MELLINI, Cosma di Pietro
Grazia Maria Fachechi
Documentato dal 1264 al 1292, fu il capostipite di una delle botteghe di marmorari romani, oltre cinquanta artefici riconducibili per lo più a sette ceppi [...] , la direzione dei lavori e del cantiere, a esclusione della decorazione pittorica, spettava a un unico magister. Tuttavia resta aperto il problema se l’«hoc opus» in epigrafe si riferisca all’opus musivum o complessivamente all’opus architectonicum ...
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DRAGHETTI, Alfonso
Ruggero Boschi
Nacque a Castelfranco Emilia (Modena) il 15 ott. 1888, da Raffaele e Bianca Brighenti. Nel maggio 1915 si laureò in scienze agrarie all'università di Bologna e nello [...] operato T. Poggi e F. Todaro. Si trattava di scienziati che, ancora prima della fine del secolo, avevano aperto nuove strade nell'attività di laboratorio applicata all'agricoltura, nella selezione delle sementi e nella coltivazione dei cereali. Alla ...
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GRAMEGNA, Luigi
Giuseppe Zaccaria
Nacque, il 3 ott. 1846 a Borgolavezzaro, nel Novarese, ai confini con la Lomellina, da Gaudenzio e da Giovanna Carboni, primogenito di quattro fratelli. Il padre, medico [...] Prime prove, Torino 1900), fu la molla che lo spinse a occuparsi di problemi sociali nella chiave di un moderatismo aperto ed equilibrato.
Nel 1894 uscì a sue spese, presso Vincenzo Bona, un trattatello di economia, Progresso e bisogni, recensito da ...
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QUAGLIATI, Quintino
Fabrizio Vistoli
QUAGLIATI, Quintino. – Nacque a Rimini, allora provincia di Forlì, il 15 settembre 1869 da Fidenzio, impiegato comunale di Castel Bolognese, e da Giuseppa Ghiandoni.
Conseguita [...] del Museo nazionale di Taranto, istituito formalmente da ben undici anni (r.d. 4458 del 3 aprile 1887), ma non ancora aperto al pubblico.
Giunto in Puglia con l’incarico di esercitare una più efficace attività di controllo e tutela del complesso ...
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SIMONCELLI, Belisario
Giampiero Brunelli
– Nacque probabilmente a Orvieto nel 1544, da Antonio e da Cristofana (o Cristofora) Ciocchi Del Monte.
Il padre era conte di Castel di Piero (l’attuale San [...] scolastici, non volle intraprendere studi universitari. Acquisì certamente competenze linguistiche di rilievo, che gli avrebbero addirittura aperto, giunto a un’età più matura, l’attività della scrittura. Tuttavia, da giovane, egli dimostrò una ...
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BIAGI, Guido
Pino Fasano
Nacque a Firenze il 29 genn. 1855. Allievo di A. Bartoli, nel 1877, mentre frequentava l'Istituto fiorentino di studi superiori, fondò, con S. Ferrari, G. Marradi, A. Straccali [...] , papiri egiziani, antiche stampe, autografi importanti in un Museo laurenziano del libro e della miniatura, che volle aperto giornalmente e gratuitamente a tutti. Ma anche a favore di tutte le biblioteche itabane egli operò infaticabilmente ...
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MATTIOLI, Bartolomeo (Bartolomeo di Mattiolo). – Nacque a Torgiano sul lago Trasimeno presumibilmente nei primi anni del Quattrocento. Iscritto all’arte di pietra e legname di Perugia, era certamente già [...] più visibili a seguito del rifacimento tardocinquecentesco dell’edificio, che conserva della fase originaria solo il piano terreno, aperto sul fronte con due portali laterali dalle linee semplici, e uno centrale monumentale forse opera di Ludovico d ...
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GRISMONDI (Grismondi Secco Suardo), Claudia
Francesca Brancaleoni
Nacque a Bergamo nel 1837 da Luigi e Barbara Brembati, entrambi impegnati nella cospirazione antiaustriaca. Dalla madre ricevette un'accurata [...] attività dell'individuo, reputato capace di sviluppare le proprie potenzialità senza dover imitare modelli esterni.
Nel suo asilo, aperto nel 1857, la G. mise in atto un innovativo concetto di beneficenza che sostituiva all'elargizione del superfluo ...
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BARRILE, Perdicasso
Ingeborg Walter
Appartenente alla nobile famiglia napoletana dei Barrile, fu investito nel primo decennio del sec. XV della contea di Monteodorisio, con molta probabilità dopo aver [...] della spedizione di Muzio Attendolo Sforza contro Roma, che, ribellatasi dopo la morte di Ladislao contro la dominazione durazzesca, aveva aperto le porte a Braccio da Montone il 16 giugno 1417, il B. dovette riunirsi insieme con gli altri baroni del ...
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DIOTISALVI (Dietisalvi) di Speme
Daniela Bruschettini
L'attività artistica di questo pittore, documentato a Siena dal 1250 al 1291, è nota solo da quattro tavolette che servivano come copertura dei [...] che allude evidentemente all'ufficio della Biccherna; è in piedi, dietro un tavolo sul quale sono collocati un libro aperto, una borsa contenente del denaro e dei soldi sparsi; accanto è lo stemma della famiglia Pagliaresi.
Nell'Archivio di ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...