Iolitus Ferrari"). Il G. aveva aperto filiali anche a Roma, Napoli, Bologna e Pavia, e aveva creato una complessa organizzazione commerciale, con agenti anche a ...
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CENTURIONE, Giovanni Battista
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo dei Becchignoni, nacque a Genova nel 1603 da Giorgio e da Ersilia de Marini. Nel 1621 venne iscritto al Libro d'oro della nobiltà; fu [...] del Bisagno, con centro a Sturla, dove fu fondato e affidato a lui il lazzaretto di S. Chiara, il primo ad essere aperto e uno degli ultimi ad essere chiusi; qui vennero ospitati gli appestati del Bisagno, dove il morbo causò 12.000 vittime.
Il 15 ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...