CANTAGALLINA, Giovanni Francesco
Marco Chiarini
Figlio di Giovanni Maria, nobile di Borgo Sansepolcro di origini perugine, nacque quasi sicuramente in quella città intorno al 1580 (Pini-Milanesi). Fu [...] allievo, con i fratelli Antonio e Remigio, di Giulio Parigi, che aveva aperto a Firenze una scuola di meccanica, prospettiva, architettura civile e militare, dove insegnava anche un "nuovo modo di toccare di penna vaghissimi paesi" (Baldinucci): ...
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BARESE, Francesco
Ada Zapperi
Nacque a Napoli nella prima metà del sec. XVII I. Il suo nome appare per la prima volta nel 1739 nel cartellone della compagnia di guitti che agiva, a Napoli in una specie [...] di teatro all'aperto, fuori porta Capuana, noto come il "Giardiniello". Pulcinella era il famoso Domenicantonio Di Fiore, e il B., ancora in giovanissima età, vi sosteneva il ruolo di primo amoroso. Dallo stesso Di Fiore il B. con ogni probabilità ...
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BASSETTI, Giovanni (detto Giannino)
Roberto Romano
Nacque il 1º sett. 1893 a Crenna di Gallarate (Varese) da Giovanni e Rosa Piantanida.
Il padre (1851-1893), dopo avere frequentato una scuola commerciale, [...] al termine della prima guerra mondiale: nel 1918 furono infatti acquistati in Inghilterra telai automatici per il lino e venne aperto un altro stabilimento a Rescaldina; due anni dopo furono assorbite una tessitura di Biassono e un'altra fabbrica a ...
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ORELLI, Vincenzo Angelo
Francesco Franco
ORELLI, Vincenzo Angelo. – Nacque a Locarno, Canton Ticino, il 10 aprile 1751 da Giuseppe Antonio e da Maria Gerolama de’ Leonibus (Mangili, 1973, p. 7).
Nel [...] 1759 si trasferì a Bergamo, dove il padre aveva aperto una fiorente bottega, e qui, insieme al fratello Baldassarre (1745-1805) e ad altri collaboratori, il giovane artista apprese le tecniche dell’arte pittorica, dimostrando una precoce abilità ( ...
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APOSTOLI, Francesco
Marino Berengo
Nacque a Venezia nel 1755, di famiglia "cittadina originaria", insignita all'inizio del secolo del titolo comitale e tradizionalmente dedita alla carriera di cancelliere [...] , a quanto riferisce lo Stendhal, confidente del governo, moriva a Venezia il 25 febbr. 1816.
Letterato, solo esteriormente aperto verso la cultura illuministica, ma più coerentemente sensibile alle correnti preromantiche - di cui si ha l'eco nelle ...
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LIMENTANI, Ludovico
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Ferrara il 18 ag. 1884 da Gilmo e da Eugenia Bassano. Frequentò il liceo di Ferrara, dove ebbe come maestro A. Groppali in un clima dominato dal positivismo, [...] frutto della lezione di R. Ardigò, ma aperto alla cultura europea.
A soli diciassette anni pubblicò un primo scritto - come "una colpa giovanile" lo ricordò in seguito il L. in una lettera a G. Vailati (1971, p. 668) - dal titolo Le teorie ...
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CORREGGIO, Borso da
Gaspare De Caro
Nacque, presumibilmente a Correggio, intorno alla metà del secolo XV, da Manfredo, conte di Correggio, e da Agnese di Marco Pio, signore di Carpi. Sulla sua educazione [...] e sulla sua personalità di signore raffinato e aperto alle suggestioni della cultura umanistica, rimane la testimonianza del filosofo valtellinese Iacopo Bruto da Chiuro, riferita dal Tiraboschi. Nel 1477 sposò Francesca di Brandeburgo, nipote di ...
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MARIANI, Lorenzo Maria
Vanna Arrighi
MARIANI, Lorenzo Maria. – Nacque a Livorno il 7 sett. 1664 da Giovan Battista di Lorenzo e da Virginia Grimaldi.
La famiglia, di origine fiorentina, si era trasferita [...] il detto archivio facendovi indici copiosissimi per renderlo sempre più utile al pubblico» (Baggio - Marchi, p. 868).
L’archivio era aperto al pubblico due ore al giorno e niente era dovuto all’antiquario per la consultazione del materiale e per la ...
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BIRINGUCCI, Oreste, detto Vannocci
Chiara Perina
Matematico, architetto e scrittore d'arte, nacque a Siena da nobile famiglia nel 1558. Il padre Alessandro fu, secondo lo Zani e il Bertolotti, valente [...] architetto, scultore e pittore. Il B., dotato di tenace memoria e aperto a vaste conoscenze letterarie, diede prova sin da giovanissimo di profonda cultura umanistica, traducendo dal latino le Parafrasi di Alessandro Piccolomini, arcivescovo di ...
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MUSSOLINI, Benito (Benito Amilcare Andrea). – Nacque il 29 luglio 1883 a Dovia, frazione di Predappio (Forlì)
Emilio Gentile
, primogenito di Alessandro, fabbro, e di Rosa Maltoni, insegnante elementare.
Alessandro, [...] figlio di un piccolo possidente di Montemaggiore (Forlì) caduto in rovina, aveva aperto una bottega di fabbro a Dovia nel 1876. Autodidatta, militante internazionalista, seguace dell’anarchismo di Andrea Costa e Amilcare Cipriani, sorvegliato dalla ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...