NAUDIN, Giuseppe
Anna Chiara Fontana
NAUDIN, Giuseppe. – Nacque a Parma il 1° marzo 1792 da Filippo e da Matilde Corsini (Parma, Archivio storico comunale, Stato civile, nati 1792; e non il 20 marzo [...] , 1877, p. 275) parlano di un suo proficuo apprendistato presso lo studio di incisione di Paolo Toschi e di Antonio Isac, aperto a Parma nel 1819, ma dai documenti custoditi presso l’Accademia e l’Archivio del Museo Glauco Lombardi di Parma non è ...
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CAPPELLO, Cristoforo
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli, nel 1483.
Ingenti ne sono i beni: oltre alle case che possiede a S. Gervasio ed a S. Angelo, [...] isola o partono. È l'uomo delle cifre, delle note amministrative, dei semplici resoconti burocratici, quando, ormai, uomini aperti, e più attenti alle modificazioni delle strutture statali, venivano alla ribalta, e con un vivo disincanto nei riguardi ...
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FERRETTO
Giuseppe Cannilla
Il nome della famiglia F. è strettamente collegato all'attività dello stabilimento fotografico, fondato a Treviso da Giuseppe nel 1863 e successivamente condotto dai fratelli [...] ad occuparsi del nuovo stabilimento fondato in Argentina; dopo una decina d'anni aveva fatto però rientro in Italia ed aveva aperto tra il 1904 e il 1906 uno studio fotografico a Venezia. Probabilmente subito dopo ritornò in America per proseguire la ...
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RIGHETTI, Renato
Francesco Franco
RIGHETTI, Renato (Renato Di Bosso). – Nacque a Verona il 19 settembre 1905. Non si hanno notizie certe su entrambi i genitori.
Conosciuto con il nome d’arte di Renato [...] futurista triveneta di Padova e firmò con Marinetti e altri artisti il Manifesto futurista per la scenografia del teatro lirico all’aperto all’Arena di Verona.
Nel 1933 fu molto attivo come teorico e come artista. Con il collega Ignazio Scurto firmò ...
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CAPPA, Paolo
Lorenzo Bedeschi
Nacque a Genova il 19 febbr. 1888, ma trascorse l'infanzia e la fanciullezza a Savona dove poco dopo i suoi genitori Francesco e Maria Forzani di tradizione cattolica s'erano [...] VII di tradizione clerico-conservatrice, acquisendovi quella autonomia di giudizio che restò la caratteristica del suo cristianesimo aperto. Al liceo Chiabrera poi si oppose all'ideologia positivista di alcuni insegnanti con una polemica che mosse ...
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BARBARO, Marco
Angelo Ventura
Nacque a Venezia da Marco di Nicolò e da Samaritana Badoer di Angelo il 20 sett. 1511. Della sua vita operosa, impiegata a trarre dall'oblio del tempo le memorie dei patrizi [...] sua mano il 19 dic. 1569, fu infatti presentato negli atti del notaio il 7 marzo dell'anno 1570 e aperto il 9 marzo successivo.
Anche dal testamento traspare il profondo sentimento del casato, già così diffuso e radicato nella società aristocratica ...
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CIVILETTI, Benedetto
Carol Bradley
Figlio di Salvatore, contadino, e di Saveria Suteri, nacque a Palermo il 1º ott. 1845. In giovinezza disegnava sui muri, modellava in creta, e studiava prima (1858) [...] avere studiato con il D'Antoni, il C. lavorò anche con lo scultore B. Delisi, artista di formazione accademica ma anche aperto al verismo. Nel 1863 il C. presentò all'Esposizione siciliana a Palermo a palazzo Comitini un Fauno. Su raccomandazione del ...
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TOMMASO della Bordella
Stefania Zucchini
TOMMASO della Bordella (Thomas de Bordella). – Nacque presumibilmente nell’ultimo quarto del XIV secolo; era figlio di Pietruccio (alias Pieruccio o Perruccio) [...] dove né quando. Nell’aprile del 1413, nel burrascoso clima preconciliare, compare al fianco di Giovanni XXIII, all’epoca in aperto contrasto con Gregorio XII e i suoi seguaci, nelle vesti di apostolice camere debitorum collector (Valeri, 1934, p. 482 ...
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CANCELLIERI, Pietro de'
Maria Laura Iona
Nacque a Trieste da Cristoforo e da Giustina dei Pellegrini, intorno alla metà del XV secolo.
La sua famiglia, originaria di Sassuolo Modenese, si era stabilita [...] deviate verso territori controllati da Venezia, comandò una formazione di duecento uomini, con cui affrontò in campo aperto i Veneziani, costringendoli a riparare nella vicina Capodistria. Cristoforo trovò la morte nel 1408, combattendo contro gli ...
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OTTAVI, Giuseppe Antonio
Rossano Pazzagli
OTTAVI, Giuseppe Antonio. – Nacque a Bastelica, in Corsica, il 18 ottobre 1818 da Francesco e da Maria (di cui non è noto il casato).
Frequentò le scuole primarie [...] che seppe costruire un’importante rete di relazioni a livello nazionale grazie ai viaggi e alla sua indole umile e aperta.
Sul tema dell’istruzione agraria c’era – secondo Ottavi – una «cieca ed universale tendenza agli studi classici, [anche] presso ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...