GUERRIERI, Basilio
Mario De Gregorio
Nacque a Chiusdino, presso Siena, da Tommaso, probabilmente all'inizio del XVI secolo. Fu a lungo al servizio della Balia senese come barbiere (barbitonsor). Testimonianze [...] come luterano dallo stesso Orlando Marescotti in una lettera alla Balia del 25 nov. 1545 da Bruxelles (che denunciava apertamente come al G. "non li spiace questa setta luterana"), qualche mese dopo il G. abbandonava il servizio del diplomatico ...
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FABRIS, Placido
Flavio Vizzutti
Nacque a Pieve d'Alpago (Belluno) il 26 ag. 1802, da Francesco e Giacomina Bortoluzzi. L'attitudine per il disegno e la pittura si manifestò in lui assai precocemente: [...] semplice, modello").
In stretto contatto con l'ambiente artisticoculturale gravitante attorno all'Accademia, ma sensibilmente aperto alle nuove istanze della pittura d'Oltralpe, attorno al terzo decennio manifestò episodiche inclinazioni di gusto ...
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GENTILOTTI, Giovanni Benedetto
Maria Pia Donato
Nipote dell'omonimo direttore della Biblioteca imperiale di Vienna, nacque a Innsbruck l'11 febbr. 1734 da Gianfrancesco e Teresa Malfatti. Studiò a Roma, [...] cittadina e alleato delle autorità municipali contro il vescovo e principe di Trento, fu nella seconda metà del Settecento aperto all'influsso dell'illuminismo, tramite la mediazione di C.A. Pilati, nel difficile riposizionamento di Trento nel quadro ...
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BONFIGLI, Clodomiro
Egisto Taccari
Nacque a Camerino il 19 sett. 1838. Dopo essersi laureato in medicina e chirurgia a Roma, ritornò nella città natale ove prese a frequentare la clinica medica di quell'ateneo, [...] neuropsichiatrica e dando impulso alle ricerche clinico-scientifiche in tema di alienazioni mentali.
Medico prima che psicopatologo, aperto alle esperienze di ricercatori stranieri, curò le edizioni italiane delle opere cliniche di P. Guttman, di A ...
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ADEODATO I, papa (detto anche Deusdedit)
Girolamo Arnaldi
Romano di nascita, figlio di uno Stefano suddiacono, al momento di diventare papa era già prete da quarant'anni. Successe a Bonifacio IV dopo [...] Italia Pontificia,VII, 2, Berolini 1925, p. 75n. 1).
Contrariamente ai suoi immediati predecessori, fermi nell'indirizzo gregoriano di aperto favore ai monaci, egli restituì "ad loca pristina" il clero secolare. Non del tutto chiaro è il contenuto di ...
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MEDICI, Giovanni de'
Ingeborg Walter
Secondogenito di Cosimo il Vecchio e di Contessina Bardi, nacque il 3 giugno 1421 a Firenze nella casa vecchia dei Medici in via Larga. La sua vita si svolse tutta [...] luglio 1438 si trovava a Ferrara per fare pratica nel banco aperto da Cosimo in occasione del concilio ivi riunito.
Alcune lettere sorgere la sede della filiale del banco che Cosimo aveva aperto nel 1452 a Milano per espresso desiderio del duca. È ...
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RICCI, Leonardo
Antonella Greco
RICCI, Leonardo. – Nacque a Roma l’8 giugno 1918, secondo dei quattro figli di Raniero, ingegnere, e di Giuditta de Giorgi. La professione del padre ne indirizzò presumibilmente [...] e il tetto di vetro colorato del garage.
«Pittore e architetto», così si definiva nel 1955 presentando una bella mostra all’aperto, denominata «La Cava», con una serie di opere d’arte, fra gli altri, di André Bloc, Mirko, Arnaldo Pomodoro ed Emilio ...
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DURAZZO, Teresa
Giovanni Assereto
Nata a Genova il 14 dic. 1805 da Marcello e da Tommasina Negroni, si Sposò il 5 nov. 1823 con Giorgio Doria, conte di Montaldeo. Gli diede quattro figli - Ambrogio, [...] palazzo Doria di strada Nuova la D. teneva aperto un salotto dove si incontravano gli aristocratici più inquieti Collegio italiano delle fanciulle. Il salotto di strada Nuova restò aperto, ma non fu più luogo d'incontro delle personalità politiche ...
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CAPPONI, Bernardino
Paolo Malanima
Nacque a Firenze il 21 ag. 1563 da Lodovico di Lodovico e Maddalena di Bernardo Vettori. Unico erede del ramo della famiglia di cui era stato capostipite Gino di Lodovico [...] . Agli ultimi anni del Cinquecento data anche l'amicizia contratta col cardinale Alessandro Farnese che, conosciuto a Firenze, avrebbe aperto la strada al C. per relazioni sempre più intense nello Stato della Chiesa. Durante tutta la vita del C ...
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DONATELLI, Renato
Emilio Respighi
Nacque a Morino (prov. dell'Aquila) il 16 luglio 1927 da Angelo, perito industriale e costruttore edile, e da Maria Sebastiani. Con la famiglia, di origine ternana, [...] in ipotermia profonda, in Osped. d'Italia. Chirurgia, VI [1962], pp. 425-40, con A. De Gasperis; Progressi della chirurgia a cuore aperto, in Cardiol. prat., XVI [1965], pp. 357-362, con C. Zucchi).
Morto De Gasperis nel luglio 1962, il D. assunse il ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...