ZAULI SAJANI, Tommaso
Sergio Portelli
Nacque a Forlì il 7 giugno 1802 da Giovanni ed Eleonora Sacchi.
Compì gli studi universitari a Bologna dove, conseguita la nomina di baccelliere nella facoltà di [...] giornalismo fondando e dirigendo il foglio politico L’Emilia nel 1831. Molto attivo sul piano politico, espresse posizioni in aperto contrasto con le autorità dello Stato pontificio. Avendo avuto un ruolo di primo piano in una protesta nel consiglio ...
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CASSETTA (Casseta, Caseta), Salvo
Anna Foa
Nato a Palermo nel 1413. entrò nell'Ordine domenicano intorno al 1430, ricevendo l'abito dalle mani del priore del locale convento di S. Domenico. Secondo [...] verso il 1450, acquistò larghissima fama grazie al suo insegnamento presso il convento di S. Domenico, dove era stato aperto uno Studio pubblico di teologia, filosofia e altre scienze.
Raccontano i suoi primi biografi che la affluenza alle sue ...
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GAGGIA, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verolanuova, in prov. di Brescia, il 10 marzo 1791, da Giacomo e da Giuseppina Celli. Orfano di madre a cinque anni, frequentò le scuole pubbliche ed entrò [...] in un opuscolo (Plan de l'institution…, Bruxelles 1829) le idee portanti di un'esperienza didattica che, nel clima aperto dalla vittoriosa rivoluzione del 1830, si sarebbe affermata come esempio di una politica educativa ispirata a criteri di grande ...
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CACCIAGUERRA, Eligio
Lorenzo Bedeschi
Nacque a San Carlo di Cesena il 6 marzo 1878, in una famiglia piccolo borghese di radicata tradizione cattolica, penultimo di nove fratelli, da Davide (che possedeva [...] di E. C., in Benedetto XV, i cattolici e la guerra, Roma 1963, pp. 517-525; L. Bedeschi, La spiritualità aperta e i democratici autonomi, in L'avvenire d'Italia, 28 apr. 1966; P. Scoppola, Coscienza religiosa e democrazia nell'Italia contemporanea ...
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CAMPARI, Davide
Mauro Gobbini
Nacque a Milano il 14 nov. 1867 da Gaspare e da Letizia Galli, quarto di cinque figli: Giuseppe, Antonietta, Eva e Guido. Il fratello maggiore Giuseppe, poeta e scrittore [...] , tanto che la sua "confetteria" si trova segnalata in una guida di Novara del 1861. Venuto a Milano intorno al 1865, aveva aperto bottega al Coperto del Figini, il lato della piazza del Duomo dove si trovavano tutti i locali di mescita e i piccoli ...
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CALDERINI, Marco
Maria Pia D'Orazio
Pittore, nacque il 22 luglio 1850 a Torino da Michelangelo, corriere delle Regie Poste, e da Virginia Pernaud, di nazionalità francese. Portò a termine gli studi [...] quest'ultimo corso la medaglia d'oro nel 1872. Insieme con gli altri allievi, seguiva il Fontanesi a dipingere all'aperto nei dintorni di Torino (A. Griseri, Ilpaesaggio nella pittura piemontese dell'Ottocento, Milano 1968, p. 17).
Il C., terminata l ...
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ARBASIA, Cesare
Andreina Griseri
In un documento, ritrovato dal Muletti nell'Archivio di Verzuolo (Saluzzo), l'A. appare nominato fin dal 1567 come "egregio pittore" al servizio del comune di Saluzzo. [...] dal 1570, dopo la formazione ed il primo soggiorno saluzzese.
A Saluzzo era stato influenzato dal mamerismo piemontese di B. Lanino, aperto ad influenze lombardo-bolognesi e romane; in seguito, a Roma ed in Spagna, l'A. apparirà piuttosto legato alla ...
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BENEDETTI, Andrea
Goffredo Hoogewerff
Probabilmente di origine emiliana (Modena? Parma?), nacque intorno al 1615-18; è menzionato per la prima volta nel 1636 ad Anversa come allievo di un oscuro pittore [...] confuse con quelle del maestro. Rappresentano quasi sempre uva in una fruttiera, argenteria, strumenti musicali con un libro di mottetti aperto, ecc. Il tutto si vede esposto sopra una tavola a metà coperta da un ricco tappeto orientale. Spesso non ...
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BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] famiglia riunita a cena. E il ring che Cattolica ha apprestato in salotto perché i due compagni si affrontino a viso aperto, non sarà mai calcato, se il protagonista opterà per una fuga solitaria, suggello a ogni potenzialità di rapporto.
Nel 1964 ...
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GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] nel 1725 dai padri barnabiti accanto alle scuole di S. Alessandro, il G. vi rimase fino al 1757, quando in aperto contrasto con la madre che lo destinava alla carriera ecclesiastica fuggì per arruolarsi nel reggimento d'Andlau, allora di guarnigione ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...